Con l'ultima schiusa sono nati 15 pulcini di australorp, figli di un unico gallo; ammesso che tra di essi ci sia almeno un maschio, ho intenzione di strutturare un gruppo di riproduttori con quell'ipotetico maschio e con tutte le ipotetiche femmine. Chiedo ai più esperti di me (praticamente a tutti i frequentatori del forum) se il mio progetto è fattibile, oppure se devo procurarmi un altro maschio di sangue diverso per avere risultati tali da conservare al meglio le caratteristiche della razza. Grazie.
Ciao ftrocchi, vorrei provare a risponderti per quello che a forza di leggere penso di aver capito ! Tu in sostanza vorresti riprodurre tra fratelli ! Allora, se fosse cosi e tu non avessi alternative dicono che per un paio di generazioni andrebbe anche bene, ma se hai il padre meglio lui. Aspetta veri esperti cmq.... saluti Luca
CELE ha scritto:Ciao ftrocchi, vorrei provare a risponderti per quello che a forza di leggere penso di aver capito ! Tu in sostanza vorresti riprodurre tra fratelli ! Allora, se fosse cosi e tu non avessi alternative dicono che per un paio di generazioni andrebbe anche bene, ma se hai il padre meglio lui. Aspetta veri esperti cmq.... saluti Luca
Quoto Cele e Clodiloa anche io ho letto che (negli uccelli) il problema genetico non si manifesta per alcune generazioni. Meglio evitare incroci tra fratelli (patrimonio genetico 100%) ma accettabile tra genitori figli (50%). E' cosi che si sono selezionate le razze. Dopo due o tre anni sarà ovviamente obbligatorio cambiare il gallo (anche perchè diventerebbe pensionato) e sostituirlo con uno geneticamente il più differente possibile (quindi non acquistarlo da chi ti ha dato le uova).
per avere una perfetta stabilità della razza, bisogna, ogni generazione, accoppiare fratelli e sorelle, scartando gli esemplari che più si allontanano dagli obbiettivi che ci si prefigge! questa si chiama SELEZIONE! Logicamente ne comporta che dopo 3/4 generazioni dove si sono riprodotti fratelli e sorelle, iniziano a sopravvenire alcuni problemi tipo una minore resistenza alle malattie, deformazioni, rimpicciolimento della taglia e delle uova, sterilità ecc.! Quindi si deve ricorrere a esemplari di sangue nuovo, da introdurre nel proprio ceppo, con tutti i vantaggi e i problemi che ne conseguono(uno dei problemi è che se non so conosce alla perfezione la genealogia dei nuovi capi si rischia di far nascere prole molto differente tra loro, ed è per questo che i migliori selezionatori hanno della stessa razza più ceppi, da reincrociare al momento opportuno!)! Quello che ci si deve chiedere è che cosa ci vuoi fare! Se devi perfezionarli morfologicamente, allora ti consiglio di riprodurre tra fratelli; se vuoi che la futura prole assomigli sempre di più a gallo riproduttore attuale, allora usalo ancora per un paio di anni, anche se nell'ultimo anno è probabile che non tutte le uova siano feconde, e poi riproduci tra fratelli e sorelle dell'ultima generazione prodotta! Se invece ti interessa solo avere la razza e non ti interessa la selezione, allora fai un anno la riproduzione tra fratelli e l'anno dopo cambi sangue, così non incapperai mai nei problemi della consanguineità!