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Gene nano?? 
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Salve, ho ottenuto un gallo nano incrociando un ibrido di isa brown x un ibrida nana. Ora dall'incrocio tra questo che è nano e femmine nane, si manterrà il gene nano o potrebbero ripresentarsi taglie più grandi o magari piccole ma un pò più grandi?? I pulcini avranno 2 mesi ma non mi è ancora chiara la loro taglia, solo di qualcuno posso dire che è nano al 100%.

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Saluti, Marco


16/11/2014, 23:34
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Marco93 ha scritto:
Ora dall'incrocio tra questo che è nano e femmine nane, si manterrà il gene nano o potrebbero ripresentarsi taglie più grandi o magari piccole ma un pò più grandi??

dovrebbero presentarsi taglie anche più grandi, probabilmente non come una Isa ma più grandi del gallo.

nei passi successivi tutto dipende da cosa vuoi tu.
se vuoi chiocce più grandi del gallo nano (è probabile anche se non sicuro che le femmine covino), seleziona le femmine più grandi e ficca in pentola le piccole. se vuoi mantenere la taglia piccola, ficchi in padella le grandi e mantieni le piccole.

ciao Marco, felice di rileggerti :D

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utente non più attivo, ora mi chiamo Barbara967


17/11/2014, 9:34
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Ciao ZiaRina, grazie della risposta, anche a me fà piacere rileggerti! :mrgreen: Comunque credo si sia capito, io ho un debole per il gene nano :lol: , quindi vorrei selezionare quelle lì indipendentemente dall'attitudine alla cova, che do per scontata nelle nane ma anche in quelle di taglia media che ho. Mi meravigliavo che fosse nato un gallo nano dall'incrocio di una nanetta e un ibrido di taglia media, ed ha anche varie attitudini che mi meravigliano, tipo si mette sulle uova ogni tanto e poi cerca nuovi nidi per le femmine ed emette il verso tipico di quando vole offrire il cibo per richiamarle. :o

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Saluti, Marco


17/11/2014, 14:02
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Quelle attitudini sono presenti, seppur in forma minore e non sempre anche nei galli normali. Non penso sia collegato al fatto dell'essere nano, ma da quanto gli incroci hanno fatto riemergere i tratti ancestrali.
Più facile ritrovarla negli incroci che negli ibridi commerciali.

Comunque penso anche io che la prole sia di taglia variabile per qualche generazione.
Fra

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La vera conoscenza è sapere i limiti della nostra ignoranza (Confucio)


17/11/2014, 15:30
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Il nanismo dal punto di vista teorico è molto complesso, in quanto sono coinvolti diversi geni, sia dominanti che recessivi, che hanno un effetto variabile (basta pensare ad una Serama e a una Wyandotte nana). Inoltre hanno una grande influenza i fattori ambientali, oltre all alimentazione e alla consanguineitá.

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18/11/2014, 9:57
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Capisco, quindi da quello che mi dite, potrebbero presentarsi diverse pezzature. :?

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Saluti, Marco


18/11/2014, 12:18
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