Come ottenere una colorazione nera picchiettata bianco

cinic ha scritto:concordo,come in ogni campo la passione è indispensabile.però da sola non basta,ci vuole anche qualche nozione della materia in questo caso.....
qualcosa comincio a capirci,però è dura per chi come me ha un istruzione minima.....avessi frequentato l'università sicuramente ci capirei qualcosina in più
però non demordo,mi son salvata la tua guida tra i preferiti e vado avanti a studiarmela
buona giornata

questo è lo spirito giusto il mio amico continuare all'università dal vivo

avevo inserito un post stamattina ma... ora non lo ritrovo.. Provvederò più tardi allora!!

cinic ha scritto:perdona la diffidenza,mi ha insospettito il fatto che tu non abbia esordito con le solite siglette inerenti alla genetica
non per altro,è solo che mi scoraggio un po' quando leggo articoli di genetica,per riuscire nel mio intento ho due strade....
continuare a documentarmi(cosa che sto facendo con notevole fatica) o trovare una buona anima che mi dica in modo semplice come devo procedere
buona giornata

Non ho utilizzato le solite siglette perchè penso che a molta gente, leggendole, subentri un rifiuto "di principio".
Io a suo tempo avrei apprezzato un approccio più discorsivo affiancato alle "formulette", purtroppo non me lo hanno concesso
Il gene picchiettato, in inglese contraddistinto con la sigle "mo" (mottled) é un gene recessivo; questo significa che se un soggetto lo possiede in singola dose (eterozigote per "mo"), esso non é in grado si esprimersi nel fenotipo (che é l'aspetto esteriore).
Per produrre soggetti fenitipicamente picchiettati, il gene "mo" deve essere in doppia dose, cioé omozigote.
Per introdurre il gene "mo" nella tua popolazione di soggetti, devi dunque procurartene almeno uno che presenti fenotipicamente questa caratteristica, e dunque un soggetto che possegga due dosi di "mo".
Andrai successivamente ad incrociare questo soggetto picchiettato con la tua popolazione.
In prima generazione - chiamiamola F1 - tu otterrai soggetti eterozigoti che, pur portando nel loro genotipo una sola copia del gene (ereditata dal genitore picchiettato), non esprimeranno fenotipicamente il picchiettato.
Incrociando indietro gli F1 con il genitore picchiettato, finalmente potrai ottenere nella discendenza (F2) i primi soggetti picchiettati. Potrai avere picchiettati anche senza far ricorso al genitore (magari per disgrazia sarà nel frattempo deceduto?) perché basterà comunque incrociare gli F1 portatori del gene tra loro.
In ogni caso minimo, per "importare" il picchiettato nei tuoi polli, avrai bisogno di un paio di stagioni riproduttive...questo a meno che tu non sia talmente fortunato da avere qualche soggetto dei tuoi che "nasconde" nel suo genotipo una singola copia del gene "mo": in questo caso difatti potresti avere picchiettati già alla prima generazione.
Sono stata comprensibile?

Sono stata comprensibile?

sì....decisamente sì! ora ne ho capito qualcosina in più grazie mille,sei stata molto semplice nelle spiegazioni,son sicura che le cose siano più complicate di così,ma per quel che voglio io va più che bene.ora non mi resta che sperimentare

cinic ha scritto:

Sono stata comprensibile?

sì....decisamente sì! ora ne ho capito qualcosina in più grazie mille,sei stata molto semplice nelle spiegazioni,son sicura che le cose siano più complicate di così,ma per quel che voglio io va più che bene.ora non mi resta che sperimentare

ma dai non demordere non è complicato poi ci siamo in tanti a darti una mano se ne avessi bisogno

sehhh....