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Alimentazione, comportamento e razze. Consigli e curiosità dal mondo felino.
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Re: repellente gatti per piante

12/06/2009, 11:09

Io nel tuo caso avrei chiamato l'Enpa che, in questo caso, accalappia il mici, li sterilizza e li rimette nella propria colonia felina.
Calcola che io sono di Milano, e normalmente viste anche le leggi comunali, le colonie feline vengono seguiti strettamente da personale Enpa.
Il fatto che ti "spisciottino" sulle persiane di casa è perchè, immagino, sentano il calore della tua gatta o, semplicemente, sentono la presenza dei tuoi gatti. Questo è il modo per marcare il proprio territorio. Normalmente questo marcare è più forte quando i gatti sono "integri" quindi non castrati.
Ti domando, dunque: provare a chiamare l'Enpa per farli castrare? Anche perchè oltre a risolvere il tuo problema, si riduce drasticamente anche il randagismo....

Re: repellente gatti per piante

15/06/2010, 8:55

Allora mi hanno dato un consiglio non valido, mi hanno consigliato di prendere un gatto che avrebbe scacciato gli intrusi dal proprio territorio, invece!
Spiego la situazione.
Nella zona ci sono diversi gatti selvatici da molte generazioni ed anche gatti con proprietari ma solo nominali, in quanto girano liberamente giorno e notte. Non so quindi con precisione indicare a quale tra queste due categorie feline appartengano i mici di cui sto per lamentarmi.
I gatti durante la notte salivano le scale orinando in vari punti: piante, (morta anche una su un portavaso altissimo, evidentemente sono acrobati :lol: ), gradini, scarpiera, vetrata, tenda antisole, ecc. Questo è stato risolto mettendo un cancelletto all'imboccatura della scala e della rete sui fori della ringhiera.
Restano gli altri problemi, tipo lo scavare/orinare negli altri... circa 2000 vasi da fiori, (sono già coperti da retina metallica perché i merli estirpano le piantine, sembra il muro del carcere coperto di filo spinato, non un giardino fiorito), il fatto che estirpano le ortive appena trapiantate perché prediligono la terra ben soffice per i loro bisogni, poi resta l'ingresso al piano terreno, eletto come posto privilegiato per i banchetti notturni, e quando esco la mattina trovo sempre i poveri resti di passeri e piccioni e i gradini imbrattati di sangue.
Ho provato diversi prodotti in vendita come repellenti per gatti ma hanno un odore che mia madre non riesce a sopportare (ma che sembra piacere ai gatti! :o ) Ho spruzzato degli oli essenziali profumati di Ylangylang e patchouli e facendolo diverse volte al giorno per un po' sembrava funzionare ma alla fine hanno iniziato ad apprezzarlo anche i felini.
Altri consigli non li ho potuti mettere in pratica: annaffiarli con acqua fresca, vengono durante la notte, non posso passare la notte ad aspettarli; per motivi personali non posso tenere un cane, non li ho fatti sterilizzare, perché quando chiesi informazioni dovevamo essere noi a catturarli, metterli nell'apposita gabbietta che consegnavano all'asl e portarli a sterilizzare. C'è anche il fatto che sono notturni, selvatici e poco propensi a lasciarsi catturare, inoltre molti sono liberi ma hanno un proprietario, non credo di potere catturare e sterilizzare i gatti altrui, anche se si trovano a casa mia.
Altre cose... ci sono altre cose che non ho potuto provare ma al momento mi sfuggono.
Ho provato invece a fare barriere di polvere di peperoncino, a spargere appositi granelli, a spruzzare succo di limone e sicuramente dell'altro.
Chiedo ulteriori rimedi non dannosi per i gatti e informazioni sull'utilizzo dell'aceto (ma non nei sottovasi, i miei fiori sono già abbastanza sofferenti senza farli sott'aceto) e degli agrumi. Forse bucce invece del succo?
Grazie!

Re: repellente gatti per piante

15/06/2010, 8:57

Mi sono ricordata un'altra cosa che non ho fatto.
Mi hanno consigliato di mettere una lettiera, che essendo attrattiva li avrebbe fatti orinare lì e non sulle scale e sui fiori.
Non l'ho fatto perché temo che attirandoli possa aumentare gli altri effetti collaterali, tipo scavo di piantine e banchetti sulla soglia di casa.
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