Switch to full style
Alimentazione, comportamento e razze. Consigli e curiosità dal mondo felino.
Rispondi al messaggio

GAIA LA MIA PRINCIPESSA

07/01/2015, 22:01

Sono entrato da pochi minuti in questo forum e scritto un messaggio su Coco il mio cocorita, voglio raccontarvi la storia di Gaia la mia gatta....
Giuliano.

Re: GAIA LA MIA PRINCIPESSA

08/01/2015, 18:59

Raccontaci qualcosa qui della tua principessa !

Re: GAIA LA MIA PRINCIPESSA

09/01/2015, 9:59

I giorni scorsi hopubblicato la storia di Gaia la mia gatta , appunto, Gaia la mia Principessa ,oggi non trovo più il racconto, forse lo hanno cancellato perchè per far vedere le foto della gatta, avevo pubblicato l'URL che portava al racconto pubblicato su altro forum, in pratica nulla cambia, ma purtroppo copia - incolla, si perdono le molte foto della gatta , foto che erano parte integrale del racconto, comunque eccola.

GAIA la mia principessa

Eccomi,stamani ho iniziato a scrivere del mio micio, ma passando da un messaggio all'altro mi si è cancellato tutto, ricominciamo.
Gaia è la mia gatta che vedete nelle foto, quando vi ho parlato di Gaia e di una una storia che lascia pensierosi mi riferisco a strane casualità accadute in questo frangente che mi hanno lasciato turbato e vi assicuro poche cose riescono a turbarmi, solitamente io credo solo a quello che riesco a capire, a dimostrare o anche ipoteticamente ad accettare per vero o possibile, non alle favole ,anche se io,60 anni, vivo ancora in una fiaba.
Il 25 settembre 2007 è mancata la mia gatta Gaia, 17 anni, moltissimi per un gatto,era la mia principessa, ogni attenzione era per lei, non le passavo vicino senza darle un bacetto in testa,credo non avrei pianto tanto in segreto neppure se fosse mancata Alice, la mia mamma 100 anni. Gaia non era un gatto di razza ma una nata fuori e che sarebbe diventata randagia. Un punto importante della storia è quello che riguarda la pelliccia di Gaia e i suoi colori, non era bella come gatta in quanto la sua pelliccia, potete vederla nelle foto ed è la seconda Gaia, è un miscuglio di colori tutto scarabocchiato, praticamente non ho mai visto in giro un gatto uguale, e ripeto non per bellezza ma per la bruttezza della pelliccia , diciamo di una bruttezza rara, altri gatti avevano più colori ma sempre a macchie grandi oppure mescolati ma mai come Gaia tutto scarabocchiata, il mio ripetere questa caratteristica di Gaia è importante per farvi capire che nella mia vita ho visto un solo gatto dei colori esatti ai suoi, altri colori quanti ne vuoi, bianchi,neri,bianco nero,rossi,rossi bianchi, di ogni tipo ma mai con la pelliccia uguale a lei, a proposito lo sapevate che quando un gatto ha più di due colori è quasi sempre femmina? è provato scientificamente.
Fatta capire l'importanza di un gatto quasi unico per la sua pelliccia bruttissima proseguo. Gaia è vissuto in casa con me per 17 anni, era stata voluta da stefano mio figlio 26 anni. Spesso guardavo questo gatto pensando che sarebbe capitato perderlo per vecchiaia ma cercavo di non pensarci, ogni sera veniva nel divano con me , le piaceva mettersi sulla sponda del divano dietro la mia testa ,desiderava essere accarezzata e grattata nella pancia, io lo facevo anche di proposito per palparle il seno cercando di controllare se da un giorno all'altro non vi fossero ghiandole estranee, il gatto anziano è portato ai tumori al seno e quando vengono al gatto per l'ottanta per cento sono maligni,al cane solo il 20% è probabile maligno, una sera mentre la grattavo trovo una ghiandola in un capezzolo, la sera prima non c'era e ora era già molto grande, mi è gelato il sangue e non ho dormito, alle otto del mattino ero già dal veterinario, hanno aspirato la ghiandola e analizzata subito, non risultava essere una ciste ma un tumore,se maligno o no non si sapeva se non dopo l'esame istologico e dopo 15 giorni che venne fatto.
Pensando alle probabilità dell' 80% maligno Gaia è stata operata immediatamente,le hanno asportato tutta la fila del seno lato della ghiandola, quando l'ho portata a casa uscendo dalla gabbietta camminava traballando e cercava di salire sul letto come sempre ,non riuscendoci, con i guanciali ho creato gli scalini che aiutandola l'hanno fatta salire,
quella notte e la successiva per non disturbarla ho dormito in altra camera,sentivo si lamentava, aveva tutto il pancino rasato e si vedeva la ferita cucita lunga come tutto il gatto,ricorderò sempre il paragone fatto con la pancetta che la mia mamma preparava per fare il brodo,stessa cucitura, questo era avvenuto nel 2006 ,un anno prima morisse per altra causa.
Arrivato l'istologico si trattava di un tumore maligno ma era di un giorno e perciò preso in tempo e non creava problemi per la sopravvivenza della gatta che infatti guarì completamente e il mese dopo era dimenticato.
Nel 2007 notavo che Gaia beveva troppo e faceva molta pìpì, smagriva a vista d'occhio,Gaia era una gattona di cinque chili, un gatto non deve bere troppo ,è il sintomo che non sta bene, la riporto dal veterinario che le fa ogni esame per vedere la funzionalità dei reni,della salute del mio gatto non mi sfuggiva nulla, il responso era che i reni funzionavano pochissimo,la vecchiaia nel gatto porta questo problema, ogni mattina alle otto portavo Gaia dal veterinario che le applicava una flebo fino alle 19 di sera per ripeterla ogni giorno, cercava di nutrirla e riportare la funzionalità renale a uno stato accettabile ma era una cosa lunghissima , poteva durare mesi e ogni sera andavo a riprendere Gaia portandola a dormire a casa per riportarla al mattino dopo, certo sarebbe stato più semplice e comodo lasciarla dormire nella clinica, ma non volevo che il gatto pensasse di essere abbandonato a se stesso, il dormire a casa e vedermi ogni sera, parlarle , le dava la forza di affrontare questa battaglia. Ogni settimana le veniva fatta l'analisi del sangue per controllare i valori se miglioravano, ma peggioravano e il gatto si vedeva sempre più abbattuto,non dimenticherò mai più l'odore del Plasmon per bambini, che a mezzo di una siringa cercavo darle da mangiare la sera iniettandolo nella sua bocca, non mangiava più, quell'odore non lo dimenticherò mai. Dopo mesi di peggioramento,visto era solo sofferenza per il micio e senza speranza, venne soppressa. Quando tornai a casa solo, eliminai ogni oggetto di Gaia, gabbietta, lettiera, scatolette,ogni cosa che potessero ricordarla venne eliminata e giurai in silenzio che mai un gatto sarebbe tornato in casa mia per non ripetere questo dolore. Chi sapeva della morte di Gaia voleva darmi un gatto ma ero irremovibile e non cedetti mai. Non avevo neppure una foto di Gaia non avendo io la macchina fotografica.

Gaia è morta il 25 settembre 2007 . Fine anno 2007 interruppi anche una mia consuetudine che negli ultimi dieci anni avevo preso a fare, per il giorno della befana preparavo dodici calze composte da un sacchetto di iuta al posto della calza, pieno di cibo, scatolette e giocattoli per gatti,e la vigilia della befana le portavo ai gatti di 12 miei amici che avevano il gatto in casa e lo trattavano anche loro come un figlio. Chissà in quanti mi daranno del rincoglionito ma non mi interessa, chiunque può pensarla come crede. La prima volta che portai queste calze era inevitabile che ai padroni dei gatti venissero le lacrime agli occhi dalla commozione.
Ho saputo poi che una di queste persone non vedendomi per la befana con la calza mi ha telefonato e al mio pronto ha riagganciato, temeva fossi morto io e al mio pronto ha capito che forse non avevo più il gatto ma non ha avuto il coraggio di sentirlo dire da me.

Quello che avete letto è uno stralcio di 17 anni della vita di Gaia assieme a me, ma la cosa che mi ha lasciato pensieroso è quella che leggerete di seguito ,vi ripeto io non credo a nulla se non a quello cui so dare spiegazione e quello che scriverò è sicuramente dovuto a una pura combinazione, pero!!!!

Riprendiamo ricordandovi che il 25 settembre 2007 è morta Gaia, anche la data è un punto importante per la casualità della cosa.

Mai più avrei ripreso un gatto in casa con me, rifiutando le mille offerte da parte degli amici che sapendo come tengo il gatto volevano per forza darmene uno, irremovibile non ho mai ceduto, poi la mattina del 25 settembre 2008 ,esattamente un anno esatto dalla morte di Gaia, un mio vicino di casa suona il campanello dicendomi che ho chiuso fuori casa la mia gatta, non sapeva che Gaia fosse morta già da un anno, lo ringrazio e solo per fare qualcosa sono uscito dalla cucina sul terrazzo, io abito al primo piano e la cucina ha un terrazzo con una scala in marmo che scende nel giardino piazzale, mi affaccio al terrazzo e guardando in basso vedo una gatta adulta identica a Gaia, quando dico identica non intendo che più o meno si somigliassero ma che la pelliccia era degli stessi colori dell'altra, che se non fosse perchè la mia prima gatta era stata soppressa avrei detto fosse lei. Non avevo parole, ero bloccato a guardare questo gatto che camminava calmo sotto di me, guardavo il gatto fisso ma il mio sguardo lo passava come guardare l'infinito, guardavo ma pensavo e pensavo a Gaia, ripresomi ho detto a voce alta" ciao bimba" così chiamavo Gaia, la gatta sentendo la voce ha alzato il musetto guardando in alto da dove veniva la voce, magari per guardare che qualcuno non le tirasse qualcosa, non so se vi è mai capitato di essere guardati da un gatto, non guarda la persona ma vi fissa intensamente negli occhi penetrandoli come stesse leggendovi l'anima, ancora a voce alta le dico" dai scemina vieni sù " la gatta sale le scale tranquilla e entrando in cucina senza alcun timore si siede a guardarmi, ero allibito, lascio la porta aperta perchè potesse ritornare via e presa una busta di prosciutto cotto dal frigo l'ho sbriciolato con le mani per scaldarlo un poco e farlo a pezzetti, messo in un piatto lo ha mangiato avidamente tutto, io ero seduto al tavolo della cucina e la guardavo mangiare, avevo gli occhi umidi come ora che scrivo, finito di mangiare si è leccata per un quarto d'ora e poi tranquilla, invece di uscire dalla porta e andarsene è entrata in casa andando verso la sala, non vedendola più tornare dopo dieci minuti sono andato a vedere dove fosse, era arrotolata a dormire sul divano, stessa posizione, stesso posto dove si metteva Gaia, ho abbassato l'avvolgibile piano piano per non svegliarla e che la luce non le desse noia e l'ho lasciata li, ora si chiama Gaia e vive con me.
La prima settimana lasciavo al porta aperta perchè tornasse a casa propria, se aveva casa, ma non usciva, viveva la casa come avesse abitato li da sempre, alle 11 ogni mattina usciva ritornando dopo mezz'ora, il giorno dopo l'ho seguita, andava a fare i suoi bisogni in un giardino tre palazzi dietro casa mia, praticamente non era di nessuno,ho chiesto in giro se qualcuno avesse perso un gatto, la gatta era ben tenuta e di corporatura grande, pesa sei chili, non un graffio , pulita, non sembrava una gatta randagia, non aveva timore delle persone e stava nel divano, dormiva a letto con me, praticamente sembrava un gatto di casa.
Dopo una settimana, visto l'avrei tenuta con me , l'ho portata dal veterinario per farla visitare e vedere se aveva qualche problema da curare o vaccini da fare, quando la veterinaria entrando l'ha vista è sbiancata e guardandomi ha mormorato, dove l'hai presa, lei aveva soppresso Gaia e ora la ritrovava adulta e identica davanti a se. L'ha tutta stropizzata e palpandola in tutto il corpo l'ha visitata,era sana e nessun problema.
Le ho raccontato la storia e perplessa mormorava "non è possibile" la perplessità era naturale perchè come dicevo i colori della pelliccia non erano stati visti mai neppure da lei in un altro gatto e perciò la casualità della cosa era ancora più sorprendente. Mi disse che l'età del gatto non può essere giudicata con esattezza e solo guardando lo stato dei denti si poteva risalire a una età presunta ma anche da questo ,nel caso di Gaia , non poteva dare certezze perchè aveva i denti scuri e sciupati essendo una randagia, praticamente Gaia aveva vissuto randagia o perchè randagia veramente dalla nascita o perchè l'hanno portata a sperdere oppure era scappata da qualcuno perdendosi,
Ora Gaia ha i dentini bianchi, gli do i croccantini per gatti adulti del tipo che puliscono i denti, è la mia nuova principessa, mi sembra sia sempre vissuta con me e non ci sia lo stacco di un anno da una all'altra, comincia a essere la padrona della casa e a giocare, inizialmente non era capace, gioca con le palline come faceva l'altra, sono palline di gomma spugna leggere, le tiri e lei le rincorre riportandole e bisogna anche contare uno due tre altrimenti non parte, in questo momento controlla quello che sto scrivendo,
Pensate che solo il colore della pelliccia identico alla mia gatta le ha permesso vivere la mai casa,mai altro gatto sarebbe entrato, il suo colore brutto le ha cambiato la vita , ora deve solo scegliere quali scatolette mangiare e mai la stessa più giorni, dorme senza pensare a pericoli o problemi di sopravvivenza, credo riuscirò a farmi chiamare babbo questa volta.
Vi ripeto io non credo a nulla ma questa cosa mi ha lasciato turbato, stesso giorno della morte è venuta dopo un anno, identica nella sua stranezza dei colori, randagia venuta chissà da dove ma accasata come avesse sempre abitato da me, stessi vizi dell'altra , per Gaia ho acquistato la mia prima macchina fotografica ed è in ogni foto, alla Esselunga dove porto a sviluppare le foto con la chiavetta mi prenderanno per cretino vedendo solo foto di un gatto, avete visto come dorme con il musetto appoggiato alla mia mano? sta al pc assieme a me e non mi fa scrivere sdraiandosi sul mouse e il tapettino, le ho messo nella scrivania altro tapettino e mouse perchè si sdraiasse sull'altro ma lei vuole il mio, vuole aiutarmi e suggerirmi.
Praticamente quasi la totalità dei lettori scuotendo la testa mi giudicherà il più stupido degli uomini ,la penso come lui e ha ragione ma non mi interessa neppure di cambiare.
Chissà quante persone vorrebbero parlare del loro gatto ma non hanno il coraggio di sfidare il giudizio di chi leggendo non saprebbe capire.

Dimentivavo ,credo Gaia sia l'unico gatto ad avere il codice fiscale ,
Il Codice Fiscale di Gaia calcolato è :
LDL GAI 08P65 B832 H


PECCATO COPIANDOLO SIANO SPARITE LE FOTO DELLA GATTA, I SUOI COLORI AVREBBERO RESO L'IDEA SULLA CASUALITA' DI UNA GATTA UGUALE.

Re: GAIA LA MIA PRINCIPESSA

10/01/2015, 20:41

Caro Giuliano sei capitato in un forum in cui gli animali sono spesso protagonisti, nessuno ti giudicherà stupido, al limite un tantino prolisso, ma è una storia simpatica... :roll:
Tanti saluti e buone cose
Milli

Re: GAIA LA MIA PRINCIPESSA

23/01/2015, 10:56

Una gatta scarabocchiata? :?:
Per caso si tratta di una gatta tortie?

https://www.google.it/search?q=gatta+to ... t&imgdii=_


è una bella storia, buona giornata a te e a gaia :)

Re: GAIA LA MIA PRINCIPESSA

29/01/2015, 17:37

ciao....
la tua è una storia bellissima e io di certo non ti dò del matto per quello che hai vissuto con la tua gattina. Io ho una gatta con gli stessi colori della tua Gaia...Anche la mia è bruttina e sembra tutta scarabocchiata, i miei amici per scherzare la chiamano Belfagor... :) Nata fuori da una mamma assolutamente selvaggia e intoccabile e lei stessa era assolutamente selvatica fino a che, all'improvviso, ha deciso che IO ero sua amica ed ha iniziato a leccarmi una mano mentre le davo da mangiare, così apparentemente senza un motivo. Adesso ha quasi 2 anni e vive con noi in casa; ci amiamo e dà retta soltanto a me, dorme con me a letto, sul divano e quando esce a caccia di topini, è tutta felice quando la raggiungo... Ci parlo e il bello è che lei mi risponde!!.. :P Sono matta? Forse.... Non capirò mai il PERCHE' mi ha scelto come sua compagna di vita, ma ora siamo praticamente inseparabili.....Io e la mia Bibi.
Rispondi al messaggio