Cannibalismo da leoni

Sicuramente avete tutti presenti i documentari in cui fanno vedere il leone maschio che uccide i cuccioli non suoi per fare si che la leonessa vada in calore e possa riaccoppiarsi.
Bene, mi è capitato ieri con i miei gatti........la gatta ha partorito tre bei cucciolini e l'ho sistemata nella stalla dove tengo i mangimi (locale chiuso ma a cui i gatti possono accedere), ieri mattina sono andata a foraggiare e ho sentito miagolare forte e soffiare, ho aperto e c'era la gatta imbestialita con un maschio che è subito scappato. Lo scatolo era sfondato e con macchie di sangue, all'interno c'erano un gattino morto e uno vivo, del terzo restava solo una macchia . Ho subito messo al sicuro la mamma ed il cucciolo sopravvissuto, ed ho visto che il maschio non contento è tornato per finire di mangiare il cucciolo morto che avevo messo da parte per sotterrarlo.
Mi chiedo come sia possibile che un tale istinto si sia risvegliato in questo gatto.......in 20 anni che ho gatti non mi era mai capitato, mai, seguo sempre le cucciolate e so quanti e quali gattini nascono.........
la gatta era disperata

Ciao Chiara,
purtroppo quello che ci racconti non è solo un atto fra leoni che vivono in branco ma in tutti i grandi felini, sopratutto fra le tigri che, a differenza dei cugini, sono molto più solitari.
Il cannibalismo da parte del maschio è legato al fatto che la femmina, perdendo la cucciolata, entra subito in calore e, quindi, la possibilità per il maschio di monta.
Purtroppo quando un gatto vive in libertà, come mi sembra di capire i tuoi, quindi non in convivenza in casa (dove le gerarchie son ben diverse) ma a stretto contatto con la natura, l'istinto ''primordiale'' primeggia e possono capitare questi incidenti...
Mi dispiace molto per i cuccioli

Katia

accidenti, questa non l'avevo mai sentita. Mi spiace tanto chiara

invece io vorrei chiedere un'altra cosa: ma è normale che questi gattacci forestieri attratti da una delle mie femmine integre, oltre a stare qui tutto il giorno a miagolare e marcare stretto gatta e territorio, mangino pure i loro croccantini quando è ora di cena e dormano in una delle loro ceste mentre i miei tre gatti (1 maschio dominante, 1 femmina integra e 1 sterilizzata) stanno tutti ammucchiati nella cesta accanto? Voglio dire è la prima volta che questi arrivano e si piazzano. Oltre a infastidire la gatta senza tregua e ad emettere miagolii stridenti, mettono pure le tende a tempo pieno. vi risulta possano essere comportamenti normali?
Tra l'altro uno di questi gattacci ha anche la tigna.
Vedrai te che la contagia ai miei e poi mi tocca curarli con santa pazienza. Che posso fare per mandarli altrove???

Ciao Susanna,
purtroppo fin quando avrai una gatta integra non potrai MAI evitare che altri gatti sconfinino e che portino con se delle malattie infettive (e sei fortunata se si tratta solo di micosi...).
Il comportamento degli ''invasori'' è assolutamente normale anzi... attenta alle grandi zuffe che si creeranno con il tuo maschio se ancora integro e, nel caso la tua femmina integra è stata coperta, ad atti spiacevoli che ci ha appena raccontato Chiara (a meno che tu non riesca a prendere delle precauzioni diverse per i cuccioli).

Katia

Buongiorno Katia, le grandi zuffe si verificano da almeno una settimana e anche quelle mi lasciano perplessa perchè fanno la guerra per mezza giornata poi mangiano tutti nella stessa ciotola e ripeto, gli invasori dormono a turno in una delle ceste dei miei gatti o sulla brandina del cane quando lei non c'è
Allora mi domando: il maschio dominante lo è ad intermittenza?
Quando la gatta è incinta l'unico che resta è il mio maschio, degli altri neanche più il ricordo.

Perdonami Susanna, ma cosa ti fa pensare che il tuo maschio sia dominante?
Ti sorprenderò ora, ma la dominanza nei gatti NON si manifesta come nei cani (quindi il più forte è il capobranco) ma con gli degli ''atteggiamenti'' ben diversi. Mi spiego: il gatto dominante non deve mostrare ad altri gatti la sua forza, non evita le zuffe perché gli altri gatti lo evitano, se ci sono delle dispute fra altri gatti guarda ma non interviene. E' come un re seduto sul suo trono che decide di sua spontanea iniziativa se e quando muoversi (ed un re non ha bisogno di guerreggiare per dire agli altri che lui è il capo...)
Calcola, inoltre, che i gatti evitano fino alla fine lo scontro perché per loro gli scontri sono SEMPRE letali. Ci sono delle zuffe che si risolvono nel giro di poco e poi cercano SEMPRE e comunque la convivenza pacifica semplicemente ignorandosi.
Non bisogna ragionare come per i cani perché i cani sono animali che, per istinto, vivono in branco. Nei gatti il concetto di branco non esiste.
Chiama l'ASL di zona, prova a chiedere al tuo veterinario e sterilizza la gatta ed il tuo maschio. Magari riusciranno a prendere anche gli altri gatti e castrare anche loro. Non dimentichiamoci a cosa vanno incontro i nostri piccoli amici con i continui calori (delle volte sfociano in veri e propri tumori) oltre al fatto che il gatto ne rimane debilitato. Il fatto che i cuccioli spariscono misteriosamente, non mi lascia molto tranquilla. Pensare che qualcuno li prende per cercar loro una nuova casa è ottimistico, ma siamo certi che questo accade?

Katia

il pensiero che Ragù sia dominante è che è arrivato qui da solo più piccolo di un soldo di cacio in un momento in cui avevo un bel maschio. Quando Ragù è cresciuto la Tigre dopo un po' è sparita. La Tigre ha tentato di tornare ma è durato poco. Allora ho pensato che fosse stato scacciato. Ormai non viene più.
Poi è un gatto che tiene testa ai cani, nessuno lo fa scappare, sta li' di sale davanti ad un cane che gli abbaia a 10 cm dal naso, non si sposta ne' soffia della serie: questa è casa mia e sei tu che te ne vai.
Secondo te Katia, bastano questi elementi per definirlo dominante? Te lo chiedo perchè non lo so, era un'idea che mi ero fatta io.
Mi dispiace dissentire dai vostri suggerimenti, non intendo sterilizzare ne' Ragù ne' GJ, sono arrivati qui da soli e in qualche modo non li considero i miei gatti ma gatti che appartengono alla campagna. E' vero che li nutro e ho messo loro una cesta con del fieno ma non mi creo problemi se sono via e non posso dargli da mangiare, sono buoni cacciatori e loro, quello che prendono lo mangiano. Per Pupina la gattina sterilizzata è diverso. Quella l'ho chiesta io ad un'amica quando qui non c'erano altri gatti e mi erano entrati dei topolini in casa, lei è un po' una principina e dopo il primo parto in cui proprio non sono riuscita a far adottare i piccoli, ho deciso a malincuore di farla operare. Ancora ne sono dispiaciuta, non mi va giù.

No Katia, nessuno prende i gatti della GJ. Semplicemente spariscono. Al primo parto dello scorso anno ne fece tre. Un pomeriggio sentii dei miagolii disperati e trovai un micio da una parte. Poichè avevo scoperto dove aveva messo gli altri due, li riunii. Lei li tenne. Poi li spostò e non ne ho saputo più nulla. Ho idea che li abbandoni.

Al secondo parto ne sono nati 5. Per un po' li ho visti, poi sono cresciuti ma erano tre, poi uno e poi nessuno.
Qui i gattini non li prende nessuno, siamo in campagna e in primavera-estate ce ne sono quanti ne vuoi. La cultura di sterilizzare le femmine non c'è, figuriamoci. C'è una selezione naturale nel senso vero del termine.

Caro Curcuma di fare la colonia non se ne parla neppure. Tutto è legato al cibo. Basta che faccio entrare in casa i tre per mangiare e lascio gli altri fuori. Vedi come spariscono nel giro di poco. e comunque già oggi pomeriggio degli invasori non c'è traccia.

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