salve a tutti!! chi mi sa dire se per i (prataioli e champignons) quale miscela di substrato è migliore?, come faccio a far pastorizzare la paglia "a casa mia"? se la miscela di paglia e letame di cavallo, va insieme pastorizzata? per quanto tempo.? sono ghiotto di funghi in particolare di prataioli vorrei farmene un quantitativo modesto tanto per farmi un bel sugo!!!...

Champignons, è un francesismo per chiamare i prataioli.....i funghi sono gli stessi. Per farti una mangiata è preferibile andare ad acquistarli. Comunque non serve tagliare la paglia col letame di cavallo.....è meglio utilizzare quest'ultimo da solo. Il problema è che dopo la sua fermentazione, previa bagnatura per portarlo intorno ad un 70%, il substrato deve essere libero dalla presenza di ammoniaca in modo assoluto........è difficile nel piccolo, credimi, parola di uno che preparava tunnels di pastorizzazione pieni di 3500 q.li di letame per i prataioli. Non è semplice nel piccolo fare substrato per i prataioli, salvo che Tu non ti attrezzi con un piccolo tunnel di pastorizzazione.....ma poi comunque devi avere delle strutture climatizzate per la coltivazione, in quanto lo champignon ha bisogno di terra di copertura, di temperature, umidità e anidride carbonica controllate. C'è qualcuno che vende i pani per l'hobbystica....è li che ti devi rivolgere per poterti fare, come dici Tu, una mangiata. Diverso è il discorso se vuoi realizzare una coltivazione seria.......cordiali saluti da Raoul.

ciao raoul la mia soddisfazione (è minima) nel senso che mi piacerebbe realizzare una balletta per conto mio è possibile secondo te?...guardando in vari siti mi dicono di fare vari passaggi tipo....far bollire la paglia,mescolarla con letame,far asciugare la paglia per certi giorni ecc......vorrei sapere il metodo,"se possibile" più semplice se esiste...

Gigi un metodo semplice come dici Te, non esiste..........è un pò complicato per il prataiolo, credimi sulla parola......mi dispiace ma non saprei come aiutarti, sopratutto per come vuoi fare Te........cordiali saluti da Raoul. Ti conviene acquistare qualche balletta già pronta all'uopo........

caro raoul..oltre ha prendere la balletta tu come faresti a fare i prataioli??

Vedo che insisti..........devi prendere il letame di cavallo, portarlo con l'acqua intorno al 70-72% di umidità, farlo riscaldare sino a 65-70 gradi, ovvero fermentare rigirandolo per due-tre-quattro volte sino a quando non c'è più assolutamente, ammoniaca ( altrimenti il micelio non parte ). A questo punto acquista del micelio per prataiolo, ed inoculi il substrato con circa un paio di litri ogni quintale, insaccandolo. Fai dei pani da 15-20 kilogrammi ripiegando il bordo del sacco all'ingiù. Quando inoculi ( semini ) il substrato col micelio, pressalo leggermente.Metti i pani ad incubare, ovvero ponili in una stanza cercando di mantenere la temperatura all'interno del substrato sui 23-27 gradi. Cerca di non oltrepassare i 30 gradi. Se tutto va bene il micelio dovrebbe invadere i tuoi sacchi seminati, facendoli diventare di un colore rosa/bianco entro un paio di settimane circa. Finita l'incubazione, devi pressare di nuovo leggermente la superficie superiore del substrato, tagliare la plastica in circolo, lasciando un margine, al di sopra della superficie del substrato di circa 5-6 cm, perchè questi 5-6 cm dovranno contenere uno strato di 3,5-4 cm di terreno di copertura che Tu dovrai preparare e mettere sopra il sacco in modo uniforme. Il terreno di copertura va preparato con torba nera un 70-90% ed il resto carbonato di calcio, il tutto in volume. Le aziende che forniscono il terriccio pronto direttamente alle fungaie, utilizzano normalmente, al posto del carbonato di Calcio, la calce di defecazione degli zuccherifici. La terra di copertura va portata intorno al 70/75% di umidità ed deve essere esente da competitori. Se ben ricordo, preparata la miscela la devi inumidire per portarla a quel 70% circa di umidità aggiungendo pure una soluzione al 2% di formalina. Devi mescolare bene il tutto fare un cumulo coprendolo con un telo di plastica lasciandolo lì così per almeno un paio di giorni ad una temperatura non inferiore ai 20 gradi, altrimenti la formalina non gassifica e quindi non sterilizza il terriccio. Alla fine dei due giorni devi togliere la plastica dal cumulo, rimescolare bene in modo da eliminare i residui di formalina ed a questo punto coprire i tuoi sacchi incubati con quello strato uniforme di 3,5-4 di terriccio. Per vedere se l'umidità del terriccio è quella giusta, premendone un pugno, dovrebbe uscire tra le dita un pelo di acqua, ma non tanta. Una volta coperto i tuoi sacchi, deve proseguire l'incubazione del micelio, ovvero, devi continuare a mantenere la temperatura del substrato a 25-27 gradi e quella ambiente a 22-23. Il micelio, se tutto va bene, dovrebbe invadere completamente il terriccio. Quando il micelio arriva in superficie, devi abbassare la temperatura ambiente a 16-18 gradi ed il composto a 18-20( dipende dal ceppo che hai utilizzato per la semina) e mantenere il tutto così sino a quando non nascono i piccoli funghetti.............si spera almeno........questo in due parole e molto sommariamente........chiaramente non finisce qui......comprati qualche libro così potrai spaziare meglio.........sperando che quanto precede possa esserti di aiuto, Ti saluto cordualmente .......Raoul

Mi sono dimenticato una cosa importante, ovvero a che livello deve essere il ph della terra di copertura?.........intorno a 7,3-7,5( devi giostrare con la percentuale di carbonato di calcio- comprati, se non hai un piaccametro, delle cartine al tornasole per misurare grossomodo il grado di alcalinità della tua terra di copertura a fine miscelazione). Il terriccio dopo l'aggiunta della formalina, lo puoi insaccare e tenerlo chiuso al caldo( se fuori fa freddo e non raggiugiamo almeno i 20 gradi. Poi dopo due-tre giorni svuoti i sacchi su pavimento pulito e disinfettato e rimescola il tuo terriccio..........poi passa subito a coprire i sacchi incubati..........Raoul.

ciao raoul ti ringrazio enormemente!!!

x Raul:

ciao,
volevo chiederti se per correggere il ph della torba di copertura, potevo utilizzare bicarbonato di sodio (ballette di cardoncelli)

normalmente per correggere il ph del terreno di copertura si utilizza il carbonato di calcio.......o la calce di defecazione degli zuccherifici.......non saprei cosa rispondere all'uso del bicarbonato di sodio......saluti Raoul.