Ciao Raoul, sorry...in effetti mi son dimenticato di precisare la cosa piu importante...comunque mi riferivo al pioppino, ho letto in internet che si parla di temperatura minima ambiente di 16° , è attendibile come info? grazie ancora
I 16 gradi ambiente per il pioppino potrebbe andare anche bene,.....una forbice potrebbe essere dai 13-14 ai 18-20-21.....dipende dai ceppi, dal substrato....cambiano i tempi per l'apparizione dei primordi....cordialità da Raoul..Funghi-knowOut.
Ciao a Raoul, mi è venuta l'idea di provare a fare una piccola serretta di 4x3 per coltivare il pioppino; (abito nella campagna Toscana) usando 3 archi in ferro che vengono usati per le serre a tunnel, come mi consigli di chiuderla? telo ombra? telo in nylon? per il ricambio d'aria? come gia detto in post precedenti io nn ho nessuna esperienza, poi c'è il discorso del ricambio d'aria ecc. Tu che conosci le esigenze del pioppino forse puoi aiutarmi. Grazie ancora, Salui Federico
con una serretta così piccola.......devi coprire con rete ombreggiante e polietilene con la possibilità di arieggiare o lateralmente o tramite testate......potrai produrre solamente quando le temperature ambiente saranno nei limiti che ti ho già detto.....non puoi fare altro....anche pensando ad un possibile coibentamento c'è poi sempre il problema dell'arieggiamento con aria esterna........cordiali saluti da Raoul
Ciao Raoul, ho letto con molto piacere i tuoi articoli relativi al ritrovo di Verona fra funghicultori professionisti; e anche se io ho solo una passione obbistica per i funghi sento forte "l'attaccamento" a questa arte perche sin da piccolo l'ho sempre ritenuta straordinaria, e spero che si trovino presto delle soluzioni per risolvere le problematiche della funghicultura; anche perche la vita senza funghi è sicuramente meno saporita . Espresso questo sentimento verso i funghi; avrei un quesito da porti; e cioè che pensavo di usare un po di micelio di pioppino per inoculare i pezzi di pioppo che ormai producono poco o niente data la vecchiaia, cosa ne pensi? pensavo di praticare dei fori nel legno con il trapano , immettere il micelio e chiudere i fori con paglia umida e poi continuare a bagnare...cosa ne pensi? funsionerà? Grazie ancora, cordiali saluti Federico
Un buongiorno a Federico78 da parte di Raoul.....cosa vuoi dire quando affermi" quei pezzi di pioppo che producono poco?" Spiegati meglio....... sono tronchi già inoculati da tempo e che hanno prodotto funghi o cosa ? un a presto da Raoul
Ciao Raoul , grazie per l'interessamento ; si mi son espresso male ma intendevo dire che ho dei tronchi di pioppo tagliati a rondellone e delle teste di pioppo; da cui raccoglievo funghi pioppini naturalmente , le avevo coperte solo con un telo ombra e le bagnavo io, quindi nel periodo dei funghi , mi regalavano dei bellissimi pioppini, ora il problema è che la loro resa è calata notevolmente con il passare degli anni, e mi chiedevo se era possibile inoculare di nuovo del micelio in modo che fruttificassero ancora bene. Quello che penso io è che il micelio che naturalmente è racchiuso nel legno di pioppo con il passare del tempo sia quasi esaurito, e cosi i pezzi di pioppo non rendano piu, forse ce il modo di rialimentarli inoculando di nuovo del micelio? e come? grazie ancoraper i tuoi preziosi consigli, cordiali slauti. Federico
Penso che si siano alimentati a sufficienza ovvero che abbiano già degradato abbastanza i ceppi inoculati e quindi la resa col tempo chiaramente cala......secondo me non è un discorso di reinoculare ma piuttosto di esurimento delle risorse alimentari presenti nei ceppi.....puoi sempre provare, in modo da avere una massa micelica più consistente che esaurisca più velocemente quello che è ancora pappabile e che, quindi, poi, dia ancora funghi.....prova, non saprei come consigliarti in questo caso....un cordiale saluto da Raoul