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Angi
Iscritto il: 16/10/2010, 16:21 Messaggi: 130 Località: Riviera Romagnola
Formazione: Infungato
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raoul, mi hai ucciso federico vuole produrre due ballette per vedere crescere 2 pioppini, non ha un'autoclave adatta, ha solo paglia, micelio un bidone per pastorizzare, buona volontà e zero conoscenze in materia,,, se aggiunge crusche o farine, sappiamo tutti che andrà incontro a contaminazioni, sia pastorizzando che sterilizzando.... a questo punto, come deve fare? se il pioppino è lento come il cardoncello in foto cresciuto su paglia pastorizzata, allora anche il poppino su paglia pastorizzata è fattibile certo che avrà bisogno di molto micelio, ma lo fa per hobby e non cerca la produzione da record.
_________________ MONDO FUNGO Coltivare funghi eduli non è mai stato così facile.
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10/05/2011, 1:29 |
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Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
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Un cordiale saluto ad Angi da parte di Raoul.....non era certamente quella, la mia intenzione, però ritengo che se vogliamo far crescere i ragazzi appassionati di funghi, sopratutto quelli alle prime armi, quando ci accingiamo a rispondere ai loro quesiti, dobbiamo preoccuparci pure, di spiegare in primo luogo i principi generali e la prassi corretta per poter ottenere un certo risultato e poi, l'alternativa, quella più facile, economica, ma non la migliore e la più sicura.
Penso che, siccome Forum di Agraria, è visitata da molti utenti, anche quelli preparati, non ci possiamo permettere di fare affermazioni troppo semplicistiche. Tu ti stai dedicando al "Mondo Fungo" e, siccome ogni tanto ti leggo, lì descrivi le cose che debbono essere fatte e come.......la stessa cosa che faccio io con Funghi-KnowOut.
La stessa cosa vale per Forum di Agraria, un sito che ci accoglie amichevolmente.......anch'io, pur con i miei limiti conoscitivi, mi diverto a scrivere solo quello che conosco molto bene....sperando che possa servire ad essere di stimolo ai ragazzi,quelli alle prime armi. Quando c'è qualcosa che non so li sposto su di Te o su Massimo....ritengo però importante, principianti o no, che possano leggere come dovrebbero esser fatte le cose......poi semmai gli diremo....se non hai mezzi o possibilità, l'altra alternativa, quella più semplice ed economica.....
Nuovamente un cordiale saluto ad Angi che stimo per la sua buona volontà di fare, ed essere sempre presente......però mi raccomando......un ciao da Raoul
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10/05/2011, 15:03 |
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federico78
Iscritto il: 24/04/2011, 13:48 Messaggi: 72
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Ciao a tutti, un saluto a Raoul e ad Angi vi ringrazio per la vostra attenzione; vedo con piacere che rispondete sempre alle mie domande e questo fa molto piacere per quanto riguarda i pioppini...non essendo in possesso di attrezzature specifiche, l'unica cosa che posso fare è provare a vedere se riesco a vederne spuntare qlc con il metodo piu semplice. (Anche se son sempre rimasto affascinato da chi ha investito nel settore del fungho per farne un vero e proprio lavoro, ma come ho visto in una puntata di linea verde anni fa, quelle aziende sono enormi in tutti i sensi e diciamo irraggiungibili...)fino ad ora ne ho raccolti da dei pezzi di legno di pioppo che ho in giardino e che in stagione producono qualche etto di pioppini; ma ho notato che alcuni di questi pezzi di legno sono invasi da altre 2 specie di funghi che nemmeno conosco; una prima specie è molto consistente, dura e legnosa senza gambo e a forma di "lingua", la seconda invece sono funghi in famiglie, piccoli di colore scuro, esili e vuoti all'interno che prolificano sia sul legno di pioppo che sul terreno circostante al legno. Avete qualche dritta su un trattamento che posso fare perche non si rovinino completamente questi pezzi di legno contaminati? e che non contaminino anche gli altri pezzi che ancora non mostrano lo stesso "inquinamento"? GRAZIE ancora Federico
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10/05/2011, 21:23 |
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Angi
Iscritto il: 16/10/2010, 16:21 Messaggi: 130 Località: Riviera Romagnola
Formazione: Infungato
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Raoul, non problem, perfettamente capito non so se ti ho fatto un dispetto ma a te e massimo2010, ma vi ho candidati come futuri moderatori x la sezione coltivazione federico, non ho idea di che funghi si tratti, però non credo che ci sia un trattamento che possa debellare un fungo senza uccidere anche il pioppino. l'unica cosa che potresti provare, è tenere ben zappato il terreno che separa i vari tronchi, impedendo al micelio di diffondersi e togliere i funghi infestanti prima che questi aprano il cappello x diffondere le spore, altro non saprei.
_________________ MONDO FUNGO Coltivare funghi eduli non è mai stato così facile.
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11/05/2011, 1:46 |
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Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
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Angi.....ti ringrazio......ritengo comunque, non so se giustamente o meno, che in base alla richiesta di aiuto, rispondano tutti coloro che desiderano dare la loro opinione, in funzione delle proprie esperienze.....altrimenti non saremmo in democrazia. E' che solo così ci possiamo confrontare e quindi possiamo poi aggiustare il tiro......un cordiale saluto da Raoul
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11/05/2011, 8:55 |
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Angi
Iscritto il: 16/10/2010, 16:21 Messaggi: 130 Località: Riviera Romagnola
Formazione: Infungato
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Raoul, nel forum avevi scritto un messaggio con tutti i parametri x far fruttificare il pioppino......co2, come e quando dare aria in base alla dimensione dei corpi fruttiferi. ecc lo metteresti anche quì? mi sarebbe molto utile, ho una borsa di segatura arricchita e sterilizzata a cui ho già messo il terriccio da circa 7 giorni.
_________________ MONDO FUNGO Coltivare funghi eduli non è mai stato così facile.
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11/05/2011, 19:49 |
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federico78
Iscritto il: 24/04/2011, 13:48 Messaggi: 72
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Ciao Angi usi il terriccio per i pioppini? non ne avevo mai sentito parlare...io oggi ho ripulito i pezzi di legno contaminati da altri funghi e mi son reso conto che i funghi "non buoni" che a me sembrava fossero nati anche a terra invece erano nati su pezzi di corteccia di pioppo che cadendo in terra si erano interrate...per quei pezzi di legno di pioppo contaminati da questi funghi, avevo pensato ti buttarci sopra acqua bollente per evitare che ci ricrescano questi stessi funghi e poi fare dei fori con il trapano e metterci del micelio di pioppini, che cosa ne pensi?
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11/05/2011, 21:27 |
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Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
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Angi,ho postato un lungo messaggio di risposta sul pioppino, ma,quando ho schiacciato invia....se n'è andato....mi dispiace. Me lo riscriverò cartaceo in modo che, scrivendolo veloce,non vada ancora perso. Raoul
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12/05/2011, 15:33 |
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Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
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Angi,eccomi.....rispondo su quel benedetto pioppino.....con un semplice punto di vista....purtroppo qui, non ho sottomano bibbliografia internazionale per fornirti più dati esatti sul tasso di CO2 sopportabili dal pioppino in fase d'incubazione e quelli da non superarsi nell'ambiente, in fase di produzione. Puoi vedere Paul Stamets.....so che lui dà dei dati per il pioppino. Comunque, in una recente pubblicazione, si afferma che il micelio del pioppino sopporta, in fase d'incubazione, sino a 4000ppm. ed,si suggerisce, per la fase di produzione, di non superare i 1500ppm. Su questo aspetto poi ci ritorniamo su. Le due aziende italiane che producono substrato per pioppino e lo vendono a terzi, fanno dei pani da 20-22 kilogrammi, presentanti dei fori più piccoli di quelli utilizzati per il Pleurotus, ma in numero superiore. Quando io mi preparo le ballette per il pioppino, le faccio da circa 25-30 kilogrammi l'una, delle volte anche da 30-32 kilogrammi, dipende dal tasso di umidità che riesco ad ottenere nel substrato volta per volta. Faccio in altezza, solo due file di fori, però sono da circa 2 cm. di diametro e saranno in tutto circa, penso, 24 fori ( a dir la verità non li ho mai contati ). Cerco sempre di evitare, in fase di elaborazione della balletta, che rimangano degli spazi tra il substrato e la plastica, sia lungo le pareti che sopra ove la balletta viene chiusa. Siccome, viene fatto tutto artigianalmente a mano, tutto ciò è impossibile....quindi rimangono sempre dei microspazi nell'ambito della balletta.......Segue Raoul-Funghi KnowOut....
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14/05/2011, 8:45 |
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Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
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Cosa succede? Succede che quando i tempi sono maturi ( 20-30 giorni normalmente) e la temperatura nel composto si è abbassata, cominciano a nascere i i funghi sia dai fori e sia,delle volte sopratutto, sotto la plastica. Delle volte la fruttificazione sotto la plastica è talmente intensa ed uniforme che debbo togliere la plastica, per non far abortire il tutto. Quindi, come vedi, la fruttificazione avviene facilmente, sotto la plastica ( come d'altronde succede anche nell'Eryngii ) dove abbiamo certamente un tasso di CO2 più elevato rispetto al mio ambiente( che non è una serra piena di ballette e nel cui caso potremmo avere nell'aria un tasso elevato di CO2 ) ed anche un tasso più elevato di umidità, sempre rispetto al mio ambiente( non serra climatizzata con nebbia e tutto il resto). Il problema tasso di CO2, potrebbe esistere per colui che ha una serra standart, con 150-200 quintali di substrato di pioppino. Lì, chiaramente, a fine incubazione, quando si ritiene che il substrato sia pronto,si abbassa la temperatura delle ballette portandole, al cuore, a 16-18-20( questa temperatura viene decisa in base ai ceppi che si coltivano ed in base alla tipologia di funghi che si vogliono ottenere....), delle volte anche a meno......ed a seconda di come si è attrezzati, con aria tutta esterna o parzialmente esterna....o con aria in ricircolo, refrigerata.....qui entrano in gioco le attrezzature.....segue Raoul Funghi-knowOut.
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14/05/2011, 9:06 |
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