Salve a tutti mi accingo a costruire una piccola serra coibentata per la produzione del cardoncello.. Premetto che il tunnel e piccolo ossia 12m di lunghezza 5 di larghezza e 2.20 altezza.. Oltre agli ottimi consigli di Massimo vorrei sapere se c'e qualcun'altro che gia coltiva in serre di questo tipo e cosa mi consigliate per riscaldare un ambiente cosi piccolo visto che i generatori di calore partono da 20 kw in su e mi sembra eccessivo metterne uno per riscaldare 50 mq e tenere una temperatura di 12-14 gradi.... Lo posso fare con un buon condizionatore naturalmente stando attento all'umidità in quanto tenderebbe ad asciugare molto.???. e montando degli estrattori per il riciclo dell'aria????? Sapete indicarmi qualcosa possibilmente di economico a livello di consumi per riscaldare un ambiente del genere.. Grazie

Bene nessuno ha niente da dire vorrà dire che accenderò un fuocherello cosi ci faccio anche una grigliata..

Buongiorno Andrea, lo sai che non è sempre facile consigliare, quando sopratutto ci sono in ballo dei soldi da spendere. Una cosa intelligente potrebbe essere quella di riscaldare con un impianto in sovrapressione, la fascia inferiore della serra( ad esempio con un fanget di plastica forato che percorre tutta la serra nella sua lunghezza), quel microhabitat dove ci sono i pani con i funghi; creare cioè una corrente d'aria calda che mantiene" in temperatura" i pani poichè questa è la cosa più importante se si vuol produrre: la temperatura ambiente può essere anche più bassa rispetto ai pani. Dovresti chiaramente intervenire intercalando il ricambio d'aria e l'umidificazione..........un cordiale saluto da Raoul.

raoul riscaldando i pani da sotto nn si induce la frutificazione nella parte inferiore? i funghi ascono dov il clima è migliori quindi se il caldo vien da sotto funghi nasceranno sotto o giu di li... credo sia meglio riscaldare l'ambiente cioè l'aria affinke frutifiki la parte espsta all aria...forse potrebe andar bene riscaldar sia soto ke sopra ma un pannello di poliestere xps sotto fà la stessa cosa mantenendo la caloria sviluppata dai pani

Bounasera Raul e Massimo .. Per Raul hai ragione che non e facile consigliare quando ci sono in ballo i soldi.. sopprattutto quelli degli altri Senti scusami ma non ho capito bene la tecnica che mi spieghi.. Tu per fanget di plastica forato intendi metterlo allaltezza di circa 50- 60 cm da terra con sotto i pani e dentro spingerci l'aria calda ?? Oppure come mi ha capito massimo riscaldare i pani da sotto in modo da portarli a una temperatura di fruttificazione..Perche quest'ultima e una tecnica che mi avevano gia spiegato pero la mia paura e quella che espone Massimo ossia che poi i pani fruttifichino dalla parte dove trovano il calore.... pero visto che la mia serra e piccolina ci voglio far stere 400- 500 pani pensate che una volta coibentata non riuscirei a scaldarla con un climatizzatore?? umidificando con un impianto a farfalla o nebulizzatori.. e montando un piccolo estrattore... che dite??? Grazie

andrea vai col climatizzatore lo metti a temperatura e vai....per fan jet credo intenda quei tubi in polietilene forato msso all altezza del colmo

Ho capito.. ma mi sembra che andrebbe bene magari per grossi spazi quel sistema li.... Ma per la mia serretta da 50 mq non credo neccessiti di un grosso bruciatore per portarla a temperatura di fruttificazione... Penso proprio anche io che alla fine il climatizzatore vada bene almeno per riscaldare anche se tenderà molto ad asciugare e dovro stare attento ad umidificare per evitere che si secchino molto..

La mia idea è quella di riscaldare quei 50/100 cm iniziando dalla base dei pani non interrati ma appoggiati sul pavimento.Teoricamente non servirebbe riscaldare l'aria molto al di sopra dei corpi fruttiferi! C'è già gente che riscalda a mo' di letti caldi per produrre cardoncello.....Adesso stanno pensando di farlo anche in Olanda per la coltivazione del prataiolo, per gestire meglio ed in tempi più rapidi i necessari cali od aumenti di temperatura del substrato contenuto nei letti di coltivazione. Ricordatevi che la cosa più importante è la temperatura del composto, non quella dell'aria. Io avevo pensato ad un fanget forato con ventilatore solo per uniformare velocemente e dapertutto la temperatura. Si potrebbe pensare anche ad un clima posizionato non troppo in alto e che spinga l'aria calda sino alla fine della serra. Bisogna provare.......e poi aggiustare il tiro......cordiali saluti da Raoul.

io dico ankora di esser scettico!sono dacordo sul fatto della temperatura del substrato ma ripeto lo sbalzo enorme ke cè dall aria fredda al substrato caldo induce i funghi a scegliere l'habitat miglior ovvero la giusta tmperatura ke di certo nn è a superficie esposta...