pieromane1982 ha scritto:
Ciao,allora attualmente non ci sono pini nel raggio di 100 metri dal ritrovamento del fungo, ma comunque il terreno è ancora pieno di aghi in quanto erano presenti 2 grandi alberi tagliati circa 2 anni fa. Attualmente sono presenti alberi di agrumi e qualche ulivo, aggiungo che i funghi sono spuntati sotto una pacciamatura fatta con scarti di potatura cippata (tra questi scarti c'erano anche parti di pini/ abeti). Infine ho guardato bene intorno al luogo del "ritrovamento" non ci sono altri funghi al momento. Grazie, ciao.
Ok grazie per la risposta, quindi in considerazione delle caratteristiche che non ero riuscito a capire dalla terza foto del fungo Agaricus perché non proprio nitida a fuoco e troppo da lontano...
ti propongo la mia determinazione:
Agaricus sylvicola o silvaticus Schaeff.:Fr..Carne bianca e soda, se tagliata vira a rosato, soprattutto nel gambo, nelle lamelle e all’attaccatura tra gambo e cappello.
Odore e sapore: odore fungino gradevole, sapore leggermente acidulo, non sgradevole.
Note:
Si tratta di una specie COMMESTIBILE come tutte le specie del genere Agaricus con carne che vira al rosa rosso.
Fa parte della sezione dei Sanguinolenti, e avere la carne arrossante è comune a varie altre specie di Agaricus che non sempre è facile separare le une dalle altre.
E' facilmente confondibile con l'Agaricus xanthodermus (come il precedente che mettesti a pag. 3)che ingiallisce al tocco-taglio ma che emana invece un forte odore di fenolo o inchiostro. dovresti aver sentito in questo un odore anisato di mandorle amare. il suo habitat sono frequentemente radure boschi e conifere-latifoglie e nasce generalmente singolo. Ecco perchè ti ho chiesto se ci sono aghi.
ti allego una foto in cui si vede bene grazie alla sezione la zona gambo cappello e il bordo rosato lungo il gambo.
Ok ciao saluti.