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quando realizzare la fungaia? 
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Iscritto il: 17/03/2009, 18:36
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Vorrei realizzare una fungaia con micelio fresco o chiodi di micelio, di pleurotus e chiodino.
Innanzitutto vi chiedo quali fra i due mi consigliate, e poi quando è il periodo migliore per tagliare i tronchi e per seminarli.
Grazie

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19/10/2012, 13:34
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Iscritto il: 02/10/2012, 12:16
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Mi accodo con la domanda, e vorrei visto che sono meno di un neofita dove informarmi per i primissimi passi verso questa tecnica! Grazie aspettando una Vs risposta...

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21/10/2012, 10:20
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Iscritto il: 27/07/2011, 13:09
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Anche io mi accodo, ho già acquistato i miceli, sarà la mia prima volta ma la cosa mi appassiona,
se qualche buona anima può darci qualche consiglio.... ;)

Grassssiiee.... :!:

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Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso...
"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


22/10/2012, 16:58
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Ciao a tutti, premetto che io non sono esperto in materia di preparazione substrato, ma dagli articoli che ho letto postati dai piu esperti sembra che il pleurotus sia una fra le specie di funghi piu facilmente coltivabile anche in fase di preparazione substrato, mentre a quanto so il chiodino è una varità abbastanza piu complicata da coltivare.
Per quanto riguarda i miceli, penso che la scelta migliore sia quello fresco; ma avere il micelio non è che solo la punta dell'iceberg per poter creare un substrato ricco al punto di diventare remunerativo economicamente; penso che abbiate bisogno di delucidazioni molto piu dettagliate sull'argomento che solo Raoul e pochi altri in questo forum possono darvi.
Buona fortuna :-)


22/10/2012, 19:50
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Io intendo usare tronchi di pioppo o salice non substrati fatti con paglia e/o altro.

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22/10/2012, 23:34
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Iscritto il: 24/04/2011, 13:48
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Ciao Geo, non avevo capito bene; di questo tipo di coltivazione non ne so molto posso solo dirti che in pssato con mio padre facemmo una prova con del micelio fresco e tronchetti di pioppo ancora vitali, e in effetti un pò di funghi uscirono bene fuori, però nn so dirti quanto il gioco possa valere la candela in termini di produttività e anche in funsione della reperibilità della base di partenza cioè il legno; bene inteso se sei proprietario di una pioppeta allora nn avrai di questi problemi ;) quello che so di sicuro è che il legno deve essere ancora vitale, cioè tagliato da pochissimi giorni sennò non funsiona, ma forse questo lo saprai di gia. Per il resto devi aspettare che possano risponderti le persone piu preparate di me.
ancora buona fortuna ;)


23/10/2012, 1:02
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Iscritto il: 16/02/2012, 15:59
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se si vogliono usare chiodi con micelio su tronchetti, il legno deve essere di taglio fresco,ma non troppo,perchè in natura le piante si proteggono chi piu chi meno con la produzione di un funghicida interno,quindi conviene aspettare anche un mesetto per far scadere questo effetto.
la coltivazione su legno è piu lunga rispetto ad un substrato, se si mettono chiodi adesso, forse,dico forse in primavera,ma più probabilmente si dovrà aspettare il prossiomo autunno per raccogliere,la produzione se tutto è stato fatto a dovere è del 30%circa del peso dei tronchetti.
il pleurotus ostreatus rimane il più facile da coltivare ,per pioppino e chiodino le contaminazioni sono all'ordine del giorno,
la parola magica è pulizia ,aprite i barattoli con micelio solo al momento dell'utilizzo,se nei barattoli vi sono muffe di colore diverso dal bianco vuol dire che è contaminato e la coltivazione sarà compromessa.
non demonizziamo i fugnhi su paglia, in fondo anche un pollo da batteria se allevato in modo rustico con possibilità di pascolo da ottime carni.
ho fatto ottimi funghi su paglia molto buoni ,niente a che vedere con quelli commerciali,
con micelio fresco e un piccolo impegno si possono ottenere funghi in tempi decisamente più brevi.
un saluto ;)

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23/10/2012, 10:11
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Non ho la possibilità di reperire il legno, quindi dovrò per forza di cose optare le la paglia.
Vedrò sul forum se c'è già qualche post in merito alla preparazione, se qualcuno di voi
può darmi qualche indicazione lo ringrazio anticipatamente.

Ciao

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23/10/2012, 14:26
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Iscritto il: 02/10/2012, 12:16
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Località: abruzzo
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Ciao Ase ma in pratica si prende dei tronchetti di pioppo o salice di una 60 di cm....si taglia alle estremità di 5 cm...poi si divide in due dove va messo il micelio poi si richiude con dei chiodi e si aspetta che cominci a produrre in un luogo umido con temperature adeguate....Giusto... oppure non c ho capito nulla??????? Se qualcuno potrebbe aiutarmi vorrei provarci per uso proprio!

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23/10/2012, 15:26
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io per chiodi intendevo che in commercio vendono tasselli di legno con micelio incorporato (se possono anche autoprodurre)
si fanno dei fori nel legno e si piantano come spine .Il sistema che indichi tu è quello con micelio fresco ed è corretto sia tagliare i tronchi in due parti oppure fare delle fette,in entrambi i casi devono incubare in un posto con almeno una ventina di gradi di temperatura,poi una volta bianchi si possono mettere a dimora sotterrandoli per 3/4.
ciao

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23/10/2012, 16:02
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