02/12/2014, 16:04
Ho unito il tuo intervento a questa discussione già avviata.
11/12/2014, 19:49
podetBS ha scritto:sono ignorante in materia....ma per i tartufi come fanno??
Ciao, non centra nulla...i tartufi sono della famiglia degli ascomiceti e i funghi sono basidiomiceti quindi come dire carne e pesce anzi...l uno esclude l altro..quindi non prenderlo in esempio!!! Saluti Tarty. P.s A titolo informativo si possono coltivare molto bene lo champignon con Pino Pinea.
03/01/2015, 19:23
Salve a tutti, per quello che può valere, questa è la mia esperienza:
le piantine da tartufo le faccio da solo, di tutti i tipi -tranne il Magnatum Pico- da più di trentanni, con buoni risultati. Forte di questo, circa vent'anni fa ho spostato l'interesse anche sul boleto edulis.
Gli esperimenti: (tutti su roverella)
1°) In un boschetto con una pianta già in produzione naturale, ho irrigato per 3 stagioni circa 400 metri quadri con abbondanti quantitativi d'acqua con all'interno, macinate, diversi kg di cappelle in piena sporificazione.
2°) Prelevato piantine di 1-2 anni di vita, nel bel mezzo della fungaia e ripiantate nelle vicinanze assieme ad abbondanti quantitativi di spore.
3°) Interrato a 5 cm di profondità, ghiande in fase di germoglio al centro di torba mista a spore. Ora le piante hanno un diametro che va da 10 a 15 cm. circa.
Risultati: di tutti e tre gli esperimenti, fatti con diverse centinaia di piante, solo il 1° esperimento, quest'anno, una giovane pianta distante 20 m. da quella già produttrice ha prodotto 4 boleti.
Conclusioni: vista l'annata particolarmente produttiva, dove molte piante che non hanno MAI dato porcini, hanno fruttificato è probabile che i 4 boleti siano dovuti più alla stagione che al successo dell'esperimento.