micorizzazione piante con porcino

podetBS ha scritto:se lo fanno con i tartufi mi verrebbe da pensare che si possa fare anche con i porcini....forse con questi non ci sono tentativi significativi perchè il prezzo molto più basso non lo rende economicamente interessante

Con i tartufi non c entra niente sono due funghi completamente diversi...i tartufi fanno parte della famiglia degli Ascomiceti i funghi basidiomiceti....anche come tecnica di micorizazzione non c entra nulla..e poi dovresti secondo me intervenire sul micelio e non la pianta quindi il substrato!!! Ma secondo te se si poteva fare si facevano Km al giorno per trovarne uno Saluti Tarty

devi avere piante simbionti, un terreno adatto, poi andare a funghi è l'avventura della ricerca, il bosco, la passeggiata, la gioia del ritrovamento (certi li regalano)....molti fungaioli penso che non abbiano problemi a pagarli freschi e comodi dal fruttivendolo, perchè non lo fanno?

buon giorno,
di tecniche di micotizzazione no ne capisco nulla ma per esperienza personale vi posso dire che gettando per anni e anni sempre gli scarti della pulizia dei porcini sotto un mio abete di quelli piangenti da villa per intenderci (non so il nome esatto) , l'ambero ha 35 anni di età e sotto c'è uno strato di aghi di buoni 30 cm, non prende mai il sole e non è calpestato, da due anni i porcini escono e mi sono pure da indicatore che in giro se ne possono trovare altri.

simonewww ha scritto:buon giorno,
di tecniche di micotizzazione no ne capisco nulla ma per esperienza personale vi posso dire che gettando per anni e anni sempre gli scarti della pulizia dei porcini sotto un mio abete di quelli piangenti da villa per intenderci (non so il nome esatto) , l'ambero ha 35 anni di età e sotto c'è uno strato di aghi di buoni 30 cm, non prende mai il sole e non è calpestato, da due anni i porcini escono e mi sono pure da indicatore che in giro se ne possono trovare altri.

Ciao Simone ho letto quanto scritto da te...se mi dici che puo essere un buon indicatore significa che tu vivi in una zona che i porcini li raccogli fuori casa ???? In quel caso potrebbe essere solo coincidenza, o meglio grazie ad un particolare microclima che c è da te...sicuramente mettendo giu spore hai contribuito molto alla loro crescita ...però che potrebbe essere una pratica di successo ho i miei dubbi...dovresti provare una seconda pianta...magari!!!!!! Saluti Tarty

ripeto non sono assolutamente esperto del settore e non so se è una coincidenza o meno. la mia non è zona di porcini nelle immediate vicinanze ma se ti sposti di pochi km nei fossi alberati (querce castagni) in corrispondenza di condizioni pedoclimatiche favorevoli un po di porcini si trovano. puntroppo non ho altre piante con cui provare ma lo sto facendo fare a mio suocero sotto un suo abete bianco e per il momento non spunta niente.(è due anni che ha buttato un po di spore).

simonewww cosa intendi per "buttare spore"??
ma è una pianta del giardino di casa? perchè se usa acqua dell'acquedotto che ha dentro il cloro non penso che vada d'accordo con micorizzie simbionti....però anche io non sono un esperto

la pianta è nel giardino di casa e innaffio con acqua di pozzo senza cloro ne altri agenti chimici. per "buttare spore" intendo che spargo sotto l'abete tutti gli scarti della pulizia dei funghi. secondo me il mio è un caso particolare assolutamente fortuito perchè parlando con esperti dicono che non è possibile "coltivare" i porcini.
a 500 m da casa mia due miei compaesani hanno piantato in società mezzo ettaro di querce e noccioli che a loro dire erano micotizzati con i tartufi. sono li da 15 anni e dei tuberi neanche l'ombra!!! fossero state piante "normali" a quest'ora avrebbero raccolto almeno noccioline e ghiande o fatto della legna così nulla di tutto ciò perchè sono rimaste piante quasi nane che non producono niente. eppure le piantine le avevano pagate un botto (in lire si parlava di circa 100.000 lire a pianta) ho parlato con loro tempo fa e stanno organizzando l'espianto.a loro dire è stata una truffa di chi gli ha venduto le piantine perchè sono convinti che esistano queste tecniche di coltura. mi limito a riportare i loro pensieri perchè ripeto ancora non sono del settore.

i miei dubbi era su come effettuare il tentativo...all'inizio lasciavo scarti della pulitura (solitamente la parte bassa del gambo) ma considerato che le spore sono nella parte spugnosa tubulare forse non bastava, allora ho buttato sul terreno anche parti del cappello (porcini maturi che si potevano sacrificare e che si spera fossero carichi di spore)...poi ho pensate che buttarle banalmente non fosse il massimo (il materiale si può seccare velocemente e può essere pasto di lumache o insetti (boh),allora ho iniziato a interrare il tutto leggermente (purtroppo non posso costantemente bagnare con acqua)....in questi giorni ho provato a mettere in acqua pezzi di porcino tagliuzzati per poi versarli qualche giorno dopo sotto le piante (abete rosso e bianco)

nella zona non crescono porcini (sui monti vicini si) ma luridus e morchelle dove ci sono dei frassini....se dovessero spuntare quindi non dovrebbero esserci dubbi sul fatto che sia stato grazie ai miei tentavi "alla cieca"....l'unica cosa che potrebbe inficiare il risultato è il fatto che ho trapiantato qualche abetino piccolo da zone buone e quindi potenzialmente micorizzato (da quei boschetti pieni di piccole piantine appena nate)...vedremo! io ovviamente ci spero

simonewww ha scritto:la pianta è nel giardino di casa e innaffio con acqua di pozzo senza cloro ne altri agenti chimici. per "buttare spore" intendo che spargo sotto l'abete tutti gli scarti della pulizia dei funghi. secondo me il mio è un caso particolare assolutamente fortuito perchè parlando con esperti dicono che non è possibile "coltivare" i porcini.
a 500 m da casa mia due miei compaesani hanno piantato in società mezzo ettaro di querce e noccioli che a loro dire erano micotizzati con i tartufi. sono li da 15 anni e dei tuberi neanche l'ombra!!! fossero state piante "normali" a quest'ora avrebbero raccolto almeno noccioline e ghiande o fatto della legna così nulla di tutto ciò perchè sono rimaste piante quasi nane che non producono niente. eppure le piantine le avevano pagate un botto (in lire si parlava di circa 100.000 lire a pianta) ho parlato con loro tempo fa e stanno organizzando l'espianto.a loro dire è stata una truffa di chi gli ha venduto le piantine perchè sono convinti che esistano queste tecniche di coltura. mi limito a riportare i loro pensieri perchè ripeto ancora non sono del settore.

Consiglio prima di un eventuale espianto delle piante di fare un analisi di qualche apice radicale....conosco alcuni che hanno acquistato piante 20 anni fa che hanno avuto produzioni molto tardive a causa di sbagli grossolani e di una mancata qualità delle piante.....Saluti Tarty

Ho sempre saputo che i porcini non si potessero coltivare in quanto è necessario miconizzare le radici di una pianta per farli crescere.
Stamattina però mi sono imbattuto per caso in un sito che vede materiale agricolo (sementi attrezzi ecc ecc ) in un prodotto da loro venduto come micelio di Boletus che a loro dire fa crescere i desiderati porcini.
Secondo voi è possibile che usando questo micelio , seminandolo magari in un posto dove si sà che ci sono condizioni favorevoli , si riescono ad ottenere i risultati annunciati ?

Vi riporto la descrizione del sito che vende il prodotto :
" ASSOLUTA NOVITA'!
SIAMO GLI UNICI DISTRIBUTORI EUROPEI, DEL MICELIO DEI FUNGHI PORCINI!
SEGUENDO LE ISTRUZIONI ALLEGATE ALLA CONFEZIONE, POTRETE COLTIVARE I FUNGHI PORCINI, SIA ALL'APERTO, SIA IN LUOGO CHIUSO.
IL QUANTITATIVO DI MICELIO CHE RICEVERETE, OSSIA 100 GR, E' DA DESTINARSI AD UNA COLTIVAZIONE AVENTE UNA SUPERFICIE DI 3 MQ.
IN BASE ALLE CONDIZIONI CLIMATICHE, ALLE CONDIZIONI DEL TERRENO E ALL'INOCULAZIONE DEL MICELIO, SI AVRA' UN CERTO QUANTITATIVO DI PRODUZIONE DI FUNGHI. QUINDI NON SIAMO IN GRADO DI DICHIARARE IL VALORE DELLA PRODUZIONE.
Dopo la semina i primi funghi spunteranno tra i 45 / 60 giorni; successivamente raccoglierete i funghi porcini ogni 10 / 15 giorni. Durante l’anno i funghi cresceranno da Maggio fino alla fine dell’autunno. La coltivazione nata vivrà per 3 / 4 anni.
La temperatura ideale di coltivazione è tra i 5° / 30° Celsius; la temperatura ottimale è tra i 12° / 26° Celsius. Puoi coltivare durante tutto l’anno."