Salve Raoul, io ho una piccola serra, dove metto panetti di funghi cardoncelli, sono un ragazzo pugliese, e mi piacerebbe ampliare le mie conoscenze.
Mi può dare dei consigli? come si prepara il substrato, ecc.
ha un'indirizzio e-mail?
grazie

Buonasera Elio, sono Raoul, .....anche Te come tanti altri, sei appassionato di funghi....mi fa piacere....se leggi nel forum, vedrai che ci sono tanti come te ed anche gente che ne capisce di funghi cardoncelli ed altri...ci sono dei buoni articoli...leggili. Se uno vorrebbe farsi in piccolo dei pani di funghi deve innanzitutto attrezzarsi con un qualcosa che gli permetta di sterilizzare o semisterilizzare le ballette....un generatore di vapore, poi, escludendo l'autoclave, che costa troppo,ci vuole un qualche cosa che possa sostituire questa. Potrebbe essere rappresentato da una stanza in materiale coibente,oppure un cassone termico...ma qui le temperature non debbono superare i 70-75 gradi, altrimenti le pareti si possono deformare.Non è facile senza esperienza, ma si può provare...per la preparazione del substrato,dopo la trinciatura della paglia e degli altri materiali standart....oltre a varie farine, fettucce di barbabietola....miglio come dice Angi....si può provvedere alla miscelazione e bagnatura del composto utilizzando, per esempio, una piccola betoniera...io l'ho fatto tanti anni fa..con un amico ammalato di funghi..però bene o male ci vogliono le cose che ti ho anticipato...oggi i sacchetti con i filtri si possono acquistare e così pure il micelio...bisogna investire un pò di soldi...per quanto riguarda la mia email puoi chiederla a Marco Salvaterra del forum...lui te lo potrà fornire...ti ringrazio per la fiducia ed a presto.... Raoul.....sono stato a Ruvo qualche volta...ma per motivi enologici e non funghi...ciao Elio.

sei stato a Ruvo?
beh ti è piaciuto come paese?
quindi lei è enologo? come mai sei venuto a ruvo?
.......cmq piiacere di conoscerla

cmq, ritornando ai funghi, non esistono tecniche un pò più semplici per pastorizzare e sminare il micelio?
in pratica, dovrei disporre per forza di tutta questa attrezzatura per iniziare a produrre piccole balle?

Purtroppo, Elio quando si desidera fare in piccolo, Hobbysticamente, tutto è più difficile....senza mezzi è dura....per semisterilizzare il substrato di cardoncelllo contenuto nei panetti, o hai il vapore o potresti al limite crearti un forno a secco fatto con mattoni termorefrattari e resistenze elettriche, come aveva fatto un mio amico tanti anni fa....uniformando poi le temperature con un ventilatore adatto ....e poi c'è il discorso della semina...ritengo che se non hai un pò di mezzi a disposizione ....diventa difficile...se verrò verso Ruvo e mi fai avere un tuo numero di telefono magari ci potremo almeno conoscere e così vedrò la tua coltivazione di cardoncello....saluti cordiali Raoul....

quindi lei è enologo? di dove sei?
noi in questo periodo stiamo vendemmiando

saluti, Elio, sono Raoul.....sono proprio enologo...e vengo da Conegliano....la patria del Prosecco....delle bollicine...buona serata....

Correggimi Raoul se dico una cagata, ma per pastorizzare50 o forse più chili di paglia non è abbastanza pratico usare una botte con un fornello sotto?
Alla botte applichi in basso un rubinetto x svuotarla a fine cottura e la paglia la estrai con un cestello costruito in rete e attaccato a una carrucola,,,e la lasci appesa qualche ora x farla asciugare.
Hai presente come si fa x vasi dei pomodori?
Solo che in questo caso, in più servono una rete da pesca robusta o in ferro e una carrucola.

Per seminare il micelio poi si stende la paglia su un nylon pulito, spargi il micelio e fai i sacchetti ben pressati..

Poi c'è da fare un altro distinguo.....se volete fare quattro funghi a livello hobbystico x le vostre tagliatelle non servono grossi investimenti,,,però come tutti gli hobby, c'è sempre da spendere qualcosa.

Questa è la tecnica x pastorizzare piccole quantità di paglia, usando l'ingegno o aumentando le proporzioni dei vari oggetti se ne può fare molta di più.


Pastorizzare la paglia

Coltivare i funghi su un substrato di paglia è la scelta migliore se si mira ad una crescita in grande scala, perché più facile che produrre un grande substrato di sementi. La paglia offre una migliore alimentazione per i funghi, mentre i semi no; i funghi sembrano crescere più grandi e più numerosi sulla paglia.
In primo luogo, si deve preparare il micelio. Si inizia con vaccinare un vaso con grano o semi per uccelli, stesso metodo che si usa per la coltivazione di funghi su segale. Quando questo vaso è completamente colonizzato non lo utilizziamo come substrato ma lo useremo per inoculare la paglia.
In questo modo il seme colonizzato fungerà come vettore per il micelio moltiplicando enormemente la resa del nostro vasetto iniziale.
Ora posizionatevi in una stanza pulita e lavatevi le mani, in questa fase non occorre essere sterili....

Passiamo al divertimento.....



Prendete della paglia trinciata in piccoli pezzi e mettetela in un sacco di yuta o vecchia federa di cuscino.
Se non avete voglia di tagliare la paglia, assicuratevi che sia stata precedentemente a bagno x alcuni giorni.



Riempite la pentola con acqua calda, mettete un peso x tenere sommersa la paglia e portate la temperatura a 70° e non oltre, o verranno uccisi anche i batteri benefici.



Raggiunta la temperatura giusta togliete la pentola dal fuoco e avvolgetela in un vecchio piumino o sacco a pelo in modo da non perdere la temperatura troppo in fretta e lasciate a riposare finchè non raggiunge la temperatura ambiente.



Appendete la federa x fare scolare bene l'acqua in eccesso.
Per questa fase non esiste un tempo preciso, più rimane in scolo e meglio è...io uso tenerla appesa da 24 a 48 ore.



Prendete il vostro vaso di spawn colonizzato, sbattetelo contro il pneumatico dell'auto x sgranare tutti i chicchi e cominciate a fare uno strato di paglia e uno di micelio.
Una manciata di spawn ogni due di paglia va benissimo, tecnicamente più micelio userete e meno tempo impiegherà la paglia a colonizzare.
La pastorizzazione vi concede solo una finestra di tempo di appena due settimane dopodichè, se la paglia non è ancora completamente colonizzata, potreste avere le prime comparse di muffe.



Dopo che avete finito di riempire con strati di paglia e micelio fate alcuni fori con una lama su tutti i lati della busta e fate uscire l'aria completamente comprimendo il sacco, poi bloccate l'apertura della busta mentre la state schiacciando con il peso del vostro corpo.
Se usate le ginocchia, x comprimere, avrete le mani libere x torcere la plastica in eccesso e bloccarla con nastro o spago.
Il risultato è una palla di paglia dura e compressa, in questo modo il micelio non troverà spazi vuoti e non faticherà x colonizzare tutto il substrato.

Fatto...ora mettete le buste in un luogo buio e aspettate.
Non mettete a colonizzare le buste in cantina, la temperatura ideale sarebbe di 20-25°, il clima che c'è nel vostro appartamento va benissimo.
Temperature troppo alte portano alla formazione della ''muffa nera''.



Ecco come deve apparire la paglia dopo 1-2 settimane di colonizzazione.



Notate come le ramificazioni del micelio (ife) sono alla disperata ricerca di nuovo nutrimento.

Questo è il risultato dopo altre due settimane.....da ogni foro un mazzo di ostreatus.

Foto del micelio preparato da me......in bicchieri da birra...........



Ultimamente ho imparato a inoculare il micelio liquido nelle borse sterilizzate e poi a fare fruttare direttamente dentro le borse.......
Un bel vantaggio calcolando che quando si lavora con prodotti sterili è un attimo contaminare tutto con muffe o batteri.



Queste borse si possono usare come ''seme'' x molti chili di paglia pastorizzata, ma siccome io sono pigro......
PS...contengono segatura e mangime x cocorite....