MASTIF83 ha scritto:ciao vorrei fare del substrato come si inizia dalla a alla z
chi mi aiuta
I substrati più conosciuti e più largamente usati sono il letame di cavallo, utilizzato per la coltivazione del Prataiolo e del Coprinus comatus (coprino); la paglia di cereali per i funghi del genere Pleurotus, Pholiota, Stropharia, Flammulina ed altri; il legno per Pleurotus ostreatus, Lentinus edodes (ShiiTake), Pholiota aegerita (pioppino), Armillaria mellea (chiodino) ed altri;
Una volta individuata la composizione del substrato di coltura ed effettuata la fermentazione fino ad ottenere la giusta trasformazione delle materie prime, il substrato è pronto ad ospitare i funghi, nutrirli e permettere loro la vita. In teoria quindi basterebbe inoculare (seminare) in essi il micelio del fungo ed iniziare la coltivazione
Per eliminare muffe, insetti ed altro, si deve "pastorizzare" o a "sterilizzare" il substrato di coltura, cioè a sottoporlo a sbalzi termici grazie ai quali si uccide tutta la microflora patogena