ciao Aurora, oggi mentre stavo con i miei amici, appassionati di funghi, tornando all'auto di ritorno dal bosco di cerro ho visto la copia del fungo che tu hai postato alcuni giorni fa.
Ebbene come ti avevo risposto non conoscendo nessuna descrizione del fungo che tu hai raccolto, oggi avendo il funghetto in mano ho verificato quali fossero esattamente le sue caratteristiche. fungo convesso e poi molto revoluto, superfice glutinosa-vischiosa che lasciva tra le dita una sensazione appiccicosa collante.
il gambetto aveva caratteristiche pruinose vischiose all'apice colore bianco crema. Era esattamente identico dico identico a quello che hai messo come foto che ho riportato qui per capire meglio
si tratta di Hygrophorus discoxanthus, citato per valore di commestibilità di nessun valore culinario.
Ciao è stato un piacere risponderti seppur con ritardo

Lo assocerei più ad un Hygrophorus penarius.

Bel servizio Rubescens!

ciao Alverman,
il penarius l'ho escluso in quanto non ha quella caratteristica di divenire fortemente revoluto a maturazione.
il penarius è descritto: da convesso ad appianato mantiene un umbone ottuso.di colore bianco all'inizio diviene in seguito giallo-ocraceo o alutaceo al centro.
diciamo anche che i funghi non sono francobolli e quindi non è escluso che possa essere un penarius. Aurora dovrebbe dirci se era appiccicoso glutinoso oppure asciutto specie nel gambo!!.
saluti alla prossima

La tua analisi è giusta e "non sono francobolli", nel caso del penarius quando invecchia di frequente abbandona la forma piatta e si arriccia, molto influiscono le condizioni ambientali/climatiche.
Dici bene, la caratteristica viscida può essere simile nel cappello, ma non nel gambo, che nel penarius è asciutto.
Ciao e buon proseguimento con la bella raccolta!!!

FUNGHI A CONFRONTO

1° parte: Armillaria mellea, famigliola

2° parte: Hypholoma fasciculare, falso chiodino somigliante a famigliola

dal mio archivio fotografico: funghi di Rubescens
Armillaria mellea, Fungo parassita tra i più conosciuti e ricercati, di grandi dimensioni, (rinvenuti esemplari di oltre 15 cm di diametro)

Armillaria mellea
Con cappello da bruno-olivastro a giallognolo, presenza di squame brunastre detersili.

Armillaria mellea

Gambo: giallognolo, cilindroide, fibroso, rastremato verso il basso, con presenza di calza inguainante (armilla).



Cresce a medie altitudini variando il colore del cappello e del gambo a seconda della specie arborea parassita

Armillaria mellea
Lamelle: biancastre, brunastre a maturazione, nerastre dopo le gelate, decorrenti per un dentino.



La loro caratteristica sbuffare soffiare disperdere le spore a distanza dal gambo



Carne: biancastro-giallognola, dal sapore grato e dall'odore fungino.

Armillaria mellea




Commestibilità: E' una specie conosciuta e utilizzata da moltissimo tempo
commestibile previa adeguata cottura per presenza di tossine termolabili, eliminando il gambo deve essere utilizzato solo il cappello. Molto comune, cresce cespitoso su ceppi e rami di latifoglia ad autunno inoltrato, prima parassita, poi saprofita.

Hypholoma fasciculare
2° parte
Famiglia: Strophariaceae
Genere: Hypholoma fasciculare

Fungo prima parassita poi saprofita dimedie dimensioni, 6 - 8 cm,