a milano vi è un detto, che è questo <<c'è chi ha culo, e chi ha salute >> tu hai sicuramente tutti i 2 componenti
oltre all' abilità ovviamente.
io quelli sott' olio li conservo così:
taglio i gambi un centimetro sotto l' anello, li lavo bene, li metto in pentola con un terzo di acqua, un terzo di vino ed un terzo di aceto di puro vino (il mio) un buon quantitativo di sale, li faccio bollire per circa 6/8 minuti, li scolo e li butto in acqua fredda corrente per un paio di minuti, li scolo li passo in un cannovaccio per eliminare la maggior parte dell' acqua, poi li stendo su un telo di spugna per una notte, sin che si asciugano poi li invaso in olio extravergine, un pochino di aglio, 3/4 grani di pepe nero, mezza foglia di alloro, ( l' alloro ha un gusto molto forte, in un vasetto tipo maionese è meglio non metterne troppo ) io uso solo chiodini che abbiano ancora la cappella attaccata al gambo con l' anello, se sono aperti li conservo sbollentati e congelati per altri usi, pensa che 20 giorni fa ho cucinato dei chiodini del 2008 e del 2009 e ne ho ancora nel congelatore una buona scorta del 2010.
ciao e buon raccolto visto che da te ci sono e sono freschissimi batti il ferro sin che è caldo, domani provo ad andare in un altro bosco a vedere se trovo qualche cosa.
ciao