CIAO MASSIMO LEGGENDO QUA E LA STO FACENDO UN PO DI CONFUSIONE il MIO DUBBIO è QUESTO:
-FACENDO LA SERRA TIPO COME LE FOTO POSTATE AVREI IN MENTE DI METTERE LE RETE OMBREGGIANTE TUTTO IN TORNO AI LATI DELLA SERRA E SOPRA (SOLO SOPRA) UN CELOFAN TRASPARENTE
è POSSIBILE O PARTO GIA COL PIEDE SBAGLIATO?
-SEMPRE LEGGENDO QUALCHE LIBRO....DICONO CHE IL PLEUROTUS OSTREATUS NON CRESCE IN TOTALE OSCURITA' DOMANDA:
-IN FASE DI INCUBAZIONE VA MESSO AL BUIO TOTALE O NON è VERO?
-NON RIESCO A CAPIRE QUANTA LUCE E QUANDO SERVE?!

la luce serve in fase di incubazione cmq per la rete e il cellophane va bene mi raccomando la rete deve esser al 90%

ciao massimo volevo chiederti come fai a sapere che la luce è al 90%...usi il luxometro?
-quanti lux sono al 90%?

perkè le reti sono già tarate al 90%, ci sono quelle all 80-75%-all 50-60% al 25%...

Dal punto di vista pratico la luce non è molto importante per la fase d'incubazione, se la plastica dei pani è trasparente riesci a verificare che tutto si svolga al meglio e non ci siano inquinamenti.......mentre per la fase d'induzione e di crescita l'intensità luminosa, a seconda dei ceppi, può avere una sua importanza......anche sul colore del cappello dei funghi.....bisogna regolare la quantità dei lux che si hanno a livello di substrato in fruttificazione......tutto ciò, chiaramente, a livello di concetto, perchè anche qui bisognerebbe codificare e sopratutto in base alle specie.......poi c'è la qualità della luce.....oggi esiste anche la luce a led.....bisognerebbe sperimentare anche questa per l'ambiente funghi...........cordiali saluti da Raoul.

salve come dice raoul ombreggiante è molto importante, una rete al 90% è quella che si adatta meglio alle varie tipologie di pleurotus. ho provato le varie reti e i risultati si sono visti.... la rete al 90% è quella che è riuscita meglio a creare il cappello scuro al fungo...
l'anno scorso ho messo in produzione il 142 il 146 e il 146D mettendoli in una serra come quella di gigi.
i risultati sono stati modesti in quanto mancavano le attrezzature basi però quest'anno sto creando un impianto a microclima controllato fai da te spendendo in tutto 200 euro dalle sprime sperimentazioni impianto funziona ed è totalmente autonomo. grazie a un sistema di ventilazione e un sistema fogger fai da te. ora sto sperimentando dei nuovi teli per vedere come si comporta il cappello del fungo... a settembre vediamo che cosa combino e cosa riesco a combinare,intanto to sperimentando ed esercitando nella creazione del mio substrato grazie ai consigli di questo forum.

ciao, scusami, forse ho interpretato io male ciò che hai scritto, ma non ho capito bene:
hai ricreato un ambiente micro-climatizzato con 200 € di spesa?
e come hai fatto? cioè non è che voglio sapere i tuoi segreti, ma quali parametri controlli con questo impiantino fatto da te?
temperatura la controlli? ricambio d'aria lo controlli? umidità la controlli?
grazie per la tua attenzione

PS le mie domande dipendono dal fatto che io in 150 mq ci ho speso al momento circa 10.000 € ed ancora oggi non riesco a poter dire di avere disponibilità di modificare a mio piacimento tutti i parametri importanti della coltivazione dell'eryngii

i teli ombreggianti nn danno colore ma sono molti i fattori ke influenzano la colorazione del fungo, in primis la temperatura, la genetica, l'acqua,la luce...

nel dettaglio Massimo:
esempio quando tu durante l'inverno coltivi nel capannone con la luce come fai? artificiale o cosa?
io nella mia esperienza che stò compiendo al chiuso ho messo 10 neon daylight da 54w cadauno in un ambiente di coltivazione da 110 mq, praticamente il locale in questione è 25 m x 4,40 m e la fila dei 10 neon è proprio sulla linea centrale
ma niente , purtroppo la colorazione non è delle migliori sul cappello
ora stò facendo prove e riprove variando la temperatura, dando differenza di temperatura fra notte e giorno ed anche mettendo il telo ombreggiante sotto i neon

io ho la luce ke entra dai lati della serra coibentata, lìinterno della serra è di colore bianco per favorire la diffusione della luce, cmq la temperatura influisce molto, con un ceppo geneticamente scuro ho avuto color nocciola con t° oltre 16° e color scuro con t°inferiori a 13°,il telo ripeto nn serve per la colorazione ma bensi per proteggere i funghi da scottature solari e da eccessivo essicamento della superficie del substrato