|
Ecco come guadagnare da piccolo vero fungicoltore!
Autore |
Messaggio |
Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
|
Apro questo nuovo filone dopo qualche mese di Forum di Agraria. Mi sono reso conto che ci sono molti appassionati del mondo dei funghi. Ci sono quelli che amano andare per boschi a contatto con la natura e, quelli invece, come me, che desiderano stare in mezzo ai funghi in maniera diversa.....cercando di creare per loro un substrato nutritivo ideale, farli nascere, crescere e poi, raccoglierli. La passione per i funghi è la cosa che ci accomuna tutti....poi però, ci dividiamo in un rivolo di situazioni diverse!
Mi sono reso conto di quante persone, anche tra quelle che mi hanno contattato, desiderano avvicinarsi al mondo dei funghi, entrarci....vogliono coltivarli; tantissimi certamente hobbysticamente, acquistando poche ballette, altri che, invece, desidererebbero farne un'attività lavorativa seria, che crei possibilmente un certo reddito.
Sopratutto oggi, che c'è crisi, ci sono persone che vorrebbero migliorarsi economicamente.....appassionati certamente di funghi, ma che vanno in cerca sopratutto di un'entrata economica. Mi ha fatto piacere constatare tra coloro che frequentano il Forum, la presenza di molti giovani fungicoltori i quali dialogano scambiandosi informazioni.......è una cosa molto carina ma sopratutto costruttiva ed utile! Molti di quelli che si avvicinano per la prima volta ai funghi, acquistando giustamente poche ballette, dovranno imparare a prendere confidenza e padronanza;dovranno acquisire il colpo d'occhio e la sensibiltà che accomuna la maggior parte dei fungicoltori! Questa è la prassi che vale per tutti....inizialmente si deve imparare.....un pò a capire cosa significa coltivare funghi!
Poi, si potrà decidere per una coltivazione più importante, diversa, anche in termini d'investimento, una piccola attività imprenditoriale che però creerà reddito!
Adesso Vi lascio e Vi dò appuntamento a domani.....farò seguire il resto della mia chiaccherata che sarà un pò lunga ma, mi auguro possa crearVi degli stimoli e Vi faccia capire come è meglio muoversi oggi volendo stare in mezzo ai funghi!
Cordiali saluti....Raoul.
|
09/12/2010, 23:00 |
|
|
|
|
Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
|
Ritengo che oggi il mondo dei produttori di funghi si possa dividere,grossomodo in queste categorie:
1) coloro che per passione acquistano due-tre ballette sino a 10-20. Questi pani sono utilizzati per produrre funghi per uso esclusivamente o quasi, familiare....qui, in questo caso, certamente non si ricerca il business ma, esclusivamente il piacere di produrli e mangiarseli. In questa situazione il costo dei pani è quasi sempre un pò elevato, qui non si ricerca il business!
2) coloro che acquistano dalle 100 alle 200 ballette o pani, seminati solamente od incubati, a seconda delle strutture a disposizione.In questo caso si comincia a parlare di coltivazione e di un parametro di coltivazione abbastanza serio. Qui, già si ricerca la gratificazione economica,si acquistano i pani per produrre e poi vendere i funghi.In questa situazione i pani o ballette chiaramente costano ancora abbastanza, ma, comunque sempre meno della categoria hobbystica e leggermente superiore a coloro che acquistano gli autotreni completi di pani. La gratificazione economica dipenderà chiaramente dalla resa in funghi del substrato e dalla bravura nella vendita dei funghi. Ritengo che si possa guadagnare se i funghi vengono venduti direttamente ai consumatori od alla ristorazione.Per guadagnare, in questa situazione bisogna vendere i funghi almeno ad euro 2,50-3,50 al kilogrammo.
Seguiranno le altre categorie con le dovute riflessioni....saluti Raoul
|
11/12/2010, 8:52 |
|
|
Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
|
buonasera a tutti, sono Raoul e desidero continuare sulle tipologie di produttori di funghi!
esiste una terza categoria che è rappresentata da coloro che acquistano il substrato a livello di autotreni interi.Questi produttori di funghi riescono a spuntare un prezzo franco arrivo del substrato,che è chiaramente abbastanza più basso di coloro che ne acquistano 100-200 pani alla volta.....in questo caso si cerca di trasportare il più alto quintalato possibile per far in modo che il trasporto incida il meno possibile.
Questi operatori normalmente sono dotati di un certo numero di serre, diciamo da 10 a 13-14, con le quali si prefiggono di produrre i funghi in rotazione continua....tenendo presente che il numero delle serre dipende dal tipo di substrato che si acquista, se seminato o incubato, dal tipo di fungo che si coltiva, dal ritmo di riempimento delle serre.Come si vede lo sforzo economico è elevato sia per le strutture che servono e sia per i soldini che si è costretti ad anticipare per riempire di substrato le serre.Con gli attuali costi del substrato che possono andare dai 20 ai 25 euro a quintale, e con rese dai 20 ai 25 kilogrammi di funghi per quintale( se parliamo di pleurotus),un kilogrammo di funghi viene a costare, grossomodo, un euro; a questo si deve aggiungere le spese di raccolta, della cassetta ed il trasporto al mercato....più o meno le cose stanno in questi termini! Come si vede se i prezzi di mercato non arrivano minimo ad 1,50-2 euro si rischia di non guadagnare proprio niente! Il momento di mercato per questa categoria non è dei più felici.....non ci siamo più con i prezzi....acquistare substrato per funghi, seppure ad autotreni interi, comincia ad essere un rischio. In effetti, parlando con diversi operatori di questa categoria si constata uno scoramento, un'indecisione se caricare le serre o meno, se fare solo un ciclo e poi basta....insomma non è più facile come prima!
Cordiali saluti da Raoul....a presto per il seguito.
|
11/12/2010, 22:00 |
|
|
Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
|
Le riflessioni sono diverse se si parla di coltivare pioppino.Il substrato di pioppino, acquistato ad autotreni, viene costare circa 28-30 euro il quintale, partenza; con il trasporto arriviamo a 33-36 euro a quintale.Le rese di coltivazione arrivano a circa il 10-12% in peso con un ciclo che può durare circa un'ottantina di giorni....per la durata del ciclo ci avviciniamo al pleurotus autunno-invernale.....cambiano solamente le rese ed i prezzi di vendita dei funghi. Per il pioppino, pur acquistando il substrato, si riesce a guadagnare perchè un kilogrammo di funghi arriva a costare 3,3-3,6 euro più raccolta,confezionamento e trasporto agli acquirenti.Il prezzo di vendita per il fungicoltore, sino ad ora, mediamente, è oscillato tra i 6 ed i 7 euro....quindi in un certo senso ci siamo! Sono poche le aziende che riescono a produrre del buon substrato per pioppino e, questo,fa si che il prezzo dei funghi pioppini si mantengano ad un livello ancora remunerativo.
La quarta categoria di produttori è quella che si produce il substrato da sè.Questi fungicoltori sono quelli che in linea di massima, se riescono a vendere sempre tutti i funghi, non ci rimettono mai, perchè a loro un kilogrammo di funghi viene a costare dai 40 ai 60 centesimi di euro, più la raccolta dei funghi, il loro eventuale confezionamento ed il trasporto agli acquirenti. Chiaramente prodursi il substrato significa aver investito un bel pò di soldini per le attrezzature ed i macchinari: in primo luogo i tunnels di pastorizzazione che sfornino ognuno il quantitativo di pani che va a riempire una serra di coltivazione. Poi ci vuole un trinciapaglia a martelli, coclee per la bagnatura della paglia, una serie di nastrini per riempire i tunnels di pastorizzazione con appresso la loro tramoggia, una pala meccanica, una blocchettatrice che sforni almeno 300 pani all'ora.....un muletto....un trattore con rimorchio per portare i pani dentro le serre, se non lo si fa con il muletto.
Quindi, come vedete, per far si che i funghi vengano a costare 40-60 centesimi di euro, bisogna investire qualcosa come 500-700 mila euro( se bastano!) senza considerare le strutture fisse:due celle frigorifere, una per il micelio ed una per i funghi;poi una eventuale sala di semina in sovrapressione....e vai....!! Non è da tutti poter spendere tutti questi soldini.... ....poi c'è un altro aspetto...che è quello di dover produrre migliaia di quintali di funghi perchè un tale tipo d'investimento sia ammortizzabile.....li riusciamo, oggi, a vendere tutti?Delle volte è più facile vendere se hai una grande produzione e, chiaramente mi riferisco al fatto di poter servire la grande distribuzione. Sono riflessioni che vanno fatte....delle volte chi produce del buon substrato riesce poi, se ha qualche tunnel di pastorizzazione in più, a vendere anche del substrato a terzi! Comunque sia, oggi, fare un impianto di produzione di substrato e di funghi, costa certamente qualche milione di euro!Cordiali saluti da Raoul....seguirà la cosa che ritengo, per molti, possa essere il tipo d'investimento più intelligente e meno impegnativo e che lo scrivente sta cercando di portare avanti!
|
12/12/2010, 11:24 |
|
|
Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
|
Bounasera da Raoul, continuo con le mie riflessioni, ripartendo da quelle aziende che si fanno il substrato....come avete visto un impianto del genere costa un bel pò di soldini.....tenete presente che nella cifra che vi avevo detto, di qualche milione di euro, ci sono anche tutte le serre climatizzate che permettono di fare un ciclo in rotazione continua, nonchè l'impianto che genera vapore per la pastorizzazione del substrato.
Come vedete un impianto che si rispetti, viene a costare....da questo non si può derogare!
A coloro che vorrebbero diventare dei veri piccoli fungicoltori, lancio un'idea, che senz'altro può essere, dal punto di vista dell'investimento economico, alla portata di più persone desiderose di crearsi questo tipo di attività. Ritengo che, attuata nella forma che Vi proporrò, può essere veramente remunerativa.
Io mi produco substrato da tanti anni e con il mio piccolo tunnel di pastorizzazione riesco a farmi ca. una sessantina di ballette da circa 25-28 kilogrammi l'una. Mi preparo circa 15 quintali di substrato ogni volta che pastorizzo. Normalmente mi semino un pò di pleurotus, pioppino ed eryngii, a seconda delle richieste che mi vengono fatte da un sacco di amici....il problema dove sta? il problema sta nel fatto che mi faccio troppo poco substrato.....mi spiego: le persone che mi vengono ad aiutare le debbo pagare per una giornata....anche se mi danno una mano solo per due ore quando riempio il tunnel e la stessa cosa per quando semino anche se lavoriamo solo per 3-4 ore. Allora bisogna pensare di utilizzare un tunnel di pastorizzazione che sforni per ogni trattamento termico almeno 150-200 ballette! In questo modo le persone che aiutano a riempire ed a seminare, saranno impiegate in modo corretto e l'incidenza della manodopera per ogni balletta sarà molto più bassa! Diciamo che questa potrebbe essere la dimmensione giusta: disporre di un tunnel di pastorizzazione da circa 35-40 quintali di substrato sfornati da ogni singolo trattamento termico.Per questa dimmensione, le attrezzature posssono essere veramente poche ed artigianali! Io dispongo di un semplice trinciapaglia a coltelli( meglio sarebbe uno a martelli, vedi ad esempio un tarup a martelli)...il resto lo faccio con la forca.....tutto con la forca! Ci vuole passione e buona volontà. Si potrebbe pensare ad un nastrino in gomma che aiuterebbe il riempimento del substrato nel tunnel di pastorizzazione.
Le 150 o 200 ballette vanno messe od in un'unica grande struttura climatizzata che raccolga le ballette di almeno tre pastorizzazioni....poi una volta incubate vanno messe a dimora nelle serrette da 150-200 ballette,in modo da farle fruttificare,oppure le ballette appena seminate vanno messe subito nelle singole serrette come sopra, dove vengono incubate e poi fatte fruttificare.Questo dipende dal come sono attrezzate le serre e dal momento climatico( vedi sopratutto le temperature).
Cordiali saluti da Raoul....segue
|
12/12/2010, 20:29 |
|
|
Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
|
Buongiorno a tutti, sono Raoul e cerco di portare a termine le mie riflessioni sul come potrebbe essere conveniente farsi il substrato e produrre funghi.
Comunque riflessioni su queste argomentazioni, le trovate sempre sul nostro Forum su"Perchè funghi a ciclo chiuso significa reddito sicuro" e su Funghi-KnowOut.com, che è un altro sito dove ho scritto degli articoli, precedenti a quelli del Forum, e che ritengo molto interessanti.....per chi si vuole affacciare nel mondo della coltivazione di funghi.
Penso che la mia idea, quella di prodursi 35-40 quintali di substrato alla settimana,sia fattibile senza grossi investimenti, ma quello che conta di più è che può rappresentare sia un'attività principale per un nucleo familiare,sia un'attività complementare, per una o più persone.....una persona ha detto tempo addietro:inventatevi un lavoro, ebbene, questo potrebbe essere uno per niente male!Producendo con a disposizione un certo numero di piccole serrette, si può produrre in rotazione continua funghi la cui vendita non sarà impegnativa,considerando le quantità, e sopratutto dovrebbe avvenire a dei prezzi più remunerativi...3-3,5 euro al kilogrammo!
Rimango in attesa di vostre risposte.....cordiali saluti Raoul.
|
13/12/2010, 10:33 |
|
|
orsogrigio
Iscritto il: 30/03/2010, 17:36 Messaggi: 4 Località: Lecce
Formazione: geometra
|
Buongiorno Raoul, è da un paio di giorni che sto leggendo nel forum ed altrove di coltivazione di funghi. Da un pò di tempo però avevo in mente di sapere qualcosa in più di questa interessante attività che potrebbe rappresentare un'entrata economica supplementare alla mia misera pensione. E' particolarmente strano però che i tuoi messaggi così interessanti non abbiano finora suscitato il minimo interesse; eppure di gente interessata ad accedere ad un lavoro che assicuri una fonte di guadagno soddisfacente i bisogni minimi dovrebbe essercene abbastanza. Posso dire però che, almeno nel mio caso sei riuscito ad incuriosirmi ed in parte coinvolgermi e perciò mi farebbe piacere, leggerti, ascoltarti o incontrarti per acquisire maggiori infirmazioni e dettagli sulla coltivazione di funghi. Sono sicuro infatti che con tanta buona volontà, curiosità, voglia di apprendere e con un relativo impegno economico si possa raggiungere l'obiettivo di diventare un piccolo produttore di funghi. Ti saluto e ti auguro Buon Natale in ritardo ma per un Buon Anno 2011 sono proprio in tempo. un Ciao da Renzo.
|
28/12/2010, 14:06 |
|
|
kimbina
Iscritto il: 22/11/2010, 15:28 Messaggi: 141
|
Ciao orsogrigio, permettimi di dissentire. Non è vero che i post di Raul non abbiano suscitato interesse, anzi!! Il fatto è che quando un "luminare" come Raul scrive, gli altri leggono e aspettano il post successivo. Come me, che appunto mi collego e vado a vedere se ha postato. E' vero che di tanto in tanto qualche complimento bisogna pur farlo. E allora : forza Raul! Aspettiamo i tuoi post! Non ci abbandonare
|
28/12/2010, 15:08 |
|
|
Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
|
Kimbina.....sono Raoul....Ti ringrazio di cuore per le parole carine che, naturalmente, mi hanno fatto molto piacere! Sei venuta in mia difesa e ti ringrazio ma, Orsogrigio,ha fatto una constatazione solamente.....infatti su questo mio ultimo post.....non ci sono state risposte.....ma Orsogrigio deve sapere che l'ho scritto solamente per affermare, una volta di più, le mie idee.....le risposte le ho già ricevute, tante, privatamente, anche nell'ambito di questo Forum,richieste che mi hanno fatto molto piacere, perchè hanno confermato il mio punto di vista.
Caro Orsogrigio, Ti ringrazio per il messaggio e per il tuo interessamento......puoi sempre inviarmi una tua Email...per conoscerci meglio e ,.per capire quali potrebbero essere le tue esigenze.
Kimbina Ti ringrazio ancora e Ti auguro un futuro con tanta fortuna...in tutti i sensi....anche con questi benedetti funghi di cui sei fortemente appassionata.....auguroni!
Cari auguri anche al mio amico Orsogrigio......contraccambio di cuore!
|
29/12/2010, 11:29 |
|
|
kimbina
Iscritto il: 22/11/2010, 15:28 Messaggi: 141
|
grazie!!! Non volevo aprire una polemica, anzi.... la mia era solo una precisazione, ciao
|
29/12/2010, 16:18 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|