Salve carissimi amici sono un nuovo iscritto quindi perdonerete alcune mie carenze rispetto ai regolamenti tipici di ogni forum che al momento non conosco .
Sono qui a scrivervi per esternare la mia frustrazione riguardo il fatto che da 3 anni ed ogni anno acquisto delle balle di funghi cardoncelli appena arriva l'autunno ma non riesco ad assaggiare ne tantomeno a veder crescere un solo fungo .
Verificato personalmente che la qualita' dei substrati non presenta anomalie di "fabbrica" per i piu' svariati motivi assisto solo all'essiccazione della balla che si riduce ad un cubo di paglia sterile .
I primi anni (10 anni fa) mi recavo in un grande centro di smistamento per prodotti ortofrutticoli (consorziato) e complice il prezzo appetibile acquistavo anche 10 confezioni , mi recavo in campagna scavavo una buca nel terreno quel tanto per poterli interrare tutti uno accanto all'altro e ricoprivo il tutto con 2 max 3 centimetri di terriccio .
Senza nebulizzare senza alcuna assistenza raccoglievo soddisfacenti quantita' di funghi al netto di quelli rosicchiati chissa' da quali animalucci (devono mangiare anche loro poverini
)
Venduto quel terreno per motivi logistici adesso ho la fortuna di abitare tutto l'anno in aperta campagna e a maggior ragione data l'irrefrenabile passione acquisto sempre , ogni anno balle di cardoncelli .
Veniamo al dunque ....se li metto all'esterno nonstante le dovute precauzioni per evitare il caplestio da parte dei miei tanti animali domestici di notte le limacce ne fanno razzia e senza pieta' e in questa zona sono infestato di lumache
Utilizzare lumachicidi non è mia intenzione per ovvi motivi quindi chiedo a voi gentilmente se tali substrati si possono coltivare in casa e se si... come .........insomma vanno scartati completamente dal loro involucro plastificato di imballaggio o va eliminato solo lo strato della facciata dalla quale vorremmo che nascessero i tanto ambiti e prelibati funghi ?
Poi, le balle vanno posizionate in verticale od in orizzontale ?
Potrebbe essere utile onde evitare che si secchino precocemente coprirle con del cellophan trasparente (come si fa per gli impasti da lievitare da ex pasticcere quale sono ) o hanno bisogno di aria ?
La luce che penetra in casa è sufficiente o no ? (so benissimo che non vanno MAI esposti direttamente alla luce solare tanto meno al vento forte )
Il terriccio è indispensabile o lo si puo' omettere ?
Mi piacerebbe conoscere il parere di tutti ed in particolare del Sig. Raoul espertissimo e di una cordialita' unica ......chiedendo scusa per questo mio dilemma per tanti ridicolo tengo a precisare che nessun rivenditore di tali preparati si è mai preoccupato di fornire preziosi consigli in merito .
Lo scorso anno ormai stufo ed esausto nel veder disidratare giorno per giorno le balle nonstante le nebulizzassi secondo la regola le frantumai e le sparsi nel terreno almeno per utilizzarle come fertilizzante biologico .........ad Aprile sotto un ulivo dove avevo sparso gran parte del composto ci trovo una famiglia di cardoncelli ENORME del peso di quasi 2 kg ............avevo perso tutte le speranze e non ho mai nebulizzato la zona praticamente ero rassegnato .(durante la frantumazione delle balle poi si ebbe una conseguente ed inconsapevole dispersione di spore che mi porto' a trovare funghi della stessa specie in periodi differenti sparsi e spesso singoli un po' ovunque : sotto le siepi , ai margini del viale , nelle aiuole dei fiori ecc. il tutto senza mai averli curati minimamente ) .
Grazie anticipatamente e i miei piu' Cordiali Saluti .........SCUSATE se sono ridicolo ripeto ma ho cercato nel web senza grossi risultati in merito.... non è tanto per la leccornia in se ma è davvero qualcosa di MAGICO assistere allo spettacolo della NATURA viva .