Ieri due belle canestre piene e stamane mio padre è riandato (tralasciando l'orto per una volta ) con la quasi certezza di trovarne un altro bel quantitativo in quanto stanno sfogando a macchia (tanti tutti vicino).
Benché non mi piacciano molto i porcini di questo periodo (gli autunnali hanno ben altro sapore) è sempre una gran bella soddisfazione.
Più tardi, se mamma non li ha già puliti e preparai per il congelatore, faccio delle foto.
Niente foto per ora, non ho fatto in tempo a tornare da mia madre con la macchinetta che erano già tagliati, insacchettati, alcuni in collane da seccare, altri in padella...
Ora devo pensare un paio di giorni esclusivamente all'orto ma poi ci torno di sicuro e allora li fotografo senz'altro.
Oggi ho mangiato i primi porcini freschi, devo dire che erano eccellenti; pertanto mi domando se è vero che la qualità dal punto di vista organolettico cambia secondo le stagioni per lo stesso tipo di fungo, grazie Mario
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: E finalmente sfogano i porcini
12/08/2008, 14:34
Non sono un esperto in materia, ma secondo me la risposta è sì. La qualità dipende dalle condizioni climatiche, dal terreno, dalla pianta simbionte... da un insieme di fattori all'interno dei quali c'è anche la stagione.
Questo non esclude quindi il fatto che un porcino trovato nella zona X sia meglio di un porcino trovato nella zona Y nello stesso periodo.
Per quanto riguarda la mia zona, la mia famiglia è fungara da generazioni, i porcini non solo cambiano a seconda della stagione (autunno più saporiti e profumati) ma anche a seconda della macchia dove li si trova e dell'altitudine. I funghi di montagna ad esempio (1200/1500 slm) sono molto meno saporiti dei funghi di collina anche se molto più belli.
non so se i funghi di collina siano più saporitivi di quelli di montagna, posso dire solo che anche la mia famiglia è "fungara" da generazioni e abitiamo vicino a ponte di legno a 1200 m.s.l.m. li il porcino cresce sotto gli aghi degli abeti che cadono sul terreno e quando il sottobosco è bagnato e la luna è buona... i porcini prosperano ed acquistano tutto il profumo del bosco e dell'abete, e il colore superiore è marrone scuro tendente quasi al nero... non so se sia più buono quello di collina ma per me trovare porcini in questa zona è una poesia e mi piace pensare che siano i migliori... anche se magari non è vero.
caro pacchio un caldo saluto,anche se stà diluviando.
mia moglie è della vallecamonica (cevo) io ho mangiato porcini della vallecamonica,di borgotaro,della piana di vigezzo,e quelli che trovo io sulle colline novaresi e ti garantisco che sono un mangiatore folle di funghi,in tutti i modi, per me non hanno differenze,la differenza è data dalla qualità è evidente che un nero è migliore di un variegato,che un boleto dei pini è migliore di un porcinello rosso, comunque un buon cuoco quando ha dei funghi mediocri se è in gamba li fà diventare buoni, speriamo che quest' ano sia migliore dell'anno scorso, dopo una buttata di fioroni a giugno non si è trovato più niente ne in collina ne in montagna.
Noi i porcini che nascono dalle conifere non li raccogliamo, li chiamiamo pinaroli e non ci piacciono e, dicono, possono causare problemi intestinali, idem per i porcinelli.
Sulla differenza tra i porcini primaverili e quelli autunnali è che quest'ultimi sono meno "sinceri" (sodi) e più lanosi e la lana conferisce al porcino un sapore che il porcino che ne è sprovvisto non ha.