Riconoscimento specie, ricerca e coltivazione dei funghi
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Dalla Romagna un possibile nuovo coltivatore di funghi

17/10/2013, 14:59

Buongiorno a tutti.
mi chiamo luciano e scrivo dalla romagna, piu precisament eunpaesino vicino a Cesena.

Ora il motivo che vi disturbo è che sto valutando se realizzare o meno un piccolo allevamento di funghi.
Premessa: non sono un coltivatore; mio fratello si!!
Coltiva fragole grano insalata, tutto fuori serra.
Ci troviamo alcuni capannoni in muratura con fondo in terra dove mio padre prima allevava polli (600 mq+ 200q tipo quella della immagine allegata) ed un fienile (140 mq) poi vitelli ed ora sono vuoti.

Ora dato che mi dispice lasciarli cosi sto valutando se fare o no una coltivazione di funghi. sicuramente come seconda attività per entrambi poi si vedra!!!

Premessa: acqua ce l'abbiamo, anche se non ne ho idea diquanta ne serva.
Corrente elettrica: si anche a buon mercato: un capannone ha un impianto ftv da 100kw

Per quanto concerne l'automazione del capannone, se riesco a capire a cosa serve, riesco a farla io senza problemi (sono ingegnere e mi occupo di autozione industriale)
Esperienza zero
Fondi da investire: se l'investimento ci convince diciamo che possiamo trovarne (ma quanti ne servono)?
Pazzia Tanta.

Ora le domande:
Le strutture possono andare o rischio di danneggiarle allevando funghi all'interno??
che funghi coltivo??
Come li coltivo??
Dove trovo deo testi su cui studiare??

Naturalmente dopo avere letto un po sul forum punterei sul ciclo continuo

Per il momento è tutto grazie
Allegati
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Re: Dalla Romagna un possibile nuovo coltivatore di funghi

18/10/2013, 11:09

Lucio un buongiorno da Raoul..........non è facile rispondere a tutte le tue domande........sicuramente non andresti a rovinare le tue strutture, non coltivando i funghi........il problema attualmente è quale specie coltivare in quanto anche nella tua zone ci sono delle fungaie che producono sia i prataioli che i pleurotus.......forse potrebbero mancare i pioppini........non lo so, è da verificare........innanzitutto devi fare la tua bella ricerca di mercato per capire quali potrebbero essere, nella tua zona,i possibili clienti, le richieste e, sopratutto, i prezzi che riusciresti a realizzare.......dopodichè valuterai come conviene muoversi e se esiste lo spazio economico per investire nella coltivazione dei funghi........senza alcuna esperienza all'inizio conviene forse acquistare le ballette per poi potendo economicamente, in un secondo momento, valutare se farsi in economia un piccolo impianto e prodursi in proprio il substrato........forse così si potrebbe guadagnare un pò di più e magari dedicarsi pure a qualcosa di diverso e seguire magari anche il canale hobbystico della vendita delle ballette...........prima di tutto però una bella ricerca di mercato.........prova a trovare un libro del Ferri.........cordiali saluti da Raoul.

Re: Dalla Romagna un possibile nuovo coltivatore di funghi

18/10/2013, 19:44

Ciao Raoul,
Grazie mille per la risposta e complimenti per le competenze e la voglia di condividere che stai dimostrando sul forum.
Sto leggendo, a spot, parecchie discussioni ed apprezzo molto i tuoi interventi.

Comunque, tornando al discorso, consigli spesso ( e vorrei sottolineare in modo assolutamente corretto) di fare una indagine di mercato approfondita.
Ora, potrei chiederti un po' più di dettagli su come si potrebbe realizzare una ricerca per il funghi.
Mi spiego: mio padre quando aveva i polli andava spesso a Forlì, in un luogo chiamato il mercato dei polli, dove parecchi operatori si incontravano e si trattavano i prezzi ( non so bene di cosa si trattasse dato che non ero ancora nato).
Poi è passato ai vitelli e suini e andava al mercato delle bestie.
Poi ha iniziato a produrre fagiolini, e conosceva tutti i magazzini ortofrutticol della zona, faceva i così detti mercati, si è associato ad una coperativa...
E fin qui è la filiera dell'agricoltura che conosco bene ( anche se lavoro fuori, quando ero studente ho sempre lavorato in azienda nei periodi liberi).

Per il mercato dei funghi esiste un sistema simile? Cooperative associazioni a cui rivolgersi per supporti tecnici e ritiro prodotto?

Come va fatta una indagine di mercato da un profano, come sono io?

Grazie ancora per la disponibilità.
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