ciao Raoul..complimenti alla tua preparazione sui funghi ,in tutti questi anni hai assimilato esperienza da vendere..comunque ti volevo chiederti un po di info.a riguardo ai funghi;ovvero ,ho un po di terreno addispozione (circa 1 ettaro) in campania. come posso abbattere i costi per costruire una fungaia per la produzione di funghi "prataioli e pleurotus",lo scopo e quello di commercializzare il prodotto.

Angelox buongiorno...sono Raoul.....sei anche Te ammalato di funghi?....scherzi a parte....come abbassare i costi per farti una fungaia?.....Ti rispondo in questa maniera....probabilmente oggi si riesce a guadagnare, solo se ti fai il ciclo chiuso. Questo significa prodursi i pani in piccolo e cominciare a toccare con mano come funziona il tutto. Per quanto riguarda il prataiolo la cosa più impegnativa è la struttura per coltivarli, in quanto essi hanno bisogno di un controllo perfetto in fase di incubazione e di coltivazione....l'unica cosa per risparmiare e produrli sarebbe quella di avere a disposizione delle grotte ove in genere,le temperature sono più o meno costanti tutto l'anno...a parte l'umidità.Le strutture per il prataiolo purtroppo costano se vuoi fare una cosa a puntino. Per il pleurotus le cose stanno in modo diverso in quanto per la coltivazione si possono utilizzare delle serre ecologiche coperte di rete ombreggiante e pvc, con impianto di umidificazione.Però devi arrivare a produrti il substrato....questo è l'unico modo per abbassare i costi......io produco le ballette per il pioppino....se ti interessano ne possiamo parlare, non tante perchè ho un piccolo impianto....però so che in Campania c'è un bel mercato per il pioppino...saluti da Raoul...ed a presto.

L'idea potrebbe essere carina, però sappi che ci vogliono un pò di mezzi....senza questi.....è così per tutti!

Grazie mille Raul per la risposta alla mia domanda.....
Vorrei se e possibile alcune info a riguardo..

E possibile coltivare prataioli in serre di policarbonatocon relativi inpinti di umidificazione?
Posso coltivare su bancali nelle apposite serre invece di balette?
I componenti per il prataiolo : sterco di cavallo-capra-pollina-e paglia..vanno bene?LA LORO PERCENTUALE?

grazie per l'attenzione.............

Angelox, buonasera da Raoul....oggi le fungaie moderne che coltivano i prataioli...normalmente riempiono i letti di coltivazione
in automatico con del substrato sfuso solo seminato o già incubato...poi avviene la copertura con del terriccio particolare.
Delle volte si lavora riempiendo letti o pancali con dei pani seminati o incubati....per Te che sei alle prime armi ti conviene lavorare con del composto seminato in sacchi che poi vengono incubati,pressati, poi coperti col terriccio.Se ti devi preparare tu il composto, dovrai attrezzarti con un piccolo tunnel di pastorizzazione....cosa intendi con sterco di cavallo? solo le deiezioni solide e liquide, oppure queste due mescolate alla paglia? Se hai letame di cavallo fresco lo puoi addizionare con un 10% di pollina e con 25 kg. di gesso per ogni tonnellata di letame uniforme al 72% di umidità. Puoi fare anche....Paglia fresca 100, pollina 80,gesso 60 kg per ogni ton. di substrato al 72% di umidità....ottieni cosi un substrato che ha circa l'1,70% di azoto sul secco alla formazione. Non è così semplice come vedi, dovresti provare....ma poi c'è la pastorizzazione del substrato, anche se questa non dovrebbe rappresentare un problema....ma non puoi fare qualche visita in una fungaia che lavora il prataiolo? Così impareresti un pò più veloce...non è facile con dei piccoli messaggi....quello che è importante è l'esperienza vissuta dal vivo...ciao Angelox...saluti cordiali da Raoul....

Le serre in policarbonato potrebbero andare bene, però c'è lo stesso della dispersione termica con questo tipo di copertura...devi avere un generatore di aria calda e la possibilità di umidificare magari con un fanget forato....per i prataioli è importante in fase di coltivazione non avere sbalzi di temperatura..per non creare condensa d'acqua sulla testa dei funghi che potrebbe portare a delle macchie batteriche....comunque non ti devi spaventare penso che devi per forza farti un pò d'esperienza....ma è comunque molto più facile coltivare i pleurotus....Raoul

ciao raoul siccome vorrei realizzare una coltivazione di funghi precisamente il cardoncello vorrei partire con poco percio non cerco serre grandissime il tanto per iniziare l'attivita
io vivo in sicilia in una zona montana e non riesco a trovare una serra

se nn vuoi spendere molto fattela da te io ho iniziato così

ciao massimo 2010 ho pensato di farmela da me ma non ho le misure e non riesco a fare gli archi se mi puoi mandarmi qualche riferimento la mia email rossino1972@libero.it

Ciao a tutti sono nuovo di questo forum,sono ENZO e scrivo da Napoli,ho un piccolo giardino e vorrei avviare una piccola fungaia per la produzione di pioppini.Ho dei ceppi di pioppo, come posso fare? quale e' il miglior sistema? Ringraziandovi anticipatamente per le risposte vi saluto tutti

pleurotus devi dirmi le misure ke vuoi realizzare se coltivi cardoncello fino a fine novembre o finchè la temperatura rimane sui 12-13° la notte puoi usare una serra economica cioè coperta solo con telo ombreggiante(cmq consiglio sempre le onduline in pvc),invece se le temperature sn più basse cè bisogno di un minimo di coibentazione. Per creare una struttura puoi usare delle normali travi in legno 10x10 (quelle ke usano in carpenteria edilizia), per il tetto puoi usare le onduline in pvc o poliestere o quelle nere o bianche cosi i raggi solari sono diffusi e nn diretti sui funghi,mentre per i laterali puoi usare una normale rete ombreggiante. (ah dimenticavo devi tinteggiare tutte le travi almeno con della calce 1 volta l'anno all inizio di ogni stagione);poi questa stessa serra se vuoi coibentarla gli puoi applicare del poliestere estruso quello ke si usa in edilizia di uno spessore minimo di 30 mm e rivestire sia i laterali ke il soffitto,finito di sistemare i pannelli applica un telo in poliestere trasparente lungo i laterali esternamente in modo ke il vento e le intemperie nn trapelino nella serra.,poi per il clima puoi utilizzare un termoconvettore con relativo termostato fissato sui 12°o 16°dipende dal ceppo utilizzato (se il termoconvettore aspira aria dall esterno puoi evitare di mettere un estrattore d'aria altrimenti devi sistemarne uno per un riclico dell aria collegato ad un timer per accenzione e spegnimento automaticipoi ti regoli tu oogni qualvolta farlo funzionare)...se vuoi delle delucidazioni kiedi pure