Buongiorno Eubrun, sto cercando dei dati in bibliografia e spero quanto prima di parlare con un luminare (un professore universitario in pensione che ha lavorato per tanti anni sul cardoncello )dopodichè Ti risponderò. Ho già in mano dei dati ma desidero esserne sicuro......abbi un attimo di pazienza. Tieni comunque presente che la luce si misura in" Lux " e basterebbe misurare tale intensità, a livello della superficie dei pani, in qualche serra con la rete ombreggiante al 90%, dove si produce un cardoncello morfologicamente perfetto. Avresti già in linea di massima delle indicazioni. Interessa anche a me sapere a quale minima intensità di lux si potrebbe coltivare l'eryngii senza incorrere in malformazioni morfologiche. A presto e cordiali saluti da Raoul.

Buongiorno Eubrun. In bibbliografia parlano di 150/500 lux a livello di superficie del substrato in coltivazione (con cicli attivi per 8-12 ore ). Quindi come vedi un campo abbastanza ampio. Dovresti poi essere Tu, per constatazione, a decidere, in seguito,quanti sono i lux che vanno bene e possono bastare ( per risparmiare) per i tuoi pani, in base anche ai ceppi che coltivi. Comunque è più importante non avere eccessi di anidride carbonica. Delle volte i parametri colturali " al meglio " sopperiscono alle deficienze di qualche fattore non ottimale. Ti dirò anche quale tipo di lampade è meglio usare. Dammi qualche giorno. Cordiali saluti da Raoul.

salve vorrei avere qualche chiarimento circa la copertura in telo antigoccia per serre.Girando in rete ho visto prezzi molto variabili al mq e so che la variazione è in funzione anche del tipo di telo e quindi di durata nel tempo dello stesso.Senza giri di parole vorrei sapere intorno a quanto si aggira il prezzo di questi teli facendomi un pò di chiarezza grazie

Salve ragazzi...considerate che la luce naturale non è fatta solo di lux...mi spiego prendendo come esempio il mio acquario...in pratica le mie piante acquatiche(cosi come tutti gli esseri viventi,compresi i funghi)necessitano di un tot di luce,quindi di intensità luminosa espressa in lux,e se a queste mie piante servano circa 2700/3000 lux (molto meno per i funghi) non è detto che con un solo tipo di lampada riesca a fornire la giusta quantità, o meglio qualità di luce anche se la mia lampada eroghi 3000 lux,questo perche gli organismi sfruttano la luce a frequenze precise,cioè necessitano di varie frequenze dello spettro luminoso,quindi io ho in acquario una luce "bianca" a 3200 k (sarebbe il calore della luce ke ne determina il colore e quindi la fascia di spettro),una "gialla" a 2400 k e una fitostimolante rosa a 6000 k,tutto questo per favorire la pianta durante ogni fase della sua crescita,per avere piante morfologicamente sane...idem per i funghi...il telo ombreggiante non filtra la luce ma bensi la attenua e quindi i funghi crescono bene...il polietilene,maggiormente se inframezzato da coibente, filtra la luce a valori di spettro probabilmente non idonei alla crescita sana dei carpofori.
detto questo c'è da fare uno studio un po piu scientifico per determinare il fabbisogno di "luce" per il tuo ceppo e quindi determinare il/i tipi di lampade da abbinare...non è solo una questione di lux!
spero di essere stato d'aiuto!