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Riconoscimento specie, ricerca e coltivazione dei funghi
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Cardoncelli problematici

01/12/2015, 20:35

Ciao a tutti, a Ottobre ho acquistato una di quelle ballette impregnate di micelio. L'ho messa dentro un secchio ed ho riempito i lati del secchio con della normale terra da giardino in modo da mantenere umida la balletta in tutti i lati. Poi ho tolto la plastica solo nella parte superiore ed ho coperto il tutto con un paio di centimetri sempre di terra del giardino. Ho posizionato il secchio in un posto areato dentro casa e molto luminoso, dove la temperatura si è sempre mantenuta fra 13-17 gradi. Con 2 spruzzate di acqua al giorno sono riuscito a mantenere sempre la terra umida, infatti dopo più di una settimana sono usciti i primi gruppetti di cardoncelli che erano tutti bianchi,non so perchè. Ma solo uno di questi gruppetti è riuscito a crescere ed aveva circa 10-12 funghi!
Dopo aver tagliato questo primo gruppetto, il ciclo è ricominciato e dopo un po di tempo di nuovo sono apparsi i primi gruppetti, ma di questi di nuovo solo uno (questa volta con pochi funghi) è riuscito a crescere.
Ecco, proprio questo voglio sapere. Come mai quando un gruppetto di funghi inizia a prendere il sopravvento sugli altri, questi cessano di crescere e marciscono?
Su internet vedo delle ballette piene di cardoncelli e mi chiedo, come fanno? :shock:

Re: Cardoncelli problematici

01/12/2015, 22:24

Non ho mai avuto di quei problemi che hai lamentato, forse perchè i pani li metto di lato.
Quelli che vedi in foto hanno raggiunto il peso di tre kg, e siccome io per primo non ci credevo ho filmato la raccolta.
Allegati
CAM01400.jpg
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Re: Cardoncelli problematici

01/12/2015, 23:39

Tu metti i pani di lato, ma per il resto il procedimento è identico?
Li tieni dentro casa o fuori?
In inverno crescono lo stesso se li metto fuori?
Oppure hanno bisogno di una temperatura mite?
Quante domande :mrgreen:

Re: Cardoncelli problematici

02/12/2015, 20:21

Sono fuori casa, ma sotto una tettoia, quindi risentono delle temperature esterne.
Dipende da te che tempo fa, io sono al sud e da me è possibile farli anche in pieno inverno, già se stai nell'entroterra (sempre al sud) hai bisogno delle serre per produrre in inverno.
Da esperienze fatte in passato ricordo che se le temperature erano superiori ai 22 gradi di media giornaliera il micelio moriva, mentre se si scendeva sotto i 7 gradi rallentava la crescita del fungo, ma poi se tornavano temperature più miti si avevano le cacciate di altri funghi.
Spero che ti risponda il moderatore o qualcuno esperto.

Re: Cardoncelli problematici

02/12/2015, 22:34

redcif ha scritto:Sono fuori casa, ma sotto una tettoia, quindi risentono delle temperature esterne.
Dipende da te che tempo fa, io sono al sud e da me è possibile farli anche in pieno inverno, già se stai nell'entroterra (sempre al sud) hai bisogno delle serre per produrre in inverno.
Da esperienze fatte in passato ricordo che se le temperature erano superiori ai 22 gradi di media giornaliera il micelio moriva, mentre se si scendeva sotto i 7 gradi rallentava la crescita del fungo, ma poi se tornavano temperature più miti si avevano le cacciate di altri funghi.
Spero che ti risponda il moderatore o qualcuno esperto.


Ecco, ho notato queste variazioni anche io. Con temperatura compresa fra 12-17 gradi il micelio produceva qualcosa, invece da circa 10 giorni la bala sta in un posto più caldo e con poca luce ed ho notato che sulla terra si è formata una patina biancastra ma che non produce nulla. Forse il micelio come hai detto tu si sta decomponendo.
Proverò a cambiare lato,vediamo che succede.

P.S. Sto ai piedi del monte Pollino fra Calabria e Basilicata a 550mt di altitudine, non credo sia una buona idea lasciarlo fuori.

Re: Cardoncelli problematici

04/12/2015, 22:27

Appunto come ti dicevo, io sono a 80 mt slm e a 10 km linea d'aria dal mare.

Re: Cardoncelli problematici

31/01/2016, 21:33

Salve sono nuovo del forum (appena iscritto ),mi complimento per la professionalità con cui trattate gli argomenti e spero abbiate un po di pazienza se non userò le giuste parole per descrivere il mio caso.
Mi chiamo Andrea e ho da circa due mesi intrapreso l'avventura della coltivazione del cardoncello, la prima volata è andata benissimo, funghi alti e corposi,nella seconda è comparsa inizialmente alla base e poi anche sul fungo una patina bianca che dopo un po ha danneggiato irrimediabilmente il fungo che è diventato molliccio, ho cercato di rimediare togliendo tutti i funghi "malati" e rimuovendo il terriccio " infetto" sostituendolo con uno nuovo, son adesso alla terza ondata di funghi e si sta ripresentando lo stesso problema, e.........sono disperato perchè sto mandando in malora tutta la coltivazione,Girando su internet ho letto e visto che ( dalle foto) molto probabilmente si tratta di "dactilium dendroides" , volevo consigli sui rimedi, possibilmente naturali( avevo letto di un esperienza con il sale , ma non so poi se è andata a buon fine ), come magari sterilizzare la terra, per risolvere definitivamente questo problema, inoltre volevo chiedere se posso consumare i funghi colpiti, solo nella fase iniziale dalla malattia (sono ancora turgidi e di consistenza spugnosa con una leggera patina biancastra), perchè mi dispiace buttare tutto sto ben di Dio.Ringrazio anticipatamente per la risposta.
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