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azienda in futuro espansione
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gigi1975
Iscritto il: 20/04/2012, 20:38 Messaggi: 358 Località: mn
Formazione: diploma di esperto frutticoltore
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salve a tutti i coltivatori di funghi io pensandoci seriamente ho intenzione di buttarmi nel coltivare funghi e sono disposto ad aprire un mutuo per la realizzazione di questo ma se nessuno di voi mi dice cosa è meglio e cosa è meglio non fare a questo punto mi fermo mi guardo indietro e dico ne vale veramente la pena? con la scoperta per caso del mondo dei funghi mi sono appasionato sempre di più e se tutto va bene, si fanno le cose fatte bene ma la cosa più importante è quella di vendere il prodotto facendo un'indagine di mercato in tutti i casi le risposte erano molto vaghe a voi tutti chiedo una dritta oppure dovrò abbandonare il mio sogno grazie
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20/07/2015, 22:44 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29293 Località: Imperia
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Hai fatto una indagine di mercato? Prima di produrre è meglio conoscere con certezza dove piazzare il prodotto, per i funghi è essenziale, altrimenti l'investimento non serve a nulla.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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20/07/2015, 23:19 |
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gigi1975
Iscritto il: 20/04/2012, 20:38 Messaggi: 358 Località: mn
Formazione: diploma di esperto frutticoltore
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JeanGabin ha scritto: Hai fatto una indagine di mercato? Prima di produrre è meglio conoscere con certezza dove piazzare il prodotto, per i funghi è essenziale, altrimenti l'investimento non serve a nulla.
Ciao dove faccio l'indagine di mercato?
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20/07/2015, 23:26 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29293 Località: Imperia
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L'indagine di mercato la devi fare tutto attorno alla tua zona direttamente dai potenziali acquirenti.
Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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20/07/2015, 23:34 |
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gigi1975
Iscritto il: 20/04/2012, 20:38 Messaggi: 358 Località: mn
Formazione: diploma di esperto frutticoltore
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JeanGabin ha scritto: L'indagine di mercato la devi fare tutto attorno alla tua zona direttamente dai potenziali acquirenti.
Ciao ok grazie del consiglio
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21/07/2015, 20:57 |
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gigi1975
Iscritto il: 20/04/2012, 20:38 Messaggi: 358 Località: mn
Formazione: diploma di esperto frutticoltore
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JeanGabin ha scritto: L'indagine di mercato la devi fare tutto attorno alla tua zona direttamente dai potenziali acquirenti.
Ciao attorno a me conosco il mecato ortofrutticolo il veronamercato che quanto detto i prezzi non sono molto da valutare sono molto bassi per la melina (P. OSTREATUS) QUANDO CHIEDO IN GIRO CHE VOGLIO mettere su azieda di funghi tutti quelli del setto mi tagliano le gambe mi sconsigliano di farlo ma io dico perchè loro continuano? se tutti mi dicono di non farlo qua ci sono delle massonerie non indifferenti! se li coltivo io li porterei li al veronamercato non mi vengono in mente altri posti come posso fare per piazzarli investo oppure va a monte il mio sogno? ho chiesto qua in zona cè anche una socetà ma non mi fanno etrare non so più cosa fare
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22/07/2015, 19:05 |
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pedruss
Iscritto il: 31/12/2013, 12:52 Messaggi: 195 Località: SS
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Ciao, scusami tanto ma per iniziare non è che ti devi svenare...... In qualsiasi settore bisogna fare esperienza, valutare e poi tirare le somme.
Le strade per iniziare sono 2:
1) Hai le spalle coperte e quindi puoi fare tutti gli investimenti che vuoi, tanto se cadi, cadi in piedi e non ti fai male.
2) Sei un comune mortale, quindi hai qualche soldo da investire e decidi di farlo. Inizi con poco spazio e poca produzione, fai esperienza di coltivazione, malattie ecc. Vedi come e dove piazzare il prodotto.....
Una volta che hai maturato esperienza e sei convinto di fare la scelta giusta ti allarghi e cresci pian piano.
All'inizio dato che la produzione è poca servi qualche privato, qualche ristorante, qualche negozio di frutta e verdura. Puoi fare anche qualche mercato rionale o che ne so in base al tuo estro e al tuo ingegno puoi trovare dei canali di vendita dei più disparati.....
L'importante è che tutti i tuoi sforzi siano rivolti a una produzione di qualità, poi i clienti arrivano.
Non è che chi decide di fare l'apicoltore parte con 1.000 arnie ma magari con 10. Così è per i funghi o qualsiasi altro settore. Se sbagli con poco perdi poco e fai esperienza.
Per le indagini di mercato guardati intorno, vedi quali funghi sono presenti nei negozi, intervista parenti e amici su quali funghi comprano ecc. ecc. Il mercato forse sarebbe l'ultimo step di un percorso di crescita.
Ciao
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29/10/2015, 15:56 |
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Raoul
Sez. Funghi
Iscritto il: 23/08/2010, 16:29 Messaggi: 824 Località: Conegliano
Formazione: Enologo
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Bravo Pedruss.......quello che hai scritto l'avrei suggerito anch'io.........chiunque desideri produrre funghi deve darsi una mossa e girarsi intorno, anche se tutto ciò rappresenta una faticaccia......ma solo così ci si rende conto di cosa conviene fare e se conviene! I funghi pleurotus se si vendono alla spicciolata probabilmente spuntano un prezzo reminerativo, ma se li porti al mercato ortofrutticolo grande di Verona tutto ciò non avverrà. I prezzi del pleurotus , come d'altronde quello dei prataioli non è che siano esaltanti. Le grandi aziende che producono guadagnano solo perchè le loro quantità sono elevate ma i margini a kilogrammo comunque non sono elevati! Convengono i piccoli market o i ristoranti o i fruttivendoli fornendo loro funghi freschi e di qualità! Il mercato dei pleurotus è altalenante....ci sono momenti buoni e momenti in cui chi dovesse acquistare le ballette non riesce a guadagnare. Per guadagnare bisognerebbe a tutti i costi farsi il substrato, anche cominciando in piccolo ed in economia.......bisognerebbe saper e poter diversificare le specie coltivabili ( non parlo dei prataioli), in modo da proporre delle novità, dei funghi nuovi, con i quali non esiste una concorrenza..........bisogna dedicarsi ai finghi medicinali esotici, quale può essere lo Shiitake ed altri che sono organoletticamente molto buoni e curativi...............cordiali saluti da Raoul.
Io dico sempre a tutti: prima una ricerca di mercato fatta bene nella propria zona che serve a schiarire le idee! Comunque rimango dell'idea che bisogna farsi il substrato producendo sì, i soliti pleurotus, ma sopratutto altre specie buone dal punto di vista organolettiche, quelle che si possono fare anche con un solo tunnel di pastorizzazione.....cordialità da Raoul.
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29/10/2015, 17:51 |
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gigi1975
Iscritto il: 20/04/2012, 20:38 Messaggi: 358 Località: mn
Formazione: diploma di esperto frutticoltore
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Raoul ha scritto: Bravo Pedruss.......quello che hai scritto l'avrei suggerito anch'io.........chiunque desideri produrre funghi deve darsi una mossa e girarsi intorno, anche se tutto ciò rappresenta una faticaccia......ma solo così ci si rende conto di cosa conviene fare e se conviene! I funghi pleurotus se si vendono alla spicciolata probabilmente spuntano un prezzo reminerativo, ma se li porti al mercato ortofrutticolo grande di Verona tutto ciò non avverrà. I prezzi del pleurotus , come d'altronde quello dei prataioli non è che siano esaltanti. Le grandi aziende che producono guadagnano solo perchè le loro quantità sono elevate ma i margini a kilogrammo comunque non sono elevati! Convengono i piccoli market o i ristoranti o i fruttivendoli fornendo loro funghi freschi e di qualità! Il mercato dei pleurotus è altalenante....ci sono momenti buoni e momenti in cui chi dovesse acquistare le ballette non riesce a guadagnare. Per guadagnare bisognerebbe a tutti i costi farsi il substrato, anche cominciando in piccolo ed in economia.......bisognerebbe saper e poter diversificare le specie coltivabili ( non parlo dei prataioli), in modo da proporre delle novità, dei funghi nuovi, con i quali non esiste una concorrenza..........bisogna dedicarsi ai finghi medicinali esotici, quale può essere lo Shiitake ed altri che sono organoletticamente molto buoni e curativi...............cordiali saluti da Raoul.
Io dico sempre a tutti: prima una ricerca di mercato fatta bene nella propria zona che serve a schiarire le idee! Comunque rimango dell'idea che bisogna farsi il substrato producendo sì, i soliti pleurotus, ma sopratutto altre specie buone dal punto di vista organolettiche, quelle che si possono fare anche con un solo tunnel di pastorizzazione.....cordialità da Raoul. voglio ringraziare il sig. Raoul che come sempre è alla base di ogni mio sforzo in modo assolutamente veritiero
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29/10/2015, 22:08 |
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fungoporcino
Iscritto il: 30/10/2015, 11:25 Messaggi: 3
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Salve !abito a Pompei(Na) per la prima volta sto cercando di capiere come si possono coltivare funghi in compost. posso sapere dove si possono comprare i miceli? possibilmente se esistono venditori in Campania? grazie
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30/10/2015, 11:38 |
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