|
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 4 messaggi ] |
|
Autore |
Messaggio |
pericle
Iscritto il: 15/12/2014, 20:43 Messaggi: 17 Località: Nuoro, Sardegna
Formazione: diploma geometra
|
Buongiorno a tutti, in riferimento alla domanda tecnica dell'altro giorno: ho ripreso il latte dallo stesso allevatore e devo constatare che, purtroppo, sia il latte la ragione della mancata acidificazione. Spiego il procedimento: 15 lt di latte pecorino riscaldati a 36-37 °C ed aggiunti 12,5 ml di caglio liquido di agnello 1:3500 -bottiglia nuova-; attesa di 22 minuti e 1° taglio con riposo di 12 min. circa, taglio a grano con spino in legno e riscaldamento a 40 °C. Altra attesa di 12 min. circa ed estrazione con messa in fuscella. Tutto questo domenica mattina; stamane ho provato il formaggio tenuto sempre in cucina, dunque ambiente caldo, ma il formaggio non fila. La domanda è: ho sbagliato qualcosa io?, il dosaggio del caglio è stato alto? oppure il latte è troppo "perfetto" e non riesce ad acidarsi? tenete presente che l'ho preso sabato sera tenuto una notte nel bidone al freddo esterno e lavorato la mattina seguente. L'allevatore, ho notato, usa molto la candeggina, è possibile che sia uno dei motivi di un latte che non ne vuole sapere di acidarsi? è la seconda volta in 7 giorni. Adesso cambio "fornitore" e riprovo, ma la cosa mi infastidisce alquanto. Cortesemente fatemi sapere le Vs. opinioni. Saluti, pericle.
|
19/12/2018, 9:18 |
|
|
|
|
ciccio56
Iscritto il: 29/12/2015, 18:08 Messaggi: 644 Località: Olmedo/Sassari
Formazione: media inferiore
|
Non sono un tecnico ma ti dico la mia, di solito uso un caglio 1:10000 e ne metto 3ml ogni 10lt e ci vogliono circa 40 minuti per fare la cagliata rotta la cagliata a cubi di circa 3x3 lascio riposare 1/2 ora rompo a chicco di mais e girando per non fare grumi grossi porto a 40/45 gradi riposo per 20minuti comprimo la cagliata delicatamente nel siero caldo cercando di fare una palla che poi metto pressando nella fustella a scolare rigirando più volte ci metto su un peso e la lascio scolare per un po’ di ore rigirando ogni tanto, cassa di stufatura e salatura con salina al 15% anche dopo un paio di mesi di stagionatura se lo metto vicino al camino ho in un pentolino antiaderente fila bene
|
19/12/2018, 19:46 |
|
|
baroreddu
Iscritto il: 06/02/2012, 17:30 Messaggi: 772 Località: provincia di sassari
|
ma la semicottura perchè la fai? nei formaggi per sebadas, casadinas e ravioli non c'è bisogno io caglio a 35° e rompo a mais/nocciola, metto in fuscella e via....dopo due giorni a t.a. fila che è una meraviglia
|
19/12/2018, 22:14 |
|
|
antomoric
Iscritto il: 05/12/2013, 17:01 Messaggi: 339 Località: Capranica
Formazione: ragionerie
|
nell'altro post a cui ti riferisci avevo scritto di un'acificazione troppo spinta... invece quì mi rendo conto che probabilmente è troppo poca o assente da quanto dici... prova ad aggiungere il 2% di yogurt 20 minuti prima del caglio, così sicuramente l'acidificazione parte correttamente..
_________________ il bello è imparare a fare le cose con le proprie mani....... Tonino.
|
08/01/2019, 10:22 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 4 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|
|