Non avevo ancora detto che ho trovato una fornitrice a Km 0 che mi vende il latte delle sue pecore, alimentate con foraggio bio "autocoltivato".
Il latte mi arriva da una fattoria/caseificio del Mugello (1 ora da casa mia) e portatomi direttamente sulla porta dell'ufficio,munto la sera precedente e mantenuto a 4° finchè non arriva nelle mie mani.
A mio rischio e pericolo ho deciso di non pastorizzare il latte (e ora parte il cazziatone dello chef
) perchè mi pareva un sacrilegio.
Il pecorino che ne è uscito è questo
L'ho preparato il 3/9/2010 e queste foto le ho scattate ieri sera.
Voglio resistere ancora almeno un mese prima di aprirlo.
Ps A che serve mettere la ricetta ora se poi all'assaggio dovesse essere cattivo?La resa: (5lt di latte di pecora crudo che ho filtrato col colino) 1,3 Kg di formaggio e 400 gr. di ricotta fantastica, morbida, dolce e moooolto aromatica
Ho usato caglio in pasta di agnello
E' stato molto emozionante per me lavorare il latte di pecora crudo. Già trovarlo è stata un'impresa mica da ridere, ma io sono determinata e ce l'ho fatta.
La cagliata si presentava talmente compatta che la lama del coltello rimaneva ritta all'interno dell pentola.
Ma queste cose molti di voi le sanno già.
Beh infine ho dovuto fare la doccia perchè il latte è molto aromatico