Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 26/11/2024, 19:15




Rispondi all’argomento  [ 281 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 ... 29  Prossimo
Pecorino a latte crudo 
Autore Messaggio
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:14
Messaggi: 7664
Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
Rispondi citando
Fare un siero innesto a temperatura ambiente vuol dire rimpinzarlo di lieviti e altre robaccie che poi fanno gonfiare i formaggi.
Da qualche parte nel forum c'è un argomento che spiega come si prepara il siero innesto e mi farebbe piacere che molti di voi lo leggesse...

_________________
Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda.
(Gianni Brera)


05/06/2012, 18:02
Profilo

Iscritto il: 08/05/2012, 23:18
Messaggi: 137
Località: Valmadrera, Lecco
Rispondi citando
Oscarman ha scritto:
davideallevi ha scritto:
Ciao Benvenuto,
Siamo quasi della stessa zona.... ho riscontrato anche io lo stesso problema.... niente latte ovino da noi.
Però di capra ne trovi quanto ne vuoi..... :D


Ciao, quindi ci devo rinunciare a fare il pecorino? non conosci nessuno essendo del forum che magari ha indicazioni su dove trovarlo?


Nel lecchese è lo stesso, pecore bergamasche, brianzole e francesi di varie razze, da carne e lana !
Il latte solo per gli agnelli!
Mau

_________________
Come si dice " La buca l'è mia straca se la sà mia de vaca"!


05/06/2012, 20:48
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 05/05/2012, 10:58
Messaggi: 295
Località: Cerreto Guidi (Fi)
Formazione: Gelatiere con la passione per il formaggio
Rispondi citando
tsunaseth ha scritto:
Fare un siero innesto a temperatura ambiente vuol dire rimpinzarlo di lieviti e altre robaccie che poi fanno gonfiare i formaggi.
Da qualche parte nel forum c'è un argomento che spiega come si prepara il siero innesto e mi farebbe piacere che molti di voi lo leggesse...


Ok, grazie della dritta...
Quindi pensi che le occhiature dei miei formaggi siano dovute al sieroinnesto che ho fatto e che non andava bene?

Allora un'altra domanda. Per fare il pecorino a latte crudo devo per forza usare lo "starter" o posso farne a meno? Cioè prendo il buon latte, lo scaldo e ci metto il caglio???
Secondo te che problemi ci potrebbero essere? Caglia ugualmente?
Posso provare a fare il sieroinnesto come è descritto nella sezione apposita che ho letto, ma se non ho capito male una volta fatto è meglio non congelarlo che perde la maggior parte della sua forza. Giusto?
Eventualmente dove trovo un acidimetro?

_________________
I genitori possono dare ai figli due cose importanti: radici ed ali (M.R. Parsi)
Il lavoro 'mobilita' l'uomo e lo rende simile alla bestia (zio Enrico)
So di essere di media statura, ma non vedo giganti intorno a me (G.Andreotti)


06/06/2012, 15:17
Profilo
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:14
Messaggi: 7664
Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
Rispondi citando
Ph 4,50 :D

_________________
Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda.
(Gianni Brera)


08/06/2012, 1:32
Profilo

Iscritto il: 16/01/2009, 15:45
Messaggi: 180
Località: Chiaravalle
Formazione: Diploma
Rispondi citando
E' da qualche tempo che faccio il pecorino con una procedura personale e collaudata che da un buon risultato solo che vorrei evolvermi in particolare cerco dei suggerimenti e una valutazione di ciò che faccio:
porto il latte crudo a 37°C (appena munto)
aggiungo 4ml di caglio liquido di vitello (l'unico che trovo in farmacia) 1:10000 ogni 10 lt di latte
trascorsi cirrca 30 minuti lacagliata è pronta
rompo la cagliata con la frusta fino ad ottenere dei pezzi grandi come un chicco di mais
aspetto che tutta la cagliata affondi e riscaldo la massa lentamente fino a 40°C continuando a mescolare
spengo la fonte di calore e aaspetto che la massa affondi di nuovo e la estraggo direttamente con le fuscelle e inizio direttamente i rivoltamenti
riscaldo poi il siero per fare la ricotta e raggiunta la temperatura di 50°C immergo le fuscelle con la cagliata per 2 minuti, nel frattempo ho gia rivoltato diverse volte la cagliata nella fuscella
estratte le forme dal siero caldo le lascio riposare per due giorni rivoltandole spesso e salo a secco (lascio solo il sale che materialmente rimane appiccicato alla formetta che a questo punto pesa circa 1400g
dopo un mese circa ho un pecorino abastanza asciutto
vorrei ora produrre un pecorino piu morbido sò che dovrei lasciare i grumi di cagliata più grandi...........
potete cortesemente darmi dei suggerimenti e valutare e commentare la mia procedura??? grazie in anticipo a tutti
Andrea

_________________
Andrea


10/06/2012, 8:07
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 09/02/2012, 19:52
Messaggi: 591
Località: san benedetto del tronto
Formazione: maturità classica
Rispondi citando
ciao a tutti...eccomi dopo un pò di tempo di assenza...vi posto le foto del mio pecorino al taglio, stagionatura 1 mese e mezzo...sono soddisfatto dopo tante prove, spero che anche a voi faccia una buona impressione


Allegati:
DSCN0685.JPG
DSCN0685.JPG [ 52.59 KiB | Osservato 1303 volte ]
DSCN0684.JPG
DSCN0684.JPG [ 49.82 KiB | Osservato 1303 volte ]
DSCN0683.JPG
DSCN0683.JPG [ 58.06 KiB | Osservato 1303 volte ]
17/06/2012, 1:32
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 04/02/2010, 21:39
Messaggi: 682
Rispondi citando
come pasta è molto bello!peccato per il sottocrosta!!


11/11/2012, 12:19
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 09/02/2012, 19:52
Messaggi: 591
Località: san benedetto del tronto
Formazione: maturità classica
Rispondi citando
grazie :) .per il sottocrosta da cosa potrebbe dipendere secondo te?


11/11/2012, 13:08
Profilo

Iscritto il: 16/01/2009, 15:45
Messaggi: 180
Località: Chiaravalle
Formazione: Diploma
Rispondi citando
fasi posta la ricetta

_________________
Andrea


11/11/2012, 16:59
Profilo
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Sez. Industria Lattiero-Casearia
Avatar utente

Iscritto il: 30/12/2009, 22:14
Messaggi: 7664
Località: Auckland NZ
Formazione: Tecnico Caseario
Rispondi citando
Fasi ha scritto:
grazie :) .per il sottocrosta da cosa potrebbe dipendere secondo te?

Temperatura di stagionatura alta e umidità bassa
e comunque è la tua firma :D

_________________
Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda.
(Gianni Brera)


11/11/2012, 17:30
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 281 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 ... 29  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy