tsunaseth ha scritto:
Tu mi posti la lavorazione che hai fatto nei minimi dettagli e io cerco di aiutarti a capire il problema
Queste sono le lavorazioni dei miei primi pecorini:
1° (19/2/2012)
latte di pecora munto il giorno prima 21 lt., filtrato, messo 2 bicchieri (400 ml circa) di siero maturo e scaldato a 37,5°C, messo 4ml di caglio liquido di vitello (1:10000), coperchiato e avvolto in una coperta di lana per 45 min.
Rottura della cagliata a chicco di riso, ricotto fino a 42,5°C sempre mescolando, compattata in fondo alla pentola, estratto, messo in 2 fuscelle (1,8 Kg. cad), fatto pressatura con le mani.
Dopo 7 ore ho messo a salare le due forme: una a secco per una volta con abbondante sale fine su facce e scalzo, l'altra in salamoia al 20% (5 lt acqua + 1 kg sale) a temperatura ambiente per 1 ora e mezzo per lato.
Poi in cantina con rivoltamenti quotidiani.
2° (28/03/2012)
latte di pecora munto la mattina 40 lt., filtrato, messo 1 lt. di siero maturo e scaldato a 36°C, messo 12 ml di caglio liquido di vitello (1:10000), coperchiato e avvolto in una coperta di lana per 40 min.
Rottura della cagliata a chicco di riso, ricotto fino a 47°C sempre mescolando, compattata in fondo alla pentola, estratto, messo in 5 fuscelle (4 da 1,8 Kg. e 1 da 1Kg.), fatto pressatura (e vari rivoltamenti) con dei dischi di legno e 1 kg di peso sopra per 1 ora.
Fatto la stufatura a 28°C per 6 ore rivoltando le forme dentro la fuscella ogni 30 minuti circa.
Messo a salare le forme in salamoia al 20% (10 lt acqua + 2 kg sale) = (22°Bé) a temperatura ambiente (17°C) per 24 ore tenendole sommerse con una fuscella da ricotta e un peso sopra.
Messe in cantina e rivoltate ogni giorno.
In effetti ora che confronto le lavorazioni non si assomigliano per niente
Però ieri sera ho aperto una forma di una lavorazione ancora successiva (22/4) identico procedimento della 2°, fatta xò col caglio di capretto in pasta, e anche questo formaggio presentava una occhiatura piccola piccola. Gusto piccantino e squisito, ma un pò bucherellato...
Ho altre produzioni che per ora non ho aperto, le voglio far stagionare appena un pochino di più.
Saluti.