Ciao a tutti ragazzi. Un'ora fa ho aperto (con una settimana di anticipo) il nocciolato amabile e, devo dire che stasera dopo aver cenato ne resterà poco
.Non ho resistito e la forma mi ha ripagato a pieno. Il sapore è molto particolare, soprattutto quando si mastica formaggio e nocciolina tostata, si avverte un non so che di aroma di rustico, sapore inizialmente dolce (dato dalla nocciola) a cui si sovrappone immediatamente un sapore piccantino del formaggio pecorino (dovuto al caglio in pasta). Un giusto e perfetto equilibrio fra sale, piccantezza dolcezza e vino. La crosta la mangio insieme al formaggio e quella particolarità organolettica "amabile ed aromatica" del lambrusco emiliano prende il sopravvento; si avverte la dolcezza caratteristica del vino amabile. La struttura della pasta non presenta nessun tipo di occhiatura, bella liscia e compatta, di colore leggermente paglierino. Annusando un pezzetto, la prima cosa che viene in mente sono i sentori del vino. Sentori che ricordano inevitabilmente il mosto, le vinacce.
Sono molto contento e soddisfatto del risultato ottenuto; anche la resa è molto buona; la forma pesa 930 grammi(a cui sottraggo 50 grammi di nocciole,ottenendo così una forma di 880 grammi (19.50% di resa).......non male per un semicotto stagionato tre mesi circa.
Adesso ceno e.....................me lo pappo
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