era da tanto che volevo provare a riprodurre un erborinato che fanno quà in sardegna,l'ov....rt che rassomiglia molto ad un roquefort
la lavorazione è quella di un pecorino classico semicotto,con una differenza;bisogna ottenere una cagliata con taglio a mais che durante la semicottura si asciughi e faccia la "pelle"
quindi:
00.00 12 lt di latte crudo portato a 37° e innestato con muffe roqueforti
00.15 sempre a 37° aggiunta caglio di agnello 1/3500 9ml
00.45 taglio a cubi 2 x 2
00.55 taglio mais con la frusta e in contemporanea si fa la semicottura sino a 43° tenendo la cagliata in agitazione
01.10 messo in fuscella senza pressare
non ho potuto lavorare nel solito posto e quindi la stufatura l'ho fatta molto empiricamente con sacchetto di nylon a temperatura ambiente (circa 20°)con i soliti rivoltamenti
salatura dopo 24 h con salamoia satura,10 h per kg (e qui l'ho combinata bella,ho messo le due forme assieme una grande e una molto piu piccola,considerando il peso della grande le ho lasciate per lo stesso tempo!!! risultato? la grande salata al punto giusto ,la piccola.......)
i fori passanti sono stati fatti dopo 12 gg sul piatto e sullo scalzo
la stagionatura (in tutto 42 gg) è stata fatta sui piatti per i primi gg e sullo scalzo dopo la foratura
da rifare comunque
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