giliberti ha scritto:
il cacioricotta, per restare bianco il più a lungo possibile, ha bisogno di temperature di12/15 gradi e aria. Infatti nella patria del cacioricotta (Puglia e Basilicata), lo stagionano all'aria aperta, fuori casa in tutti i periodi dell'anno, tranne il periodo che va da maggio a ottobre, mesi durante i quali nelle ore fresche lo tengono fuori casa, mentre durante tutto l'arco di tempo lo tengono nelle cantine o in extremis in cella. Infatti, esistono dei mobiletti di stagionatura muniti di rete, proprio per far circolare l'aria intorne alle forme che vengono rigirate ogni 12 ore.
E' ovvio che il cacioricotta se lo si mangia fresco (con al massimo 6/8 settimane) resterà bianco;
i cacioricotta stagionati più a lungo (anche 5/6 mesi) è inevitabile che si ricoprino di muffe e che diventino paglierino.
Io li stagiono nel balcone con una retina sopra e di notte li passo in frigo.
Ciao.
il problema è che prima lo facevamo tenendolo all'aria aperta ma dopo 15 giorni diventava giallo sia di fuori che di dentro.
Un altra cosa che dopo 7 giorni diventa giallo.