Allora...visto che questo è un argomento sul quale nel mio piccolo posso mettere becco, ed eventualmente dare una mano, ci provo.
Il blu di capra (o bleu de chavre) lo facciamo e viene assolutamente spettacolare!
Allora io lo faccio cosi..
- parto da 100 la di latte e lo pastorizzo (72x20")
- Raffreddo a 40 ed innesto i fermenti (va bene un termofilo tipo Toma ed ovviamente il roq)
- aspetto il raggiungimento di SH 3.5 (normalmente ci vuole circa 1.40h)
- aggiungo caglio 30/35 ml
- almeno altri 45 min prima di fare il primo taglio a croce
- dopo altri 20 min rottura della cagliata a mais (anche appena più grande va bene)
- dopo 10 min scarico della cagliata su un telo
- lasciare la cagliata fino allo spurgo (circa 40 min, se non 1h, dipende dalla temperatura che avete nella sala, più é verso i 30 gradi più chiaramente spurghera in tempi più rapidi)
- a questo punto prima di metterla in forma TAGLIATE la cagliata ottenuta in pezzetti di dimensione grossolana (se non avete la mezzaluna anche un coltello grosso va benissimo - 3/4 dita, circa 6 cm)
- con i pezzi ottenuti iniziate a riempire gli stampi ( i vuoti che si creeranno tra un pezzo e l'altro vi aiuteranno enormemente in fase di stagionatura per far lavorare l massimo il roq)
-a questo punto, potete procedere con i rivoltamenti ( la cagliata tagliata nelle forme non faticherà a ricompattarsi) dopo aver atteso per il primo rivoltamento non meno di un'ora.
Dopo circa 2 ore dal primo rivoltamento fatene un secondo, ed eventualmente un 3 dopo un'altra ora.
- ora potere procedere alla stagionatura di 90giorni (minimo), forando a 15/30/45/60 giorni.
Anche qui come in altre lavorazioni l'umidita (75/80%) del'ambiente vi aiuterà tantissimo ad avere un cremosità interna da capogiro.
Fatemi sapere se la provate! Se avete necessità di un confronto ci sono!!
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