Porto il latte a 42° e aggiungo i fermenti per taleggio, lascio agire per 30 minuti.
A 36° aggiungo il caglio, io quello liquido di vitello, 0,40 ml per litro. La ricetta dice attesa 15 minuti, io ho aspettato 25 minuti.
(non si era creato ancora il budino)
Primo taglio solo in verticale a croce, grandezza 2x2 cm, attesa 20 minuti.
Secondo taglio alla grandezza di nocciola, la ottengo tagliando nuovamente le strisce precedenti 2x2 cm a 1x1 cm,
sempre in verticale, poi di schiumarola in orizzontale, tagliando e rivoltando la cagliata delicatamente.
Attesa 10 minuti e mescolo di nuovo delicatamente. Questo passaggio lo faccio altre due volte, con attesa di 5 minuti.
In fuscella e poi in stufatura intorno ai 25°. Io umidità oltre il 90%. (l'umidità non viene specificava).
La ricetta dice attesa 30 minuti e poi primo rivoltamento, io dopo 20 minuti.
I successivi rivoltamenti, sono 3, 2 un'ora dal precedente e l'ultimo a 2 ore dal precedente.
Io ho rivoltato a 30 minuti e a un'ora.
Ho ridotto notevolmente la stufatura, perchè il latte di bufala, essendo molto proteico, tende ad asciugare
e compattarsi molto prima di un vaccino.
In salamoia al 18% 1 ora ogni kg di formaggio.
L'ho stagionato per le prime 3 settimane in una scatola con coperchio in plastica a 10°-12°....l'umidità non
viene specificata, io l'ho stagionato con umidità superiore all'85%.
Ogni 2 giorni strofinavo con garza imbevuta di salamoia tutta la forma.
Adesso manca pochissimo e ho smesso da un paio di giorni di bagnare con salamoia,
questo per far asciugare la crosta....
Foto colorazione crosta.
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