http://www.greenreport.it/news/aree-pro ... l-bonelli/
Niente parole,solo odio e vergogna crescente verso queste persone,reietti;pessime figure per noi siciliani.

Manlio d accordo con te... È una vergogna qui da noi è la stessa cosa... Poi se senti i cacciatori dicono che non sono tutti uguali e pochi sono quelli che si comportano male... qui da noi apre al colombacciò il 1 ottobre... ma dal 15 settembre che li stanno ammazzando sui campi di girasoli. non te la prendere tanto siamo destinati All autodistruzione... Io ho lasciato perdere, ci si fanno solo nemici e nessuno ci tutela. L unica speranza sarebbe un referendum per la caccia... ma la vedo dura girano troppi soldi ma la vittoria sarebbe scontata. Saluti

il fatto accaduto è deplorevole nessuno lo nega ma queste affermazioni sono superficiali e pressappochistiche piene di astio verso una categoria con LA FEDINA PENALE vergine e sinceramente non si riesce a capirne la ragione
io mi vergognerei per i mafiosi che prosperano nella vostra terra e per i politici corrotti e incompetenti ecc.... ecc... ( sulle date e sui numeri io mi documenterei meglio)

dopo queste mie so che vi sarò ancora più antipatico ma non mi importa sono molto diverso da voi. " in tutti i sensi"

In quanto a generalizzazioni, mi pare che anche tu non scherzi...
Ricorda, poi, che tutti ci sentiamo unici e diversi dagli altri.

L'atto di bracconaggio posto in evidenza da ManlioB, qualunque sia stata la mano che lo ha compiuto, senza dubbio non può che sconcertare e indignare.

Nella stessa linea del comunicato postato si sono espresse le Associazioni venatorie (tra le altre vedi nota della Federcaccia Sicilia) a nome di tutti i Cacciatori.

L'atto criminale, perché questo è, è stato compiuto il 24 settembre, in quel giorno e in quel più ampio periodo la caccia in Sicilia era chiusa, quindi trattasi di un atto di bracconaggio determinato da qualcuno che non aveva bisogno della licenza di caccia per attuarlo.

Atti che, senza dubbio, vanno perseguitati e che oltre a recare un danno morale e materiale alla comunità danno fiato alla misera faziosità e all'opportunismo di alcuni avversi alla categoria dei Cacciatori.

Spero di sbagliarmi e di questo ho forti dubbi ma credo che ad alcuni poco importa della malcapitata sorte accaduta all'aquila del Bonelli se non come presupposto per ostentare il proprio rancore verso i Cacciatori.
"Il rancore è l'effusione di un sentimento d'inferiorità" - Josè Ortega y Gasset

Saluti, Gianni