ciao a tutti, vi scrivo per chiedervi un consiglio:
io coltivo il formentone per dare da mangiare ai maiali, tutti gli anni mi devo sbattere per proteggerlo dai vari "ladri" tipo caprioli e daini, quest'anno mi sarei messo in testa di mettere una recinzione elettrificata, avevo pensato ad un tre fili con il primo filo a c.a. 30/40 cm da terra, il secondo a c.a. 80 cm da terra e l'ultimo a c.a. 120/130 cm. che ne dite? qualcuno di voi ha avuto esperienza ? considerate che avrei la possibilità di attaccare l'elettrificatore direttamente alla presa di corrente (portando c.a. 40/50 mtl di cavo) ho visto che ci sono degli elettrificatori che hanno la possibilità di essere alimentati o a batteria o a pannello solare oppure con trasformatore alla rete elettrica

che mi consigliate?

grazie a tutti

con la corrente a 12 volt...oppure con un calibro 12
da me usano i fili per i cinghiali ma credo mettano la 24 volt

Ciao laiman,
se hai l'elettricità di impianto meglio attaccarsi a quella.
Saluti Francesco

Gli ungulati affamati sono difficili da fermare.

Nel nostro podere avevamo "recintato" circa 2 ettari ad altezza 40 cm 24 Volts.
Risultato: i cinghiali affamati (4 per l'esattezza) erano entrati "contro corrente" e l'elettricità era servita solamente a non farli uscire
Hanno vissuto tranquillamente nel favino senza timore che mancasse il cibo e senza la volontà di uscire dal campo. Fu allora il calibro 12 a risolvere la situazione

grazie ragazzi, principalmente sono caprioli e daini, segni di cinghiale non ne ho visti anche se il dubbio mi assale pensando che se ho le scrofe in calore le possano sentire ed avvicinarsi....

comunque io, come ho scritto, pensavo ad un tre fili in modo da creare una bella barriera che copra tutte le altezze. mi consigliate la tensione di rete quindi?,
maremma il calibro 12 non lo ho, non ho armi eheheheh comunque se rimangono chiusi i cinghiali dentro alla coltivazione di formentone, mi sa che mangero polenta sul cinghiale e qualche bel salume

grazie per i consigli, oramai che ci siete, che cavo mi consigliate di usare? con la tensione di rete 220 V?

grazie ancora

sarai mica matto a fare un recinto elettrico con la 220!
se qualcuno per disgrazia tocca il filo ti tocca di pagarlo per nuovo.....
il problema è che i selvatici si muovono prevalentemente di notte e il filo fanno fatica a vederlo,se lo spaccano la corrente non la prendono

salve atutti c'e' chi potrebbe dirmi e darmi rierimenti legislativi x avere la certezza di cio' che devono fare i cacciatori come prevenzione dei danni da cerci cinghiali ecc nei seminativi?? io sto in emilia romagna.. alcuni dicono che sonoobbligati a fare i recinti elettrici mettondo loro sia i pali che i fili elettnn che la batteria.. altri d(il capocaccia intersato) che i paletti li devo mette io.. ma in un altra zona( xke' qui come salti un fosso cambia comune e quindi capocaccia) hnno fattoloro il recinto comprensivo di paletti in tondino di ferro... ha detto che presentavav la fattura all' atc che glieli rimborsa.. l'altro nega!! che fare?? considerate che quando va via la nebve una trentina di cervi che pascolano tranquilli in 2 ha di orzo oltre che brucarlo col bagnatofanno dellepedatedegne di un elefante..affondano nella terramole i germogli e addio raccolto

Il consiglio che ti do io è quello di recarti presso la tua A.T.C. (Ambito Territoriale di Caccia) e di chiedere a loro.
Non mi risulta che debbano essere i cacciatori a dover fare dei recinti, ma bensì gli abbattimenti anche fuori stagione se richiesto dai conduttori dei terreni in questione.
I recinti elettrici spesso vengono forniti in comodato d'uso dalle ATC stesse, ma il rapporto con gli agricoltori cambia da zona a zona.
Di più non so dirti.
Facci sapere.

QUI Portano pane duro e mais in mezo ai boschi x ingrassarli...

Io credo...CREDO...che questo accada in varie zone d'Italia.
Ma...poco cambia con la domanda del nostro amico: da te grinto come funziona? te lo chiedo giusto per aggiungere un'altra esperienza oltre alla mia