Grazie per i links che mi sono piaciuti. Non avevi detto camosci ma sempre caprioli, in tal senso apprendo che gli sciacalli riescono a catturare quelli giovani di circa un anno.
Sarebbe una manna se facessero diminuire la popolazione dei cinchiali che alta, come altrove, anche nel Carso triestino. Tant'é che nella periferia di Trieste razzolano tranquillamente. Speriamo che le autorità preposte, coadiuvate dai ricercatori ed esperti, riescano a prendere decisioni giuste e funzionanti.
Mi viene da dire che una mangiata di cinghiali se la farebbe anche la popolazione umana, ma pare che i "capi" non ci sentono da quell'orecchio. Ciao
Anche le volpi possono predare i piccoli di caprioli, nei primi giorni di vita. Per quanto riguarda il numero dei cinghiali, mi è capitato spesso, quando vado a camminare in montagna, a primavera, ma anche in altre stagioni, di trovare posti, per lo più riparati e nelle radure, con molto pane raffermo e mais per i cinghiali. C'è ovviamente qualcuno che ha interesse a nutrirli e farli proliferare; non è molto difficile immaginare chi…
non credo che i cacciatori hanno interesse a farli proliferare,nel senso che già sono tanti e loro non ne possono abbattere più di un certo numero,per cui se la popolazione è composta da cento esemplari o mille è la stessa cosa. il cibo che tu trovi serve ad altro scopo, e cioè ad abituarli a frequentare un certo posto in modo che sia più facile rintracciarli. poi ti posso garantire che le leggi in italia sulla protezione della fauna e in particolare dell'avifauna sono le più stupide che gli ambientalisti potessero far attivare.
Non sono un cacciatore ma ho capito che, da queste parti, il sistema di caccia da postazione fissa (da altana) consiste nall'applicare un bidone- pieno di mais o altro, sospeso sopra un punto definito con un comando a fune per governare l'emissione di mangime. Dei tronchi, di lunghezza e diametro medi, sono posti incrociati per rendere difficoltoso e lento il banchetto ai cinghiali. Quello che dici sul pane, potrebbe essere una cosa analoga fatta da cacciatori o abusivi. Quì in provincia di PN il presidente dei coltivatori diretti ha preso posizione verso un auspicato/mirato abbattimento di cinghiali,sciacalli, lupi e corvi. Specialmente questi ultimi stazionano permanentemente sui terreni mangiando i semi o i germogli. Hanno avuto uno sviluppo enorme e chiunque se ne accorge.
si hai ragione ,qui dove vivo c'era solo una coppia di corvi imperiali,ma alcuni anni fa si insediò una coppia di cornacchie grigie e ora penso che sono diventate una 40ina, i corvidi essendo animali particolarmente intelligenti hanno una capacità di adattamento straordinaria,peccato che sono uccelli altamente nocivi.