aeandro ha scritto:
L'interazione tra fauna e l'uomo è sempre stata complicata e il più delle volte sono gli animali a farne le spese. Nella fattispecie dell'orso quando si sono verificati attacchi il più delle volte questi sono causati più o meno involontariamente dall'uomo e dalla scarsa conoscenza delle abitudini del selvatico.
Ecco, per quanto possa essere d'accordo, c'è, quantomeno, un problema di comunicazione, viviamo in un paese in cui milioni di persone leggono dell'arresto di uno spacciatore tunisino e chiedono, per eliminare il traffico di stupefacenti, di eliminare fisicamente tutti i tunisini.
Se provi a dir loro che è la domanda che crea l'offerta e che, in passato, e anche oggi, quella era un'attività di autoctoni , come minimo ti insultano (e se sei di sesso femminile auspicano tu sia violentata da torme di tunisini)
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Qua il meccanismo è stesso, vedi i primi interventi di questo post: l'orso è cattivo perché non è italiano, è un orso immigrato fatto arrivare da buonisti e ambientalisti e va eliminato.
Non credo che cercare di ragionare serva più di tanto.
Forse è il caso di far diventare l'orso animale totemico del trentino, mascotte delle squadre di calcio locali, bestia araldica di comuni e borghi, chissà, magari qualche risultato si ottiene