"finta" recinzione elettrica per frutteti

Salve a tutti, non sono un coltivatore di professione ma ho un pezzetto di terra qui in appennino modenese sul quale sto piantando qualche piccolo frutteto.
A primavera ho piantato un piccolo uliveto di trenta piantine. Più che per la siccità o il gelo ho preoccpazione per i caprioli: quest'estate alcune piantine sono state danneggiate da questi animali, senza che per fortuna siano state distrutte completamente -a parte una o due che stanno facendo tutte le foglie secche e marroni (i rami però non sono secchi... secondo voi ributteranno???) -

Sto quindi valutando qualche soluzione per tenere lontano gli animali quest'inverno.

per l'estate ho fasciato il sottile fusto con del telo di iuta ed è bastato per prevenire altri attacchi. Ma con la scarsità di cibo che hanno queste bestie durante i mesi più rigidi tempo che non sarà sufficiente.
La soluzione del recinto elettrificato non la vedo percorribile, perchè passo lunghi periodi senza recarmi sul posto (so che la manutenzione deve essere abbastanza frequente, se non altro per ricaricare le batterie) e i costi sono un po' elevati per le mie possibilità.
Un coltivatore della zona mi ha consigliato di recintare con dei picchetti e cavo elettrico anche senza alcuna elettricità, e basterebbe per tenere fuori gli animali dal perimetro interno. Difatti nei suoi terreni tutte le zone ad alberi da frutta sono recintate in questo modo.
Ma è vero?? cioè, basta la presenza del filo a scoraggiare il molesto ungulato dall'intrufolarsi dove non dovrebbe? In questo caso potrei pure comprare picchetti in legno qualsiasi e del comune filo di nylon colorato e recintare, magari dislocando qualche altro deterrente tipo spaventapasseri, magari qualche scarpa usata con odore ben percepibile.
Cosa ne pensate???

Credo che tra tutte le soluzioni da te proposte, la migliore sia il falso pastore elettrico se le bestie hanno gia "assaggiato" la scossa; se inveve sono bestie nuove che arrivano temo serva a poco.
Il mio orto ha avuto a che fare con cinghiali; dopo aver installato il filo elettrificato, solo la prima volta lo hanno toccato, quasi divelto, le volte successive si sono fermati a debita distanza. Ma sono bestie stanziali.
Per il capriolo, a differenza del cinghiale, il primo filo va messo assai alto rispetto al suolo e quindi la recinzione non ha bisogno di eccessiva manutenzione.
Se l'erba non tocca il filo, e quindi non ci sono dispersioni in continuo, la batteria dura anche 4 mesi.
Ti consiglio quindi il pastore, se poi ti accorgi che le bestie sono sempre le stesse, dopo un certo tempo il pastore elettrico puo' essere rimosso lasciando solo i fili.
ciao!

PS. Esiste in commercio un mini pannello solare che ricarica la batteria in continuo.

grazie per la risposta

quindi ipotizzando di non avere il mini pannello la batteria la potrei andare a caricare anche solo una volta ogni due-tre mesi?

quanto potrebbe costare il pastore elettrico? ho visto in commercio bobine di 250 m di filo a prezzo anche abbastanza contenuto, solo che non ho idea di cos'altro occorra. L'impianto esattamente come è composto?

lore68 ha scritto:grazie per la risposta

quindi ipotizzando di non avere il mini pannello la batteria la potrei andare a caricare anche solo una volta ogni due-tre mesi?

quanto potrebbe costare il pastore elettrico? ho visto in commercio bobine di 250 m di filo a prezzo anche abbastanza contenuto, solo che non ho idea di cos'altro occorra. L'impianto esattamente come è composto?

serve un trasformatore apposito che alza il voltaggio può essere alimentato a 220 v di rete o a 12 con batteria tipo auto..
poi is collegail filo che porta la corrente che deve essere sostenuto da paletti e isolatori di plastica...

i caprioli si fermano ma i daini saltano fino a 150 cm e quando sono in alto non toccando terra non sentono la scossa..
ciao Nino

Quanto costa non ne ho idea.
A me l'ha regalato l' ATC (ambito territoriale di caccia) della mia provincia stufo di risarcirmi i danni

lore68 ha scritto:quindi ipotizzando di non avere il mini pannello la batteria la potrei andare a caricare anche solo una volta ogni due-tre mesi? ?

Si certo, la cosa importantissima e' che non scarichi a terra, quindi impianto isolante ben fatto e aver cura che erba o altro non tocchi la recinzione

occorre: filo, isolatori idonei, messa a terra e scatola del pastore elettrico
che e' un trasformatore di corrente da 12v a 10/12000 volts, che essendo senza amperaggio non e' pericolosa per gli animali o umani.
Questa corrente viene trasmessa alla recinzione ad impulsi + o - ravvicinati. (da 1 a 5 ogni min sec)
E' necessario mettere degli avvisi sulla recinzione e questa non puo' passare sotto a linee di media o alta tensione.
Il rivenditore ti dara' tutte le info necessarie

Per un recinto fisso e' bene stendere il filo di ferro apposito.
Quelle fettuccie o spaghi sono facili da mettre e levare, ma sono meno conducenti.

ricevuto, allora proveremo!

intanto grazie mille.....


PS
abbasso gli ungulati, tutti in umido li facciamo (scherzo, sono contro la caccia però li prenderei a calci nei denti, come faceva un famoso pezzo degli skiantos)

lore68 ha scritto:abbasso gli ungulati, tutti in umido li facciamo (scherzo, sono contro la caccia .....)

Beh! tu scherzi, ma in umido son buooni per davvero!