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Renatod
Iscritto il: 03/02/2009, 21:36 Messaggi: 394
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Buongiorno! Sto impazzendo per gli ( o le) istrici che rosicchiano i bulbi di iris. Il terreno è recintato, però riescono spesso a scavare sotto. La rete non è interrata, l'ho solo coperta dalle due parti con sassi, ma loro riescono a rovesciare anche sassi molto grandi. Non mangiano altre cose (non coltivo patate). Non voglio usare veleni, che è anche proibito. Quando avevo poche piante avvolgevo i rizomi con filo spinato, ma ora che ne ho diverse e posizionate in più luoghi, è impraticabile. Il filo spinato funziona solo se gli rimane in bocca quando mangiano, sul resto gli fa il solletico. Tra le sostanze naturali ho visto che qualcuno consiglia polvere di peperoncino, estratto di menta piperita o il concime sangue di bue (che non so se faccia bene ai rizomi, ma credo di no). Sto provando con concentrato di tabacco che se non li uccide (la tossicità per esempio nel ratto è dieci volte più bassa che nell'uomo) almeno gli farà venire mal di pancia e forse si disabituano. Che ne pensate di questi presidi? Altri consigli? La rete elettrica non è fattibile, per la difficoltà di tenere pulito sotto i fili che devono essere piuttosto bassi, a parte il costo.
_________________ Anche l'albero più grande fu al principio un arboscello
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11/06/2015, 11:02 |
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gianni58
Iscritto il: 04/03/2015, 13:56 Messaggi: 1081 Località: Palmi (RC)
Formazione: Geometra
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Salve Renatod, il problema, in precedenza, è già stato avviato: orticoltura-f42/come-difendersi-dalla-spinosa-istrice-t2141.htmlCiao, Gianni.
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11/06/2015, 17:06 |
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Renatod
Iscritto il: 03/02/2009, 21:36 Messaggi: 394
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Ho visto, lì l'unica soluzione proposta è la rete interrata o il telo verde. Volevo sapere se qualcuno ha qualcosa da dire sui vari sistemi di repellenza che ho indicato. Anzi, ne ho provato anche un altro, seguendo un consiglio trovato sul web: lasciare una radiolina accesa di notte vicino alle piante; un po' forse ha funzionato, ma poi si abituano.
_________________ Anche l'albero più grande fu al principio un arboscello
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12/06/2015, 0:10 |
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dritto72
Iscritto il: 12/03/2014, 16:25 Messaggi: 830 Località: Prov. Lucca
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Semino le patate da diversi anni, oramai ci ho combattuto in tutti i modi e capisco bene il tuo "disprezzo" verso questo animale. La soluzione più pratica, veloce e efficacie è un telo sintetico lungo tutto il perimetro. Io pianto dei morali e spillo il telo a L , il telo che uso è circa 1 metro e 1/2 molto leggero , lascio circa 70 cm in altezza e il resto va a contatto con il terreno esterno al recinto. Sul telo a terra, butto dei sassi, morali di legno, fisso con delle forcelle di acciaio zingato o in alcuni casi vado a sotterrare leggermente. Il telo che uso io è materiale che recupero nelle cartiere tissue della zona (tela di formazione), è leggero,resistente e liscio ,è fatto con fili di nylon intrecciati. Potrebbe andare bene del telo pacciamante, telo ombreggiante e similari, c'è chi mette le reti per la raccolta delle olive, ma in questo caso c'è l'incoveniente erba. Nel tuo caso basta una striscia di 1 metro, agganci il telo a 10-15 cm sulla rete con delle fasscette da elettricista o con del filo zingato o ramato e poi stendi sul terreno, lo fissi in terra e sei a posto... se non lo sotterri non ti cresce l'erba, magari dura meno nel tempo
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12/06/2015, 2:55 |
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Poiana
Iscritto il: 16/03/2015, 16:46 Messaggi: 87 Località: Calabria
Formazione: in corso d'opera Medicina Veterinaria; da diversi anni la fauna selvatica.
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dritto72 ha scritto: Semino le patate da diversi anni, oramai ci ho combattuto in tutti i modi e capisco bene il tuo "disprezzo" verso questo animale. La soluzione più pratica, veloce e efficacie è un telo sintetico lungo tutto il perimetro. Io pianto dei morali e spillo il telo a L , il telo che uso è circa 1 metro e 1/2 molto leggero , lascio circa 70 cm in altezza e il resto va a contatto con il terreno esterno al recinto. Sul telo a terra, butto dei sassi, morali di legno, fisso con delle forcelle di acciaio zingato o in alcuni casi vado a sotterrare leggermente. Il telo che uso io è materiale che recupero nelle cartiere tissue della zona (tela di formazione), è leggero,resistente e liscio ,è fatto con fili di nylon intrecciati. Potrebbe andare bene del telo pacciamante, telo ombreggiante e similari, c'è chi mette le reti per la raccolta delle olive, ma in questo caso c'è l'incoveniente erba. Nel tuo caso basta una striscia di 1 metro, agganci il telo a 10-15 cm sulla rete con delle fasscette da elettricista o con del filo zingato o ramato e poi stendi sul terreno, lo fissi in terra e sei a posto... se non lo sotterri non ti cresce l'erba, magari dura meno nel tempo Ciao dritto, mi spiegheresti come funziona il metodo che hai suggerito? Più per curiosità che altro, perché da me gli istrici non si vedono da decenni. In compenso però i cinghiali mi stanno "zappando" tutto l'uliveto....
_________________ "La Natura non fa nulla di inutile" (cit.)
"Quando avrete tagliato l'ultimo albero, quando avrete pescato l'ultimo pesce, quando avrete inquinato l'ultimo fiume, vi accorgerete che il denaro non si può mangiare" (cit.)
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30/06/2015, 0:55 |
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dritto72
Iscritto il: 12/03/2014, 16:25 Messaggi: 830 Località: Prov. Lucca
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In pratica la lunghezza del palo/morale in legno è di 120/130 cm e pianto in terra per almeno 30/40 cm, una volta appuntito il morale se non si trova sassi è un'azione veloce piantarlo.
Il telo (A+B) è 150 cm. Il lato A è circa 70 cm e lo spillo con i punti di 10 mm, h 14 mm lungo tutto il sostegno (6/7 punti). Il lato B 80 cm appoggia in terra e in questo caso fermo con dei tronchi di legno, sassi o ricopro con la terra, forcelle in ferro... insomma lo faccio con quello che ho a portata di mano.
Per i cinghiali non è troppo stabile, per l'istrice è più che sufficiente.
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30/06/2015, 2:56 |
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Poiana
Iscritto il: 16/03/2015, 16:46 Messaggi: 87 Località: Calabria
Formazione: in corso d'opera Medicina Veterinaria; da diversi anni la fauna selvatica.
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grazie mille Per il problema cinghiali al momento abbiamo tutto l'orto recintato, per cui hanno dovuto deviare le loro attenzioni da altre parti. Per ora regge. A presto
_________________ "La Natura non fa nulla di inutile" (cit.)
"Quando avrete tagliato l'ultimo albero, quando avrete pescato l'ultimo pesce, quando avrete inquinato l'ultimo fiume, vi accorgerete che il denaro non si può mangiare" (cit.)
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30/06/2015, 13:50 |
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