Continuando sulle vipere

questa è una storia di tanti anni fà e la scrivo senza punteggiatura perchè quando si parla la punteggiatura non si nota e si capisce lo stesso
la storia in questione ha del grottesco ma è veramente ganza
siamo nel 63 o 64 io sono del 52 con un coetaneo andiamo a funghi nei boschi sopra il paese incontriamo un serpente strano chiaro che lo uccidiamo ma io abbastanza scaltro e sveglio dico quarda che mi sembra una vipera (allora incontrare una vipera era un evento dalle mie parti) portiamola in paese che la facciamo vedere
la sera alla casa del popolo tutti a vedere e conferma che era una vipera (io avevo già fatto la prova dei denti veleniferi)
dopo torno a casa e per strada getto la vipera dietro un muretto di una casa
la mattina ecco arrivare a casa mia due tizi molto conosciuti in zona "come grandi cacciatori fungaioli pescatori ma poco lavoratori )mi chiedono della vipera (che nel frattempo il proprietario della casa aveva recuperato)dissero a mia madre andiamo col ragazzo e la vipera a firenze alla federcaccia ci danno 5000 lire (era vero delle 5000 lire) così comprerai un paio di stivali al ragazzo e sarà più sicuro recuperiamo la vipera e via a firenze alla federcaccia
tutto regolare ci dissero presto arrivano i quattrini passano i giorni tanti e ancora niente e il padre dell'amico (che purtroppo non avevano da scialare)veniva spesso da l mio babbo a chiedere le 2500 lire che ancora non c'erano
mi informavo dai tizi "il M.....e il F...... e loro stai tranquillo che arrivano
la faccio breve non vidi mai nulla sono sicuro che i soldi arrivarono ma si fermarono in altre tasche
il bello anzi il brutto è che il padre dell'amico pensò che noi ci tenemmo il tutto
e qui la ganzata del racconto negli anni successivi incontravo spesso "il M.....) allora i soldi ci sono?
e lui (con la faccia al posto del c...)ridendo e pacche sulle spalle ma certo caro puliti che arrivano ah ah ah ah
lo conoscevamo da sempre e si sapeva che tipo era ma tuttosommato era anche un simpaticone
può sembrare una novella ma è vera e ho sempre detto quelli erano il gatto e la volpe e io PINOCCHIO

Poiana ha scritto:Ce l'hai ancora?
Noi ne usiamo una allo stesso scopo, che prima hanno ammazzato a palate e poi ci hanno portato al centro. Mi è pianto il cuore anche perché era un esemplare bello grosso...

E' finita in un asilo e poi non ne ho più avuto notizia.. forse è ancora li..

Ieri si é presentato nel mio pollaio questo splendido esemplare di elaphe quatuorlineata piu comunemente chiamato cervone .. anche se dalle mie parti la chiamiamo "topara" per la sua attitudine nel mangiare i roditori..
È lunga 1.70 cm..

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oggi l'ho beccato anche io

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Stava ingoiando un topo?

si e ho visto tutta la scena anche mentre lo catturava

Ma che belle foto e che fortuna Io purtroppo non ho mai potuto vedere un cervone dal vivo....

questa è una storia di tanti anni fà e la scrivo senza punteggiatura perchè quando si parla la punteggiatura non si nota e si capisce lo stesso
la storia in questione ha del grottesco ma è veramente ganza
siamo nel 63 o 64 io sono del 52 con un coetaneo andiamo a funghi nei boschi sopra il paese incontriamo un serpente strano chiaro che lo uccidiamo ma io abbastanza scaltro e sveglio dico quarda che mi sembra una vipera (allora incontrare una vipera era un evento dalle mie parti) portiamola in paese che la facciamo vedere
la sera alla casa del popolo tutti a vedere e conferma che era una vipera (io avevo già fatto la prova dei denti veleniferi)
dopo torno a casa e per strada getto la vipera dietro un muretto di una casa
la mattina ecco arrivare a casa mia due tizi molto conosciuti in zona "come grandi cacciatori fungaioli pescatori ma poco lavoratori )mi chiedono della vipera (che nel frattempo il proprietario della casa aveva recuperato)dissero a mia madre andiamo col ragazzo e la vipera a firenze alla federcaccia ci danno 5000 lire (era vero delle 5000 lire) così comprerai un paio di stivali al ragazzo e sarà più sicuro recuperiamo la vipera e via a firenze alla federcaccia
tutto regolare ci dissero presto arrivano i quattrini passano i giorni tanti e ancora niente e il padre dell'amico (che purtroppo non avevano da scialare)veniva spesso da l mio babbo a chiedere le 2500 lire che ancora non c'erano
mi informavo dai tizi "il M.....e il F...... e loro stai tranquillo che arrivano
la faccio breve non vidi mai nulla sono sicuro che i soldi arrivarono ma si fermarono in altre tasche
il bello anzi il brutto è che il padre dell'amico pensò che noi ci tenemmo il tutto
e qui la ganzata del racconto negli anni successivi incontravo spesso "il M.....) allora i soldi ci sono?
e lui (con la faccia al posto del c...)ridendo e pacche sulle spalle ma certo caro puliti che arrivano ah ah ah ah
lo conoscevamo da sempre e si sapeva che tipo era ma tuttosommato era anche un simpaticone
può sembrare una novella ma è vera e ho sempre detto quelli erano il gatto e la volpe e io PINOCCHIO

Ti hanno dato una bella fregatura, Contadino....

Mauma, si sono 2 vipere, le riconosci perché sono marroni, non sono tanto lunghe, la testa e piatta e ha la punta della coda che si stringe..
Pensare che qualcuno mi ha detto ''ho ucciso una vipera, io le vipere le ho sempre viste e le riconosco subito..'' poi quando vedo il povero animale martoriato vedo che sono tutte bisce d'acqua o qualche biacco.. che tristezza!
Non capisco perché tanta gente quando vede i rettili li deve uccidere..

Perché invece si dovrebbe uccidere una vipera? A meno che uno non la trovi nel letto.....