Come difendersi dagli animali selvatici

Chiedo un aiuto a tutti voi per come fare per potermi difendere dagli animali selvatici (lepri e caprioli) che abitano nella zona.

Ho piantato un paio di anni fa un po' di tutto pere, mele, susine, albicocche, ciliege, viti, fichi,ecc. ed ho protetto le piante con gli shelter ma cio' non e' bastato.
All'inizio della primavera ho lasciato gli shelter sui tronchi ma ho tolto quelli che avevo messo anche su alcuni rami ma ho trovato enne piante con la corteccia rosicchiata: almeno tre mele, un fico, ecc.
Pensavo che in primavera/estate non ci fosse piu' questo problema vista l'abbondanza di erba fresca ed invece continuano, anche adesso, a scortecciarmi le piante.

Ho pensato a come risolvere il problema :
- Recintare tutta la zona ...ma cio' ha un costo elevato.
- Mettere il filo con la corrente... ma c'e' il problema della batteria che deve essere sempre carica e serve con i caprioli ?
- Mettere intorno ad ogni pianta una recinzione in modo tale che gli animali non arrivino ai rami.... ma ho poi si complica il lavoro di sfalcio.

Secondo la vs. esperienza cosa mi consigliate ?
Grazie Ciao
Roberto

ciao
purtroppo anche da noi ,entroterra savonese c'è una invasione di cinghiali,caprioli, tassi
abbiamo messo la corrente con batteria passando un filo a 50 cm da terra poi un filo finto a
un metro da terra poi un altro filo con corrente a circa 140 cm da terra. abbiamo messo un temporizzatore in modo che la corrente venga data dalle ore 19 di sera fino alle ore 7 del mattino sono le ore più frequentate dagli animali selvatici inoltre abbiamo fasciato i tronchi degli alberi da frutto, da due anni non abbiamo più avuto danni,certo che è triste non potere coltivare orto e frutta come si faceva tanti anni fa ,almeno da noi non vi erano cinghiali e neppure caprioli i quali distruggono anche il bosco perchè mangiano i germogli di querce,di faggi,
di castagni comunque non scoraggiarti

Anche io proverei con il filo elettrico. Da me il problema sono i cinghiali, poche sere fa li ho sorpresi nel grano a 200 mt da casa verso le 20, per giunta avevano poca voglia di andarsene, anche se usavamo petardi.

Ciao Roberto! la recinzione elettrificata è la soluzione ideale anche come costi! Per i caprioli è piuttosto efficace, mentre per le lepri direi di no! se ti servono informazioni chiedi pure!

Come ho detto in un altra discussione prova a parlare con l'Ufficio Caccia e Pesca della tua Provincia (basta chiamare l'amministrazione provinciale e chiedere di parlare con l'ufficio preposto), che in base alle leggi regionali e regolamenti provinciali (ecc.) potrà (almeno da noi è cosi) autorizzare battute di selezione/allontanamento e altri interventi, contribuire a vario titolo in interventi di prevenzione danni e potrai chiedere rimborsi danni per i danni da selvatico.

Se il terreno non è molto lontano da casa devi pensare ad un cane.

lucaabruzzo ha scritto:Se il terreno non è molto lontano da casa devi pensare ad un cane.

il cane deve stare legato o almeno all'interno del giardino..non può stare libero di girare..se poi la vicinanza a casa è effettivamente molto ridotta una recinzione elettrificata alimentata dal 220 è l'ideale!

ti consiglio in buon recinto elettrico, metti 4 fettucine da 140 cm in giu e via .
per il gruppo batteria in commercio esiste con pennello fotovoltaico.
io ho un gruppo che porta 5 fili per un totale di 30 km
visto che non si puo pubblicizzare se vuoi ti mando in privato.