buongiorno a tutti
con immenso piacere noto che l'etica venatoria e il rispetto per il contadino non si è perso,anche se conquiatato a forza.
purtroppo il passaggio degli ungulati spesso fa danni
purtroppo non conoscono il C.d.S.
buonagiornata a tutti
peter

Spero che anche nella mia regione si adotti prima o poi la stessa filosofia che vige nelle regioni più sensibili ai diritti di tutti, coltivatori, abitanti, cacciatori e animali...

Forse l'unica soluzione che ti resta è cacciarli tu stesso.
Se non ti piace usare un fucile, fatti il permesso di caccia e comprati un bel compound (arco). Personalmente mi ci vedo costretto anche io.
I piani straordinari di abattimento non sono sufficienti a far fronte all'immenso numero di animali che popola le nostre campagne.

le frecce hanno poca strada sul cuoio del cinghiale , gia le cartucce a pallettoni sono a carica rinforzata per poter penetrare maggiormente e riuscirlo a fermare, anche eprche gia il cingiale ha un crattere tutto suo , s epoi ferito diventa 1100volte piu pericoloso ..


calcola che cingiali trapassati da aprte a parte nel torace , hanno corsoa ncora per piu di 100 metri,,

si guadagna con la caccia, con le licenze, con le cartucce, poi si ripopola e ci si riguadagna ancora....noi invece no. noi ci si spezza la schiena per arrivare la mattina dopo e trovare tutto ravanato dai cinghiali... io ho recintato un ettaro e mezzo e messo tre cani, ma altri tre ettari sono allo sbando... quello che trovo è guadagnato. il resto se lo portano via cinghiali, cervi, istrici e persone...
e non ti provare a difenderti da questi incursori, altrimenti sono guai, ma guai seri!!!
e poi, tre giorni alla settimana le pecore in stalla, che c'è la battuta dei cinghialai intorno ai recinti. e in quei giorni addio pascolo, tutti a fieno.. per non parlare del brado del vicino che manda le bestie a mangiare in giro... buon pro gli faccia! e per finire, qui sugli appennini tosco emiliani hanno pure ripopolato i lupi!! mancavano quelli...
bea

no cara beatrice, li da te mancano quelli come me.

ciao

Anche dove abito io (nel varesotto) cervi e cinghiali fanno danni. Comunque io non sono d'accordo (io a 18 anni farò la licenza) che si parli dei cacciatori come di feccia umana. E' vero che molti cacciatori sono macellai senza pietà e senza cervello che fanno di tutto per sparare e non rispettano il lavoro degli agricoltori, ma molti altri rispettano natura e ambiente e agricoltori. Non facciamo di tutta l'erba un fascio...
Ciao
Marco

No marco non e' questo il discorso ...

la faccenda che puzza , e puzza tanto sono che fanno i ripopolamenti , sulle ns spalle , e li fanno 2 mesi opp 3, prima dell'apertuta della caccia, grano mais , girasole , piselli soya , patate, sono le cltura che piu ne fanno spesa.

volete andare a caccia, vi fate uan riserva di 50 100 200 ettari e li dentro , naturalmente recintati , sparate finche volete, ma le doppiette o le sovrapposte ve le dimenticate, un colpo solo x volta..

quasi ad armi pari

ciao grinto.
il ripopolamento purtroppo lo fanno perche non si seguono dei reali piani di abbattimento
della serie oggi si apre la caccia spariamo a tutto quello che si muove e poi si vedra.
C...o orgasmico ma nessuno di quei cacciatori ha capito che la selvaggina va rispettata ?
se fai cosi le bestie non si creano una loro zona e fanno danni all agricoltura.
anche da noi girano per i campi non in tutti perchè a forza di seguirli e pasturarli anche loro hanno capito dove possono stare.
il vero cacciatore sa rispettare la natura
mandi peter

Con un arco da 80 libbre un cinghiale a 20-30 metri lo trapassi.
Hai il vantaggio che, se lo manchi e la freccia non gli passa davanti alla faccia, dato che l'arco è silenzioso, puoi tirare ancora prima che l'animale scappi (non sente rumore e se non ti vede non sa dove sei, quindi non sa in che direzione scappare).

Se lo ferisci soltanto devi inseguirlo, proprio come faresti ferendolo con un fucile e come hai detto giustamente tu, evitare che sia lui ad inseguire te, dato che è un animale molto pericoloso..