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aeandro
Sez. Fauna Selvatica
Iscritto il: 17/02/2012, 18:10 Messaggi: 124
Formazione: Perito agrario, laurea in scienze e gestione delle risorse faunistico ambientali
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Certamente, già qualche inforazione è venuta vuori nei messaggi precedenti. Il problema come ho già detto a più riprese è di cultura. La regione ha stanziato un fondo di 4 milioni per il triennio 2014-2016 non solo per il rimborso della perdita di capi, ma anche per i danni indiretti: ad esempio la perdita del latte da parte delle pecore sopravvissute all'assalto del gregge. Altre misure finanziate con i 4 milioni di euro sono i contributi per lo smaltimento delle carcasse degli animali uccisi (in alcuni comuni è stata riconosciuta anche la possibilità dei cosidetti "cimiteri aziendali", ovvero l'interramento nel fondo di proprietà), i contributi per la realizzazione di recinzioni per tenere lontani i predatori, l'acquisto di cani da guardia e la realizzazione di altre misure di prevenzione, l'assistenza e l'informazione agli allevatori, la cattura dei cani vaganti il monitoraggio della presenza del lupo e degli ibridi sul territorio toscano che, secondo il monitoraggio del 2013 sarebbero in tutto 310-320 esemplari per circa 71 nuclei familiari. Tutto molto bello certo ma ho il concreto timore che avvenga come per gli ungulati, ovvero che il flusso di denaro vada per la maggior parte verso il risrcimento e non verso la prevenzione che come ho potuto constatare con i miei occhi e il mio lavoro spesso viene abbandonata a se stessa e bollata come inutile. Io spero vivamente che si arrivi ad un equilibrio sostenibile da ambedue le parti (allevatori e lupi) però occorre un cambiamento di mentalità importante.
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02/03/2015, 17:42 |
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giliberti
Iscritto il: 25/01/2013, 14:55 Messaggi: 4327 Località: Siena.
Formazione: Diploma,geometra.
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aeandro ha scritto: Povera Italia...quanta disinformazione!!ormai è palese che c'è una vera crociata anti lupo e spero vivamente che quest'ultimo non paghi un dazio troppo alto per una colpa che non ha. Concordo alla grande con il tuo breve e reale pensiero Aeandro...... .
_________________ "Ancora una volta in lotta, nell'ultima battaglia che conti, di cui ho mai saputo, vivere e morire in questo giorno...vivere...e morire...in questo giorno…"
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02/03/2015, 19:27 |
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contadinotoscano
Iscritto il: 18/11/2012, 20:59 Messaggi: 1138 Località: Valdarno Superiore
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_________________ ma che film la vita grazie augusto grazie nomadi
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02/03/2015, 20:15 |
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aeandro
Sez. Fauna Selvatica
Iscritto il: 17/02/2012, 18:10 Messaggi: 124
Formazione: Perito agrario, laurea in scienze e gestione delle risorse faunistico ambientali
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Scusa contadino, chi se ne fregherebbe della minoranza, e sopratutto quale sarebbe questa minoranza?
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02/03/2015, 20:22 |
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cinghiopt
Iscritto il: 02/02/2015, 20:36 Messaggi: 342 Località: montagna pistoiese
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Boh
Ieri anche sul Tirreno mega servizio grandi scritti, numeri e più che altro il sunto è pubblicità su 3 euro stanziati che poi diventano 1, 5 perché metà non li sfruttiamo, di questi ne restano mezzi perché Non sono ben gestiti poi altra parte vanno a chi realmente non spetterebbero perché magari è un amico.... il problema siamo tutti noi.
È stata per lo storno, caccia aperta, chiusa, in deroga... e risarcimenti è per i cinghiali e risarcimenti
Da me i cervi, migliaia, si sono abbassati, con il lupo al culo, sono in pianura, danni e risarcimenti
Ma c'ha colpa il lupo?
Bah, a volte, anzi spesso non arrivò a capire come non si capisca.
Chi fa reddito con allevamen, va risarcito solo se ha fatto prevenzione, per fare prevenzione seria servono soldi Da li si parte, se si continua a pagare i danni fatti e basta, sarà una disfatta, per tutti per primo il lupo, che già oggi, oltre che con la fame deve fare il conto con il piombo... per colpa sua.... povera bestia
_________________ Diffida sempre da chi non sente ragioni... e lo ha sempre.... più lungo di te cit. Cinghiopt
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02/03/2015, 20:33 |
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contadinotoscano
Iscritto il: 18/11/2012, 20:59 Messaggi: 1138 Località: Valdarno Superiore
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aeandro ha scritto: Scusa contadino, chi se ne fregherebbe della minoranza, e sopratutto quale sarebbe questa minoranza? non voglio la polemica per forza anche se come toscano doc un po ce l'ho nel dna la minoranza sono coloro che subiscono danni e come già scritto in precedenti post con i risarcimenti non si risolve il problema perchè chi investe in un progetto sia per passione e per lavoro vedere andare in fumo ciò che con fatica ha costruito lascia l'amaro in bocca e molta rabbia della minoranza nel nostro caso se ne fregano in molti (oserei dire specialmente tutti) ciao a tutti e amici più di prima
_________________ ma che film la vita grazie augusto grazie nomadi
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02/03/2015, 22:27 |
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ROBERTO1978
Sez. Conigli
Iscritto il: 29/06/2012, 13:53 Messaggi: 2175 Località: tarquinia (vt)
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contadinotoscano ha scritto: aeandro ha scritto: Scusa contadino, chi se ne fregherebbe della minoranza, e sopratutto quale sarebbe questa minoranza? non voglio la polemica per forza anche se come toscano doc un po ce l'ho nel dna la minoranza sono coloro che subiscono danni e come già scritto in precedenti post con i risarcimenti non si risolve il problema perchè chi investe in un progetto sia per passione e per lavoro vedere andare in fumo ciò che con fatica ha costruito lascia l'amaro in bocca e molta rabbia della minoranza nel nostro caso se ne fregano in molti (oserei dire specialmente tutti) ciao a tutti e amici più di prima pienamente daccordo e pensa dove non si hanno neanche i risarcimenti...
_________________ La terra è sempre la peggiore impresa perchè da vivo è bassa e da morto pesa.(Titta Marini) Ma io che la lavoro me sò accorto che pesa più da vivo che da morto.(l'agricoltore Cinelli)
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02/03/2015, 23:07 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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Aleandro 4 ml di € in tre anni per far tutte quelle cose che dici è veramente una miseria............... ed in toscana almeno quella c'è Per me la parola "convivenza" è quella che deve essere presa in considerazione insieme ad una altra che in materia ambientale è molto importante "sostenibile" Attualmente per gli allevatori/agricoltori queste non convivono anzi si scontrano Per un agricoltore non fa molta differenza se è un lupo,un randagio inselvatichito, un ibrido (ma non era possibile ibridare lupo con cane?)un cinghiale o i dolci caprioli o i voraci cervi o le infestanti nutrie gli storni o le gazze insieme ai corvi dove si girano ne hanno uno che gli svuota il portafoglio e gli umilia le fatiche chiedere loro prevenzione, tolleranza, cultura,comprensione e ripagarli con una pacca sulle spalle mi sembra azzardato Nel mio piccolo,forse mi ripeto, nel bel mezzo della pianura padana tra treno alta velocità autostrade tangenziali e viabilità intensa in inverno mi ritrovo a fotografare i caprioli che mangiucchiano i germogli alle piante in giardino, attualmente sono 6 sono stati anche 18, il mio vicino viticultore si ritrova ad imprecare perchè gli mangiano le gemme o rosicchiano la corteccia dei frutteti e delle vigne. Dire che i caprioli sono fuori dal loro contesto è indiscutibile e lo risolvi solo con l'eradicazione in pianura, credo che il confino vada considerato anche per il lupo
_________________ Mettete l'indicazione geografica al profilo sarà utile nelle risposte grazie
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02/03/2015, 23:47 |
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aeandro
Sez. Fauna Selvatica
Iscritto il: 17/02/2012, 18:10 Messaggi: 124
Formazione: Perito agrario, laurea in scienze e gestione delle risorse faunistico ambientali
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Ma il punto è questo! può sembrare paradossale ma il problema grosso sono i risarcimenti! Non voglio dire che siano soldi buttati ma quasi questo perchè se realmente si investisse sulla prevenzione e sulla ricerca (compreso il problema ibridi/cani inselvatichiti e non) si avrebbero dei risultati nettamente migliori!!ma a qualcuno non conviene, ripeto, ho vissuto questa cosa con gli ungulati lavorandoci sopra. Solo che il lupo, in questo caso, cattivo fa notizia e con carenza di informazioni spesso chi si trova danneggiato sale sul carro contro il lupo. Ho visto con i miei occhi neanche tanti giorni fa mentre ero a caccia un cucciolo di capriolo rincorso da due cani, ho notizie di predazioni agli allevamenti ad opera di cani, ho visto lupi abbandonare la preda perchè messi in fuga da due, non dieci, cinghialotti. Il problema è complesso certo e sarei stupido a dire che il lupo non arreca danni agli allevatori però c'è da capire e definire in che misura incida rispetto ai cani inselvatichiti e agli ibridi che badate bene non sono lupi e si comportanto in modo differente. Questo è quello che dovrebbe essere fatto, contrastare la disinformazione dilagante, formare, prevenire, non aspettare e curare.
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03/03/2015, 19:07 |
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ROBERTO1978
Sez. Conigli
Iscritto il: 29/06/2012, 13:53 Messaggi: 2175 Località: tarquinia (vt)
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il tuo pensiero è condivisibile e totalmente diverso da quello che sostengono molti.. perchè un conto chiedere agli allevatori di prevenire a proprie spese ed un conto è farlo con degli incentivi.. se lo stato fosse presente sul territorio come nei palazzi allora tutto filerebbe liscio.. ma come dici tu a chi conviene?? è un pò come il discorso idrogeologico si continua a spendere mille per riparare invece di spendere cento per prevenire, il problema è che per il lupo non si spende cento per prevenire e non si spende neanche 1 per riparare... almeno fuori dalla toscana.
_________________ La terra è sempre la peggiore impresa perchè da vivo è bassa e da morto pesa.(Titta Marini) Ma io che la lavoro me sò accorto che pesa più da vivo che da morto.(l'agricoltore Cinelli)
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04/03/2015, 20:43 |
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