ancora lupi

milli ha scritto:Mi sembra che si sia analizzato parecchio, provo a sintetizzare, se sono capace, le possibili soluzioni al problema.
1) recintare il gregge. Ma i costi sono sostenibili? E come si concilia con la transumanza della pastorizia?
2) adottare cani maremmani . Aiuta molto, na da alcuni interventi sembra che in certi casi non sia servito.
3) Costruire locali di ricovero notturni. Chi ce li ha buon per lui. Non credo sia facile avere il permesso di costruirne altri, ma ci si può attivare, volendo.
4) Risarcire agli allevatori i capi sbranati dai lupi. Peccato che il valore di un animale non è un mero valore economico, è difficile risarcire anni di selezione, i cuccioli che non nasceranno, ecc.
5)Praticare una riduzione del numero dei lupi , così come si fa con ungulati e cinghiali. Il problema è l'opposizione degli animalisti e il fatto che la polenta col lupo non è buona.
6) accettare che la pastorizia italiana possa finire . Male che vada si importeranno formaggi dalla Cina, che costano meno.
Aspettiamo soluzioni innovative reali funzionanti.

Secondo me nella 1 2 3 c è la soluzione...

milli ha scritto:Mi sembra che si sia analizzato parecchio, provo a sintetizzare, se sono capace, le possibili soluzioni al problema.
1) recintare il gregge. Ma i costi sono sostenibili? E come si concilia con la transumanza della pastorizia?
2) adottare cani maremmani . Aiuta molto, na da alcuni interventi sembra che in certi casi non sia servito.
3) Costruire locali di ricovero notturni. Chi ce li ha buon per lui. Non credo sia facile avere il permesso di costruirne altri, ma ci si può attivare, volendo.
4) Risarcire agli allevatori i capi sbranati dai lupi. Peccato che il valore di un animale non è un mero valore economico, è difficile risarcire anni di selezione, i cuccioli che non nasceranno, ecc.
5)Praticare una riduzione del numero dei lupi , così come si fa con ungulati e cinghiali. Il problema è l'opposizione degli animalisti e il fatto che la polenta col lupo non è buona.
6) accettare che la pastorizia italiana possa finire . Male che vada si importeranno formaggi dalla Cina, che costano meno.
Aspettiamo soluzioni innovative reali funzionanti.

Beh ecco secondo me
1) recintare i terreni adibiti a pascoli,usando i recinti elettrificati messi in aniera adeguata.già è una cosa. Messi bene fermano le mie vacche e le mie pecore in corsa che appena vedono un abbozzo di filo fedi come frenano solo a vederlo pensa tu se non fanno effetto su un canide che quanto meno appena vede i fili ci pensa due volte. Lo facciamo noi perché non dovreste farlo voi.
2)i cani aiutano sia la sera che il giorno. Poi di giorno non penso che ci siano tutti questi fenomeni di mattanze quando c'è il pastore col gregge. È normale che alcune volte non è servito, ma fanno sicuramente molto,poi attenzione a me tre cani hanno buttato giù due vacche limousine che diciamo non sono così leggere,pensa te se non possono farlo con le pecore. C'è da stare attenti su questo secondo me
3 come dici tu ci si può attivare e non capisco perché la nostra classe lavorativa non riesca mai a mettersi d'accordo e lavorare tutti nella stessa direzione e cercare di costruire qualcosa,questo è quel che mi infastidisce. Per buttarla sempre un'idea in più, change.org sarebbe già una cosa per attirare un po di attenzione sul fatto. È impossibile che non si possa fare qualcosa di costruttivo. Gli abbattimenti anche lì c'è da studiare tutta l'ecologia dei luoghi,e scusatemi questa non è competenza nostra o di finti super esperti di ecologia da poter insegnare a Darwin .Poi dire che la pastorizia italiana finisce per colpa del lupo è dirla grossa. Come ogni cosa c'è da prendere le misure e io credo in una coesistenza intelligente. Io non voglio dire viva i lupi e morte le pecore dico solo che fare battutacce di certo non serve a niente per nessuna delle parti. Ognuno metta il proprio di buono,a prescindere.

Manlio il bello è che se levano i lupi devono levare tutto il resto... In italia il lupo e il primo della catena alimentare...Se levano quello sono fottuti tutti... Ovviamente i cacciatori no Avoglia a selezionare...

Tarty81 ha scritto:Manlio il bello è che se levano i lupi devono levare tutto il resto... In italia il lupo e il primo della catena alimentare...Se levano quello sono fottuti tutti... Ovviamente i cacciatori no Avoglia a selezionare...

Guarda dai cacciatori convinti di sapere qualcosa sull'ecologia diffido. Vedasi disastri ecologici in Sicilia a causa dei cinghiali, introdotti da loro per mero divertimento. Se si deve abbattere per contenere e selezionare sicuramente non da 4 cacciatori convinti. Ma da gente competente in materia.

Aspetta che qualcuno interverra' e dirà che la colpa è degli animalisti e la nostra. .. In Abruzzo i cacciatori hanno messo il cinghiale 30 anni fa... Poi tramite le associazioni caccia atc due anni fa hanno introdotto 6 lupi zona rigopiano... Per il controllo delle nascita sui parchi (e per farli uscire poche parole da buoni intenditori) Dove è ovviamente la dogana che attraversa la Maiella già pieni, e il parco del gran sasso dove sono rarissimi... Quindi tra 10 anni preparatevi al festival... Che paesino.... L italia

E poi fortunatamente i lupi non li possono levare, e poi come dici tu una volta che estirpano il lupo se la dovranno prendere con qualcos'altro meno schivo del lupo e ben più invadente di quanto già sia(cinghiali e daini davanti la porta)

Tarty81 ha scritto:Roberto io non sono contro la caccia... Sono contro il modo di come si svolge in Italia. In Alaska lo fanno per mangiare e con serietà ..li puoi uccidere un numero di capi in tutto l anno... Non puoi ammazzare in età giovane non puoi abbattere femmine in periodi determinati non puoi uccidere più di un animale in una giornata.. Ecc ecc. Se ti beccano a uccidere un animale fuori stagione vai in galera.... Qui andare a caccia o portare i cani in addestramento a Caccia chiusa e pratica giornaliera. Ovviamente parlo della mia regione... Tutto qui... Il problema per i lupo e uno solo visto e considerato che una gran parte dei soldi che arrivano dal Europa vanno sempre per i famosi posti svantaggiati ... È una vita che qui in Abruzzo prendono soldi... È ora che i pastori si cappiano e fanno recinti anti lupo. Saluti

questo discorso è insensato, quando si parla di cacciatori si parla di un gruppo di persone che pratica la caccia nelle sue regole e rispettando la legge( che tra le altre cose include specie protette numero di capi abbattibili etc..), quelli di cui parli tu si chiamano bracconieri e mi dispiace deluderti le due cose non sempre coincidono.

boscoverde ha scritto:

ROBERTO1978 ha scritto:partendo dal fatto che non sono cacciatore mi associo al patetico del post precedente, un video che mostra un animale disabile per impietosire la gente,


Ripeto, il video mostra la realtà, un cucciolo disabile e il modo con cui si rapporta al branco e alla scarse probabilità di sopravvivenza; molto interessante dal punto di vista naturalistico, fra l'altro.
Nulla di patetico: chi vuole ridurre il numero dei lupi non ne sarà impietosito e chi lo ama e tiene alla sua presenza continuerà a pensarla esattamente alla stessa maniera.

nulla da eccepire sul tuo discorso se il video si fosse fermato al lupo disabile, purtroppo è stato solo usato per poi riaprire il discorso della difesa incondizionata del lupo.

ROBERTO1978 ha scritto:

Tarty81 ha scritto:Roberto io non sono contro la caccia... Sono contro il modo di come si svolge in Italia. In Alaska lo fanno per mangiare e con serietà ..li puoi uccidere un numero di capi in tutto l anno... Non puoi ammazzare in età giovane non puoi abbattere femmine in periodi determinati non puoi uccidere più di un animale in una giornata.. Ecc ecc. Se ti beccano a uccidere un animale fuori stagione vai in galera.... Qui andare a caccia o portare i cani in addestramento a Caccia chiusa e pratica giornaliera. Ovviamente parlo della mia regione... Tutto qui... Il problema per i lupo e uno solo visto e considerato che una gran parte dei soldi che arrivano dal Europa vanno sempre per i famosi posti svantaggiati ... È una vita che qui in Abruzzo prendono soldi... È ora che i pastori si cappiano e fanno recinti anti lupo. Saluti

questo discorso è insensato, quando si parla di cacciatori si parla di un gruppo di persone che pratica la caccia nelle sue regole e rispettando la legge( che tra le altre cose include specie protette numero di capi abbattibili etc..), quelli di cui parli tu si chiamano bracconieri e mi dispiace deluderti le due cose non sempre coincidono.

Assolutamente... Purtroppo qui da me le cose sono diverse... Tu personalmente hai visto o sicuramente sai cos è la penna magica? Quelli che per legge dovrebbero uscire 3 volte alla settimana ma escono 7 su 7 come li chi mi? Per te quello che ha i richiami per quaglie in battuta come le chiami? Quelli che vanno a colombacci chè hanno la loro capannuccia e poi hanno tre quintali di grano a terra come li chiami? Quelli che vanno a lepre in 5 come li chiami? Potrei continuare ancora.... Solo con questi ne conosco una cifra in tre comuni.... Possiamo parlare di numeri? Se tutto questo sarebbe il 3% non si potrebbe generalizzare.... Ma da quale percentuale possiamo iniziare a fare un unico discorso... Robi io ci vivo quotidianamente con i cacciatori di diverse tipologie di caccia tu? Non voglio cambiarti idea ma vorrei tanto invitarti da me... È con questo concludo... È ho capito quello che vuoi dire... Su carta.

Tarty81 ha scritto:

ROBERTO1978 ha scritto:

Tarty81 ha scritto:Roberto io non sono contro la caccia... Sono contro il modo di come si svolge in Italia. In Alaska lo fanno per mangiare e con serietà ..li puoi uccidere un numero di capi in tutto l anno... Non puoi ammazzare in età giovane non puoi abbattere femmine in periodi determinati non puoi uccidere più di un animale in una giornata.. Ecc ecc. Se ti beccano a uccidere un animale fuori stagione vai in galera.... Qui andare a caccia o portare i cani in addestramento a Caccia chiusa e pratica giornaliera. Ovviamente parlo della mia regione... Tutto qui... Il problema per i lupo e uno solo visto e considerato che una gran parte dei soldi che arrivano dal Europa vanno sempre per i famosi posti svantaggiati ... È una vita che qui in Abruzzo prendono soldi... È ora che i pastori si cappiano e fanno recinti anti lupo. Saluti

questo discorso è insensato, quando si parla di cacciatori si parla di un gruppo di persone che pratica la caccia nelle sue regole e rispettando la legge( che tra le altre cose include specie protette numero di capi abbattibili etc..), quelli di cui parli tu si chiamano bracconieri e mi dispiace deluderti le due cose non sempre coincidono.

Assolutamente... Purtroppo qui da me le cose sono diverse... Tu personalmente hai visto o sicuramente sai cos è la penna magica? Quelli che per legge dovrebbero uscire 3 volte alla settimana ma escono 7 su 7 come li chi mi? Per te quello che ha i richiami per quaglie in battuta come li chiami? Quelli che vanno a colombacci chè hanno la loro capannuccia e poi hanno tre quintali di grano a terra come li chiami? Quelli che vanno a lepre in 5 come li chiami? Potrei continuare ancora.... Solo con questi ne conosco una cifra in tre comuni.... Possiamo parlare di numeri? Se tutto questo sarebbe il 3% non si generalizzare sarebbe ridicolo.... Ma da quale percentuale possiamo iniziare a fare un unico discorso... Robi io ci vivo quotidianamente con i cacciatori di diverse tipologie di caccia tu? Non voglio cambiarti idea ma vorrei tanto invitarti da me... È con questo concludo... È ho capito quello che vuoi dire... Ma è Su carta poi la pratica è diversa.