Ciao a tutti. Io abito in una zona collinare-montuosa fra calabria e basilicata a 550mt di altitudine. Parlando con mio padre che ha piu di 70 anni, pare che gli storni (sturnus vulgaris) qui da noi forse 1 volta o due li avrà visti in vita sua. Stessa considerazione l'ho raccolta da anziani del posto. Secondo voi come mai? Quali sono le zone più frequentate da questi uccelli? E soprattutto perchè in alcune zone come la mia è totalmente assente?
qui da me li vedi quasi esclusivamente a bassa quota,man mano che sali di quota fino ai 589m. il punto più alto si fa più raro.penso che prediliga la pianura.
hanno detto più volte che a roma creano dei veri e propri disastri igenico sanitari nella mia toscana, nei paesi e anche a firenze se la sera sei nelle strade assisti a degli spettacoli fantastici delle loro evoluzioni in aria prima di posarsi sugli alberi per il ricovero notturno si tratta di MIGLIAIA di individui fin qui il lato folkloristico e in un certo senso anche piacevole ma quando queste migliaia e migliaia di uccelli si spostano nelle campagne(anche loro devono mangiare)allora sono davvero dolori in special modo per vigneti e uliveti (tanto degli agricoltori chi se ne frega ) e pensare che le normative europee hanno vietato la caccia a questi uccelli (dannosissimi e in continua espansione al punto che i passerotti che prima di loro popolavano le nostre campagne facendo anchessi dei danni specialmente ai cereali,sono quasi del tutto scomparsi alcuni soggetti si rifugiano tra la gente nelle stazioni o nelle piazze) in base a quali cognizioni che la gente che ci riflette non riesce a comprendere forse gli scemi e gli ignoranti siamo davvero noi ormai non mi meraviglio più di niente
A quanto mi è stato insegnato, è un uccello che non ama la quota, ma bensì preferisce le pianure. Io abito a quasi 500 m.s.l.m. ed ogni tanto qualche piccolo stormo lo vedo (massimo 30 elementi), ma sinceramente preferisco che voli altrove, sopratutto in periodo di uva matura e ...olive! Se sei agricoltore, non ti augurare che si affezionino ai tuoi campi. Ciao Tosco
dalle mie parti in pianura in questo periodo di storni c'è ne sono a milioni, e la storia che fanno danni agli uliveti non è vera, perché io nel mio terreno ho molti alberi di ulivi e quest'anno la maggior parte delle olive non sono state raccolte per vari motivi, e nonostante la presenza di questi simpatici uccelletti le olive son sempre li attaccate ai rami ed anche quelle piccole. qualcuno vorrebbe far credere che lo storno mangia solo olive e uva, sbagliato! mangia anche vermi e insetti quindi è utile all'agricoltura, il problema è che qualcuno con la scusa dei danni vorrebbe cacciarli a fucilate per farseli allo spiedo tutto qua. per quanto riguarda i danni ai vigneti nel periodo della vendemmia vi assicuro che non ho mai visto uno storno perché è un uccello migratore e in quei periodi gli unici che fanno danni sono solo i ladri..
newastore ha scritto:dalle mie parti in pianura in questo periodo di storni c'è ne sono a milioni, e la storia che fanno danni agli uliveti non è vera, perché io nel mio terreno ho molti alberi di ulivi e quest'anno la maggior parte delle olive non sono state raccolte per vari motivi, e nonostante la presenza di questi simpatici uccelletti le olive son sempre li attaccate ai rami ed anche quelle piccole. qualcuno vorrebbe far credere che lo storno mangia solo olive e uva, sbagliato! mangia anche vermi e insetti quindi è utile all'agricoltura, il problema è che qualcuno con la scusa dei danni vorrebbe cacciarli a fucilate per farseli allo spiedo tutto qua. per quanto riguarda i danni ai vigneti nel periodo della vendemmia vi assicuro che non ho mai visto uno storno perché è un uccello migratore e in quei periodi gli unici che fanno danni sono solo i ladri..
senza nessuna polemica tutti gli uccelli sono migratori e variano nei periodi e nel frattempo sono anche stanziali come il caso degli storni che nidificano in maniera invadente (parlo delle mie zone in altre non lo so al punto che hanno del tutto soppiantato i passeroti) e quando hanno i nidi tutti i tipi di frutta che in quel periodo matura viene letteralmente devastata in particolare le ciliege altro che vermi e insetti tanto che gli enti preposti autorizzano alcuni "SPECIALISTI" all'abbattimento con il risultato peraltro poco significativo cacciarli a fucilate sarebbe del tutto normale visto che la specie gode di ottima salute poi farli allo spiedo credo non sia la cosa migliore essendo animali scadenti dal lato culinario (magari in umido viene un ottimo risotto
ciao contadinotoscano anche io non voglio polemizzare, comunque non nego che non mangino la frutta, se lo fanno è perché gli agricoltori spruzzando erbicidi, fungicidi, anticrittogamici eliminano gli insetti per questo motivo gli storni non trovandoli vanno a mangiare la frutta, devono pur sopravvivere. poi se devo dirtela tutta io in toscana ci ho vissuto tre anni precisamente a Livorno e non ho mai visto storni nel periodo primaverile estivo appunto quando ci sono ciliegie. dalle mie parti si assiste invece all'abbandono dei terreni ormai convertiti a pascolo quindi si vede che tutti questi danni gli storni non li fanno perché appunto integrano la loro dieta con vermi e insetti tanto è vero che si vedono a migliaia dove ci sono le vacche al pascolo e in molti dicono che vanno a cercare i vermetti nel letame. Voglio farti presente che ci sono tantissimi estimatori degli storni che si beano solo a vederli fare fantastiche acrobazie nel cielo e visto e considerato che ormai l'avifauna scarseggia dappertutto in molti sostengono che sono una risorsa. per il resto storni a parte ormai le nostre campagne sono talmente spopolate di fauna stanziale e non che quel ci appare intorno è simile ad una natura morta. trenta anni fa in Sicilia c'erano tanti di quei conigli lepri e coturnici che bastava farsi una passeggiata nei campi per vedere ogni ben di Dio mentre oggi e in questo periodo sono rimasti solo gli storni che danno vita alle desertiche campagne. che dire viva lo storno!
credo che diciamo le stesse cose magari viste da due punti di vista quando ero ragazzo gli storni non ne vedevo in compenso come dici tu c'erano uccelli di tutti i tipi poi qualcosa è cambiato ma qui il discorso travalica l'argomento una precisazione a quanto scritto prima:è vero che mangiano anche insetti e vermi appena falciato l'erba per il fieno i prati si riempiono di storni gazze cornacchie ma niente altro