Per Astore75, conosco bene il tuo punto di vista della caccia che giudico ottimo, sportivo ed etico!!! Te lo dico sinceramente se tutti la pensassero come te non solo la caccia, ma il Mondo in generale sarebbe onesto ed equilibrato!!! Accetto tutto quello che hai scritto e concordo al 100%, però ho voluto approfondire e far' capire che esistono pure cacciatori onesti ed etici, tu ne sei un chiaro esempio...!!! Saluti.
Per geo, non ho capito aboliresti la caccia perchè esiste il bracconaggio??? Sarebbe il caso di raddoppiare o triplicare i controlli ma non di chiudere definitivamente la caccia. Sarebbe come dire che dato che in Italia ci sono quasi 1 milione di porti d'arma per difesa e ci sono troppe rapine è colpa di chi ha il porto d'armi. Cioè non è corretto dire che i bracconieri sono tutti cacciatori, perchè basta avere 18 anni senza porti d'arma si compra (pure modificata) una carabina ad aria capace di abbattere un fagiano a breve distanza, basta avere una tagliola perchè magari girano troppi conigli o troppe volpi, poi ci sono i lacci che con pochi euro si acquistano e specie per gli agricoltori (che purtroppo hanno le loro ragioni per farlo, anche se non è corretto) sono l'unico mezzo efficace ed economico. Sembrerà strano ma, almeno dalle mie parti minimo il 70% degli abbattimenti illegali sono da parte di agricoltori, automobilisti (che vanno di proposito per istrici nelle strade di campagna) e tiratori di poligono che ogni tanto sparano su bersagli animali. Poi non nego che ci sono molti altri titolari di licenza di caccia che fanno la posta alla beccaccia, mettono lacci e tagliole, ma sono più che altro gente ignorante e molto spesso anziana e quindi legata a certe pratiche del bracconaggio. Ma per la caccia moderna non giustifico affatto il bracconaggio e per fortuna non sono solo io a pensarla così... Saluti.
per fortuna da me la selvaggna stanziale è molto diffusa,infatti nel mio paese è molto ricco di oasi e riserve protette,il problema maggiore secondo mè cn tre,la riduzione dell'habitat,proliferare incotrastato delle specie esotiche che entrano in competizione cn quelle autoctone,aumento dei predatori naturali(corvi,cani randagi,ratti,volpi) e la caccia indiscriminata....secondo me gli interventi per tutelare e favorire la salvaguardia autoctona è neccessari,regolarizzare severamente la caccia,istituire più aree e oasi protette,riequilibrare le specie esotiche ed i predatori naturali,evitare le zone turistiche nelle zone dove le specie più timide si rifugiano e riproducono,maggiore responsabilità della popolazione umana,creare sopratutto nelle campagne zone di rifugio come siepi,boschetti,zone coltivate affiancate da zone incolte ed evitare la monocoltura favorendo la diversità delle colture.....lo so tutte queste sono cose difficcili da attuar in breve tempo,ma se nn lo facciamo al più presto possibbile rischieremo di ridimensionamdo il nostro patrimonio faunistico favorendo la specie aliene a discapito di quelle autoctone
Fabio93 ha scritto:Per geo, non ho capito aboliresti la caccia perchè esiste il bracconaggio??? Sarebbe il caso di raddoppiare o triplicare i controlli ma non di chiudere definitivamente la caccia. Sarebbe come dire che dato che in Italia ci sono quasi 1 milione di porti d'arma per difesa e ci sono troppe rapine è colpa di chi ha il porto d'armi. Cioè non è corretto dire che i bracconieri sono tutti cacciatori, perchè basta avere 18 anni senza porti d'arma si compra (pure modificata) una carabina ad aria capace di abbattere un fagiano a breve distanza, basta avere una tagliola perchè magari girano troppi conigli o troppe volpi, poi ci sono i lacci che con pochi euro si acquistano e specie per gli agricoltori (che purtroppo hanno le loro ragioni per farlo, anche se non è corretto) sono l'unico mezzo efficace ed economico. Sembrerà strano ma, almeno dalle mie parti minimo il 70% degli abbattimenti illegali sono da parte di agricoltori, automobilisti (che vanno di proposito per istrici nelle strade di campagna) e tiratori di poligono che ogni tanto sparano su bersagli animali. Poi non nego che ci sono molti altri titolari di licenza di caccia che fanno la posta alla beccaccia, mettono lacci e tagliole, ma sono più che altro gente ignorante e molto spesso anziana e quindi legata a certe pratiche del bracconaggio. Ma per la caccia moderna non giustifico affatto il bracconaggio e per fortuna non sono solo io a pensarla così... Saluti.
Basta comprare una carabina si, ti affacci al balcone tiri al piccione o al passero e ok, però se te ne vai in giro in macchina o in campagna con la scusa di tirare ai barattoli e poi tiri agli uccelli stai sicuro che sei molto piu' soggetto ad essere pescato, se sei col fucile a caccia è diverso, esci a fare la posta ad un capriolo e se vengono gli dici che sei a tordi...non so se ho reso l'idea, poi se ci vogliamo girare attorno è ben diverso. Io parlo da cacciatore, ci sto dentro e so come funzionano le cose, tutti quelli che vanno a caccia lo sanno, così come sappiamo che i dati che danno gli ambientalisti sono falsissimi, moltiplicano il numero di cacciatori per il numero di giornate massime e il numero di prede incarnierabili e hanno dati altissimi, senza saere che non tutti si svegliano tutti e 3 i giorni a settimana, non tutti incarnierano qualcosa e ogni colpo non va a segno. Il bracconaggio ad opera dei cacciatori o di chi si finge cacciatore c'è, non è quello piu' dannoso c'è. Io ho visto brigate di starne immesse, proliferare in ambienti "non conosciuti" dai cacciatori, quelle belle, si riproducevano, occupavano il posto, ci prelevavo anche qualche capo con garbo, 5-6 per stagione, poi bell' è buono sparivano di botto, e puntualmente o ci trovo orde di cacciatori oppure al bar ti raccontano del grande massacro, e scopri che come al solito la causa è la piombite, per me la caccia può anche chiudere, a costo di non deverci andare io.
io è ormai da un bel pezzo che non vado più a caccia.mi diletto facendo lunghe passeggiate per campi e boschi con la mia bracca e quando ho la fortuna di questi tempi di trovare qualche raro capo di selvaggina per il sottoscritto sono giornate memorabili,a volte riesco a scattare qualche foto ma non è facile su animali in movimento o in volo,diciamo che pratico la caccia fotografica! caro fabio so che sei persona corretta e con una grande passione per gli animali in particolare la starna,sei riuscito a reintrodurle? geo hai detto bene la starna ha sofferto e soffre la piombite.se vogliamo riavere numerose le starne come una volta bisogna assolutamente vietare la caccia ma per sempre!!!! tornando al discorso bracconaggio vi informo per chi non lo sapesse che il 24 giugno 2011 nella regione sicilia in provincia di ragusa sono stati arrestati 3 bracconieri che avevano abbattuto in una sola notte ben 91 conigli! meditate gente!
astore75 ha scritto:geo hai detto bene la starna ha sofferto e soffre la piombite.se vogliamo riavere numerose le starne come una volta bisogna assolutamente vietare la caccia ma per sempre!!!! tornando al discorso bracconaggio vi informo per chi non lo sapesse che il 24 giugno 2011 nella regione sicilia in provincia di ragusa sono stati arrestati 3 bracconieri che avevano abbattuto in una sola notte ben 91 conigli! meditate gente!
Quello che dico anche io. Apevo dei conigli, dalla foto si notavano molte coniglie gravide. Che bracco hai? Italiano o tedesco?
Ti rispondo io dato che conosco molto bene Mario (astore75)... Ha una bellissima bracca tedesca che ha avuto la fortuna di trovare un padrone che gli dedichi molto tempo ed amore e soprattutto che lo porta su selvaggina vera. Infatti la bracca ha avuto il piacere di incontrare numerose pernici, fagiani, quaglie e starne...Cosa impossibile dalle mie parti per la quasi totale assenza di selvaggina!!! Saluti.
Scusatemi se ho letto solo una parte dei post. Io sono a favore della caccia. il bracconaggio è illegalità ed io detesto l'illegalità. Andavo a caccia. Andavo anche al poligono: era raro sbagliare per me. Nessuna preparazione e le mie erano solo quelle che mio zio definiva "stoccate". Culo, insomma. Si, ma col mio 687 L Beretta, gli amici lanciavano mele in aria ed io le spaccavo tutte. Amavo i setter inglesi e li addestravo. Per me, leggere tutti i libri sull'addestramento era un piacere. Io e la mia cagna ci capivamo a parole. Era il primo cane e l'avevo addestrato su quaglie e non su fagiani, che sono meno dei polli. La prima volta che portai Schilla a beccacce nel bosco, lei sembrava impazzita. Era inesperta. Ad un tratto, la vidi salatre su una calatoia. Tornò indietro e risaltò su quella calatoia.Capii.. Mi avvicinai e saltò la beccaccia. Io sparai e non la colpii. Da allora non sono più andato a caccia. La cagna è morta ed io desidero tanto avere un setter da addestrare su beccacce. Non ho il tempo, ma so quanto sia estasiante questa esperienza. Non desidero sparare.Il mio fucile sarà arruginito, e non ho il coraggio di rivederlo. Ho imparato ad essere una cosa sola col fucile,ma non con il cane. Mi manca il bosco ed il cane che torna da me per guardarmi e capire cosa voglia.
ciao fabio mi hanno parlato del tuo territorio paesaggisticamente è favoloso peccato che non si vede un animale neppure col binocolo,c'è molto bracconaggio in giro.. ciao ferenzim interessante la tua storia,perchè non adotti un bel setter?potresti partecipare alle prove enci, la grande cerca! le mitiche starne! saluti
Costruendoci la nostra casa nel mezzo della natura e campagna, boschetti, fiumi, avevamo la speranza di rivedere spesso i caprioli, cinghiali, fagiani, lepre, conigli, anatre, cormorani e tanti uccelli cantatrici che abbiamo visto durante nostro lavoro alla casa. Ora abitandoci posso dirvi che raramente ne vedo o sento uno; causa bracconieri sfegatati, armati e senza scrupoli, consistente di un ex-forestale! e un branco di altri criminali. Ce l'abbiamo da parecchi anni intorno la casa e li vediamo, li sentiamo, conosciamo loro abitudini come loro conoscono le nostre, annoiandosi durante lunghe sedute di guardia anche tutte le notte, ci studiano e sentiamo loro commenti non ripetibili. Quando ho contattato le autorità locale perché mi avevano sparato con pallottole da cinghiale a bruciapelo per divertimento, mi hanno deriso chiedendo chi sono e le targhe delle loro macchine.Non sono mai venuti sul luogo qui, hanno mandato un forestale che è anche sovvracarico di lavoro sopratutto casini con bracconieri nel suo settore. L'indomani quando i stessi imbranati col fuciie parcheggiavano per caricare nel baule un'altra capriola (anche gravida) che avevamo sentito strillare del dolore nel laccio per tutta la notte, si dicono tra di loro questo: "Vediamo se telefona di nuovo poi." Quindi un link diretto di informazione di una denuncia corre dalla caserma ai criminali. Essendo informati di chi ha telefonato con nome,cognome, indirizzo e tutto quanto, ora non potevamo più fare niente perché nel frattempo hanno fatto un giro (ero in casa sola e ero terrorizzata, da noi per verificare dove dorme il cane battendo le mani e i piedi e entrati dove tengo altri animali causando panico totale, per facilitarsi un azione di ricatto (ammazzandoli) a noi in caso che li denunciamo magari in modo più appropriato, anno che siamo noi e sanno trovare i nostri i animali per ammazzarli per mandare il messaggio a noi che non si fanno fermare da nessuno.