Amici questa volta parleremo dell'allevamento dei selvatici destinati al ripopolamento in natura.Ai giorni nostri la stragrande maggioranza dei fagiani,starne,coturnici d'allevamento mostra comportamenti spiccatamenti domestici,quindi capita sempre più spesso che i fagiani liberati invece di fuggire alla vista dell'uomo addirittura gli vanno incontro rischiando di finire in pentola.Molti soggetti muoiono sopratutto di fame e di stenti semplicemente perchè sono incapaci di trovare cibo essendo stati abituati sin da piccoli a cibarsi solo ed esclusivamente con mangimi sfarinati carenti di fibre e non hanno mai visto un chicco di mais,di frumento,germogli,piccole ghiande e frutti di bosco inoltre vengono predati maggiormente dai predatori alati oltre a quelli a due e a quattozampe.addirittura alcuni studiosi hanno verificatoche i soggetti allevati in modo intensivo una volta liberati non sarebbero capaci di digerire ed assimilare le granaglie che potrebbero trovare nei campi, quindi questi animali già in allevamento dovrebbero essere alimentati gradualmente con granaglie almeno 15-20 giorni prima del lancio per riuscire a metabolizzare ed assimilare cereali ricchi di fibre. Il comportamento domestico dei selvatici d'allevamento è dovuto oltre alla genetica sopratutto all'imprinting.I pulcini sin dal primo giorno non devono assolutamente vedere l'allevatore quindi sarebbe opportuno schermare le gabbie ed automatizzare beverini e mangiatoie.stessa cosa per gli adulti. l'allevamento con l'ausilio delle gallinelle nane è il migliore in quanto i pulcini apprendono come cibarsi ed hanno un comportamento più selvatico rispetto a quelli nati in incubatrici e da grandi avranno più possibilità di sopravvivere in natura ai mille pericoli e si riprodurranno senza problemi.Infine si raccomanda di allevarli nel modo più naturale possibile quindi in grandi e spaziose voliere con all'interno abbondante vegetazione ed alberi all'interno,e ricordatevi di evitare assolutamente di abituarli alla presenza dell'uomo e degli animali domestici questa semplice raccomandazione se attuata gli salverà la pelle un giorno nell'ambiente naturale. Saluti
newastore ha scritto:Amici questa volta parleremo dell'allevamento dei selvatici destinati al ripopolamento in natura.Ai giorni nostri la stragrande maggioranza dei fagiani,starne,coturnici d'allevamento mostra comportamenti spiccatamenti domestici,quindi capita sempre più spesso che i fagiani liberati invece di fuggire alla vista dell'uomo addirittura gli vanno incontro rischiando di finire in pentola.Molti soggetti muoiono sopratutto di fame e di stenti semplicemente perchè sono incapaci di trovare cibo essendo stati abituati sin da piccoli a cibarsi solo ed esclusivamente con mangimi sfarinati carenti di fibre e non hanno mai visto un chicco di mais,di frumento,germogli,piccole ghiande e frutti di bosco inoltre vengono predati maggiormente dai predatori alati oltre a quelli a due e a quattozampe.addirittura alcuni studiosi hanno verificatoche i soggetti allevati in modo intensivo una volta liberati non sarebbero capaci di digerire ed assimilare le granaglie che potrebbero trovare nei campi, quindi questi animali già in allevamento dovrebbero essere alimentati gradualmente con granaglie almeno 15-20 giorni prima del lancio per riuscire a metabolizzare ed assimilare cereali ricchi di fibre. Il comportamento domestico dei selvatici d'allevamento è dovuto oltre alla genetica sopratutto all'imprinting.I pulcini sin dal primo giorno non devono assolutamente vedere l'allevatore quindi sarebbe opportuno schermare le gabbie ed automatizzare beverini e mangiatoie.stessa cosa per gli adulti. l'allevamento con l'ausilio delle gallinelle nane è il migliore in quanto i pulcini apprendono come cibarsi ed hanno un comportamento più selvatico rispetto a quelli nati in incubatrici e da grandi avranno più possibilità di sopravvivere in natura ai mille pericoli e si riprodurranno senza problemi.Infine si raccomanda di allevarli nel modo più naturale possibile quindi in grandi e spaziose voliere con all'interno abbondante vegetazione ed alberi all'interno,e ricordatevi di evitare assolutamente di abituarli alla presenza dell'uomo e degli animali domestici questa semplice raccomandazione se attuata gli salverà la pelle un giorno nell'ambiente naturale. Saluti
Signor Mauleon,cosa vuole che le dica,però pensandoci bene adesso l'accontento,ho scritto questo post perchè oggi troppo spesso sul mercato diciamo al 99% si trovano fagiani,starne e pernici destinati alla caccia che di selvatico non hanno nulla(meglio che siano domestici così è più facile fucilarli) e tutto questo per accontentare i signori cacciatori e lei è uno di questi,adesso chiudo il discorso perchè è vietato parlare di caccia ed è giusto così se no vi arriverebbero valanghe di insulti.....
newastore ha scritto:Signor Mauleon,cosa vuole che le dica,però pensandoci bene adesso l'accontento,ho scritto questo post perchè oggi troppo spesso sul mercato diciamo al 99% si trovano fagiani,starne e pernici destinati alla caccia che di selvatico non hanno nulla(meglio che siano domestici così è più facile fucilarli) e tutto questo per accontentare i signori cacciatori e lei è uno di questi,adesso chiudo il discorso perchè è vietato parlare di caccia ed è giusto così se no vi arriverebbero valanghe di insulti.....
Invece il discorso mi interessa e mi piacerebbe approfondirlo. Sulle cause di questo ho le mie idee e le avrei anche sulle soluzioni. Mi piacerebbe sapere che idea ti sei fatto a proposito.
sono daccordo con te........bisogna pero' valutare che indirizzo hanno gli animali.....se ripopolamento oppure per consumo familiare......comunque io in generale sono per gli animali liberi il piu possibile......dove si puo ovviamente